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va beh ma è il paddock, il suo staff ovviamente
«Come dice Burgess - conferma Davide Brivio, che dopo 19 anni ha lasciato la Yamaha per stare vicino a Rossi,
Ma dai basta
Vabbuo prima dici convinto che non si é portato nessuno .... Poi dici che sono inutili.... Io sento stridere sullo specchio. E tieni conto che l'uomo chiave é sempre stato Brugges
Dopo il ritiro di Doohan, dal 2000 Burgess divenne capo tecnico di Valentino Rossi, nell'anno del debutto dell'italiano nella classe 500. Lo stesso Rossi aveva posto come condizione per il suo passaggio alla Honda la presenza del tecnico australiano nel suo team.Burgess aiutò Valentino Rossi, dopo un anno di apprendistato nella classe regina, a vincere 3 titoli mondiali consecutivi (1 nella classe 500 e 2 nella classe MotoGP) in sella alle moto del team Nastro Azzurro (2001) e in seguito del team "interno" Repsol (2002 e 2003).Nel 2004 vi fu il famoso passaggio di Rossi dalla Honda alla scuderia rivale Yamaha che da diversi anni non riusciva ad imporsi nel Motomondiale. Burgess decise di seguire il campione di Tavullia nella nuova e rischiosa avventura, dopo due decenni di permanenza alla HRC. L'accoppiata Rossi/Burgess riuscì a rendere subito vincente una moto sino ad allora considerata non in grado di reggere il confronto con la rivale Honda. Valentino Rossi vinse in sella alla Yamaha il campionato MotoGP di quell'anno, portando la casa giapponese al titolo della classe regina dopo un digiuno che durava da 12 anni. Il pilota italiano si laureò campione anche nel 2005 (quinto titolo consecutivo nella classe regina e quarto nella MotoGP sempre in compagnia di Burgess) e, dopo una pausa di due anni, nel 2008 e ancora nel 2009, raggiungendo la quota di ben 9 mondiali vinti.In vista della stagione 2011 segue nuovamente Rossi nel suo passaggio alla Ducati.[1] Per l'annata 2015, Rossi ha deciso di sostituirlo con Silvano Galbusera, dopodiché egli ha annunciato il suo ritiro dal mondo delle corse. Uomo raramente sotto i riflettori, Jeremy Burgess è famoso nell'ambiente delle corse motociclistiche anche per la sua teoria dell'"80/20": secondo il tecnico australiano, infatti, il merito di una prestazione nelle corse di moto dipende per l'80% dal pilota e solo per il 20% dal mezzo.
sicuramente, per un comportamento scorretto. ma mischi sport e lato umano di continuo in cerca di una scappatoia che non c'è. se parliamo di lato umano non c'è paragonese parliamo di lato sportivo nemmeno, sebbene anche maradona ha delle macchie tipo appunto il fallo di mano, ha anche delle imprese sportive di calibro molto molto molto diverso da quelle di quasi qualsiasi altro sportivo sulla faccia della terra, se si considera anche la continuità. se vuoi paragonare rossi a qualcuno, messi è il limite, nedved è il clone in ambito calcistico invece
Se la Ducati fece cacare e la Yamaha continuò a vincere, però...
Ma quando affermate che rossi è il nun ero uno di tutti i tempi, lo fate sulla base di una solida cultura motociclistica o le vostre fonti sono guido meda&co.?
mai visto una gara di motomondiale, ma questa penso che la vedrò, almeno un po', per il finale patos.ma come funziona partendo da ultimo? alla fine partono comunque tutti vicini, no? cioè quanto c'è di distanza a livello di tempo dal primo all'ultimo?
Io non ne capisco niente anche se mi piace vedere le gare ( sopratutto prima ) ma rossi non è il pilota che ha vinto di più Nella storia? Inviato dal mio GT-I9301I utilizzando Tapatalk