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La grande bellezzaPremiato per compiacimento. Chi dice che dopo la premiazione, uno di quei trenini, di quelle feste stucchevoli e tragicomiche non siano state il giusto teatro dello spettacolo del grottesco dei potenti, dei ricchi, e dei maledetti presenti.E' un film che affascina come un horror ben fatto, mette a nudo la banalità, la vergogna dell'essere uomo. Piace perchè il vederlo rasserena, fa apparire tutto così lontano, così orrido. Sorrentino sfrutta la logica del successo: creare catarsi nel pubblico attraverso la rappresentazione di una versione esagerata, scandalizzata dei suoi stessi drammi. Un film intelligente, non bello.
Infine, una curiosità. Poche ore prima della serata Oscar, la Indiana Film di Milano, insieme alla Independent Ideas di Lapo Elkann, è riuscita a girare a Los Angeles un instant spot con Paolo Sorrentino al volante di una Fiat 500 blu; la vetturetta urbana è in fase di lancio proprio in questi mesi, negli Stati Uniti. Hanno puntato sulla vittoria; gli è andata bene.[/i]
la grande tristezza
se la poteva risparmiare
Spero che lo abbia fatto per obblighi contrattuali, perché se l'ha fatto solo per soldi è un pezzente.
ma solo io penso che sia stato distribuito una merda all' uscita ?
Ho letto che Sorrentino avesse 4 posti, quindi lui, servillo, la moglie e il produttore. E mi sembrano scelte giuste. La Ferillona vi parteciperà con la sua prossima grande interpretazione
Io non l'ho trovato nemmeno noioso comunque Però non riesco a capire il ruolo della missionaria Africana nell'interezza del film, lei è la grande bellezza?