La Cina mette al bando Windows 8 e Microsoft gli vende Seven

[True User of Liberty]

In tutto.
Hai la tua filosofia? Va bene, benissimo seguila.
Ce ne fosse una delle cose che hai scritto che fosse corretta o vera

Ti faccio qualche esempio pratico, perchè a me pare di non stare dicendo nessuna assurdità.
Oggi il supporto a XP è finito, giusto? Bene, in un mondo composto da persone normali, ora tu potresti fare quello che ti pare con quella versione, dato che non è nemmeno più in commercio. Eppure, versioni cone Windows XP Ice e cose moddate del genere rimangono illegali, lo sono quando il sistema nasce, e lo rimangono quando muore.

Quando tu compri un OS Microsoft, non compri il sistema in se, ma compri la licenza, ovvero il permesso di usarlo su un numero limitato di pc, ergo il sistema non è tuo.

A meno che il sistema non sia preinstallato nel pc, direi che sono molto pochi quelli che vanno in negozio ad acquistare il cd originale. In più, apparte i programmi open che gli sviluppatori della comunità libera hanno sentito il bisogno di portare anche per Windows (vlc, gimp, firefox ecc. ecc.),  esiste solo robaccia freeware sviluppata da ragazzini o cose a pagamento che nessuno paga (suite adobe, winrar, ecc. ecc.)

Poi, se è tutto inesatto, pazienza, ma io questo vedo.

[leoniDAM]

Lo so cosa è una licenza e non vedo dove sia il problema. E non vedo perché  il mondo non sarebbe normale, specie se dai cosa è  una EULA non ti dovrebbe stupire.
Perché mai uno dovrebbe andare a comprarsi il CD al negozio?
Secondo te quante sono le persone che comprano PC che non sono pre-assemblati? E se non lo sono da uno dei noti marchi li assemblano i negozianti che poi ti installano la versione OEM (sempre se non sei sfortunato da beccate il negoziante  che ti installa una versione pirata pur facendotela  pagare)
 Ma forse tu non paghi...
Avrai una visione un po' distort del mondo evidentemente certo vabbè poi da uno che ha il coraggio di mettere assieme  Gimp e Photoshop  ci si può aspettare di tutto .
Comunque tu ne fai una questione di filosofia? Una questione religiosa? Va bene è legittimo, basta saperlo

[True User of Liberty]

Lo so cosa è una licenza e non vedo dove sia il problema. E non vedo perché  il mondo non sarebbe normale, specie se dai cosa è  una EULA non ti dovrebbe stupire.
Perché mai uno dovrebbe andare a comprarsi il CD al negozio?
Secondo te quante sono le persone che comprano PC che non sono pre-assemblati? E se non lo sono da uno dei noti marchi li assemblano i negozianti che poi ti installano la versione OEM (sempre se non sei sfortunato da beccate il negoziante  che ti installa una versione pirata pur facendotela  pagare)
 Ma forse tu non paghi...
Avrai una visione un po' distort del mondo evidentemente certo vabbè poi da uno che ha il coraggio di mettere assieme  Gimp e Photoshop  ci si può aspettare di tutto .
Comunque tu ne fai una questione di filosofia? Una questione religiosa? Va bene è legittimo, basta saperlo

Non è religione, io ho avuto una cattiva esperienza con il mondo Microsoft, con le licenze e tutto il resto, e consiglio a chi mi pare di provare qualcosa di diverso.
Siccome non mi pare tu stia proponendo tesi infallibili, non vedo perchè la mia è religione e la tua è furbizia.
Quante persone, secondo te, conoscono la possibilità (poco offerta tra l'altro) di risparmiare fino a 150€ sull'acquisto di preassemblati con l'installazione di software libero? Io, se acquistassi un pc preassemblato, sfrutterei quest'opportunità, e consiglio agli altri di farlo. Se poi non vogliono, fatti loro, ma non c'è bisogno di darmi del fanatico.
Chi non è un professionista Gimp (gratuito) se lo fa bastare alla grande, non c'è bisogno di Photoshop (Suite da 2000€). Se tu hai potuto spendere 2000€, sono contento per te, perchè è a tutti gli effetti un lusso.

[leoniDAM]

Quando dici che Windows è il male a prescindere (asserendo poi una serie di assurdità), quando porti come unici motivi le licenze (che possono essere un vero problema solo in determinati ambienti lavorativi, dove alcuni termini e condizioni possono essere incompatibili con le policies aziendali) o la possibilità di modifiche (quanti sono in grado di patcharsi da soli il kernel perché il driver della stampante non funziona correttamente? O compilarsi il kernel? O anche solo passare da KDE a GNOME? E perché mai dovrebbe essere un pregio per un software essere modificabile quando magari per l'utilizzatore Google è internet ed usa la casella di ricerca di Google alla stregua della barra degli indirizzi del browser e non gliene importa nulla di quanto, come e perché il software sia modificabile? E poi modificabile da chi? Non di certo da lui) è comportarsi da fanatico, così come dare del pazzo ad uno che ha scelto lo strumento più adatto alle sue esigenze.

Sei tuo che poi hai citato la suite Adobe (che poi Photoshop non costa 2000 € e non è affatto un lusso), sei tu che tiri in mezzo un software professionale (anzi una suite di software professionali) non ho ben capito di che utenza tu stai parlando (ed anche questo è classico dei fanatici, quello di mischiare cose diverse fra di loro).

Secondo me uno che non è fanatico se ne frega se il software è libero a prescindere o meno, se si può modificare o meno, se fa delle cose che non gli interessano. Quello che interessa, ad uno che non è un fanatico, è trovare quello strumento (perché il software questo è, uno strumento) che soddisfa le sue necessità.
Quindi ci saranno alcune situazioni, alcuni ambiti, alcuni scenari in cui un determinato utente trova più adatto un certo software più tosto che un altro.

Quindi si io per lavoro ho comprato Photoshop perché è quello che mi serviva (dopo averne provati altri), se dovevo fare un fotoritocco a casa usavo Gimp (almeno fino a che non ho avuto la possibilità di riciclare una precedente licenza di Photoshop del lavoro a casa), a casa uso Office perché è quello che mi serve, non mi basta ne WordPad (che nella nuova versione basta nel 60% dei casi) ne Writer (che può essere sufficiente nel restante 30% dei casi).

Se poi vogliamo parlare anche della questione dei prezzi molti software in realtà costano davvero molto poco (5 licenze di office ti costano 100€ all'anno, Photoshop Lightroom costa 120€, PowerDirector o Sony Movie Studio costano attorno le 60€ e questi sono i prezzi di listino, ma si possono trovare a prezzi anche inferiori, ad esempio Office lo trovi anche a 70€, sempre per 5 licenze e Lightroom a 80€).

Quindi, almeno a mio avvio, la domanda alla quale rispondere non è un software è libero o no? (sei tu che te ne sei uscito con il fatto che i software devono essere liberi, gratuiti, modificabili).
Ma sarebbe: "A me interessa se il software è libero o no? Se la risposta è si nulla da obiettare, ognuna fa le scelte che ritiene più opportune, ma se la risposta è no allora diventa assolutamente irrilevante se il software è libero o meno ed anche le valutazioni sul prezzo diventano in relazione alle necessità, è giustificato spendere una certa cifra in rapporto al valore aggiunto offerto da quel prodotto?
Io non lo so, almeno non ho una risposta a prescindere per tutti, le necessità vanno sempre valutate.
Sei tu quello che pare avere la risposta per tutti e che sai di cosa hanno bisogno.

[True User of Liberty]

Scusami eh, quando tu dici che hai trovato il prodotto a te congeniale
ti è mai venuto in mente che io ho trovato il mio?
se Windows a me fa cagare, se credo che un governo deve essere poco intelligente per pagare ancora il supporto di un software vecchio e non modificabile, è una mia opinione. Se non vuoi discuterne e vuoi darmi del fanatico sei solo mentalmente chiuso.

L'utente medio, poi, può usare qualsiasi cosa, da Windows 95 a Gentoo, tanto deve aprire il browser e andare su facebook.
Con la differenza che, se io fossi un utente medio, cercherei di risparmiare, cercherei di non utilizzare programmi pirata.
Per diretta conseguenza consiglio agli utenti medi di installare Linux, in modo da non insozzare l'hd tra warez e freeware.
Sul sito Adobe ci sono decine di prezzi diversi, tutto quello sono riuscito a capire, è che non posso permettermelo, quindi per me è un lusso.

Fedora ha soddisfatto tutte le mie necessità, e non solo perchè è libero. E' leggero, veloce, sfrutta a meraviglia il mio hardware, posso installare praticamente qualsiasi cosa con una riga di comando, senza cercare ore il crack giusto o dare la carta di credito a cani e porci. Ho trovato software funzionalissimi, nessuno mi chiede niente in cambio. Se una mattina mi girassero le palle,  e non mi piacesse più il gestore di finestre, posso cambiarlo in 5 minuti, senza il terrore di aver violato qualche licenza chilometrica.
Se per qualche motivo malaugurato avrò bisogno di un software che esiste solo per Windows, installerò una macchina virtuale e comprerò la maledetta licenza.
Fedora mi da la possibilità di scegliere, senza vincoli, che cosa farne del mio pc.
E questo è proprio quello che mi serve.

Dato che a te serve PS e Word, io ti avrei consigliato una bella macchina virtuale, così da poter sfruttare tutti i vantaggi dei due OS.

Riepilogando il mio pensiero

utente medio + spendere soldi per licenze = non buono

Poi figurati, puoi pensarla come vuoi, ti rispetto lo stesso e di certo non ti definisco un fanatico.
Io non ho obbligato nessuno a fare a niente, ho espresso mia opinione, per quanto discutibile possa essere.

[leoniDAM]

Sei te che, implicitamente, mi hai dato del pazzo perché uso Windows.

Se devi aprire solo il browser ed andare su Facebook a che ti serve il software pirata? Per non insozzare l'hd di warez e freeware (che poi che avranno fatto di male il software freeware chi lo sa) basta non installarlo.
Che poi ora Windows 8 ha risolto anche questo problema.

Ed, in tutta sincerità, anche io faccio quello che voglio del mio PC, ma sinceramente io, come tanti altri utenti, quello che voglio, e vogliamo, fare con il mio PC non è stare lì a cambiare il gestore delle finestre, del quale non è che me (e ce) ne è mai fregato più di tanto (la mia Debian da sempre viaggia con KDE e continuerà così vita natural durante).


Ah per la cronaca i governi e le aziende, il supporto lo pagano proprio per l'utilizzo di Linux! Con Windows è compreso nel prezzo della licenza.
Fra l'altro anche l'utente medio dovrebbe pagare per avere supporto, ma per questi ultimi esistono le comunità che si occupano di questo (mentre con Windows anche per l'utente domestico il supporto è compreso nel prezzo della licenza).
Poi perché sarebbe "un software vecchio" ed ancora perché quella che è una tua opinione (come la necessità di modificabilità del software) dovrebbe rappresentare il criterio di valutazione di un governo (o di una azienda o di un utente)?
Prendi un semplice domain controller, perché avrebbe la necessità di essere modificarlo (specie se si considera che Active Directory ha tutto quello che serve ed anche di più)?
La modificabilità non è l'unico criterio con il quale valutare un sistema operativo e non è neanche il principale, quantomeno non in tutti gli scenari.
Esistono invece scenari mission criticals dove la possibilità di accedere al source code è fondamentale (così da poter patchare ed adattare il codice alle particolari esigenze), o parte del software scientifico (per il quale la libera fruibilità del codice è centrale dato che così altri scienziati possano verificare e ripetere gli esperimenti). E ce ne possono essere altri di scenari (meno estremi), ma in altrettanti non è di certo un requisito fondamentale (anzi l'altro estremo è che in alcuni casi, la modificabilità, può introdurre una complessità che l'utente potrebbe digerire difficilmente e tale complessità, o meglio la semplificazione, è uno dei motivo per cui i tablet hanno avuto l'esplosione che vediamo in questi anni).

Il problema è l'equazione che fai nella quale assumi che le spese per una licenza è implicitamente ed assiomaticamente una cosa negativa e prendi per scemo chi lo fa

Qualunque utente, non solo quello medio, cerca di risparmiare, scegliendo gli strumenti appropriati alle proprie esigenze ed utilizzare qualcosa che non soddisfa le proprie esigenze non è risparmiare...

[George Stobbart]

ma solo io ho lightroom pezzotto