Arch Stanton, vinz589 e 7 Visitatori stanno visualizzando questo topic.
Il guadagno sta nella quantità di pizze che vendi e nel fatto, banale, che non vendi solo la margherita.Ca par che un pizzaiolo napoletano solo chell venn', da qualche giorno a questa parte. Ma quando tu ti siedi al tavolo di solito prendi pure la fritturina.Prendi da bere.E non c'è mica solo la margherita, nel menu.Anche una pizzeria che pratica prezzi popolari arriva a 6-7 euro su alcune pizze.E giustamente...se prendi una bianca con pomodorini del piennolo, grana e prosciutto crudo non è che puoi pretendere che l'a pavà 4 euro, no ?E ci esce il guadagno.Poi c'è uno come Michele che fa di margherita e marinara il suo cavallo di battaglia, ne vende in quantità industriali e si sostiene così.Però, occhio...io non trovo che la qualità della materia prima di Michele sia eccelsa, eh ?Non è che ti avvelena, intendiamoci...ma non sono fior di latte e pomodori di primissima scelta quelli che finiscono sulla sua pizza.Ne acquisterà quintali...e non credo proprio che li paga come e pavamm nui si iamm o banco ro salumiere. ....
Nik una pizza costo finito viene crica 1 euro /1.50Parlando costo delle materie prime, 2/2.30 con tutti gli annessi, e 2.50 circa di ricavo.Come fà a costare così?I prodotti sono "standard" per le pizze classiche che compri ad esempio da Michele.Il fior di latte lo paga 5 euro al kg ed escono 15/20 pizze con un litro d'olio di semi a 2 euro fai 50 pizze, con 8 kg di pelati a 6 euro fai 50 pizze con 15 kg di farina a 10 euro fai 50 pizze, 2 euro di lievito.Quindi per 50 pizze ci vogliono 33 euro arrotondiamo a 35, a questi aggiungiamo 15 euro di spese fisse arriviamo a 50 euro.50 pizze a 5 euro 250 euro, penso che 50 pizze le fanno in una giornata anche una pizzeria di quartiere.Ovviamente moltiplicarle per il weekend vedi che ci vivi e ci guadagni.Mo un pizzaiolo che ti mette la pizza a 5 euro non vuole diventare come Briatore gli basta guardare in maniera tranquilla.
Non commettete anche l'errore opposto di credere che costruire, fidelizzare e mantenere fidelizzata una community sia così semplice. Uno streamer fatica eccome, certo non fa il muratore ma tutto quel che uno ha costruito è molto labile e inoltre i soldoni pesanti li fanno in pochi.
Ma le voci di spesa per un esercizio commeciale sono tantissimi a cominciare dalle tasse di qualsiasi tipo, anche l'ombra del tendone fuori al locale. Mo o problem foss l'impasto della pizza e la pummarola che ci mettono sopra.Il fior di latte a 5 euro al kg è la munnezza della roba, allora tiene ragione Briatore
Nik, in locali piccoli, le pizze sono solo un richiamo, i soldi si fanno su bibite e dolci, che ai ristoratori costano nulla ma che vendono a prezzi alti.Così come i caffè nei bar, dove i soldi pesanti escono dagli aperitivi.Il margine di guadagno è altissimo e infatti bar e pizzerie non chiudono praticamente mai, mentre tutte le altre attività da ormai 15 anni hanno tempo massimo 3 anni.
No dai, non porti avanti un locale vendendo profiterol e ricotta e pera, è chiaro che dove spendi poco c'è bassa qualità e personale mal pagato. Non ci sono altre strade ...Per me il prezzo giusto per avere una discreta qualità, oggi, si aggira attorno alle 15/20 euro per una pizza, bibita ed anche un dolce
A voi. https://twitter.com/LaGrevia/status/1540246221440393216?s=20&t=R48rGEw8Deh6CF-vtJFnRgSe non vi viene un ictus dopo aver sentito sta tizia per due minuti siete veri duri.
L’olio di semi a due euro e tiemp bell e ma vot chughìInviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
È ngarrat perché la parmigiana è di qui C'è l' abbiamo solo noi perché purtroppo è la verità.Noi siamo la regione e soprattutto la città progenitrice del 50/60% della cucina italiana.Poi se accade altrove ecco che partono i pomponi infiniti a quelli del nord.I giornali proni a 90 gradi gioiosi di incensare ciò che avviene al nord.Questa è la realtà delle cose noi dobbiamo farci gli autobucchini, perché nessuno c'è li fà.È una cosa che reputo odiosa perché non mi piace nemmeno un po'.Però posso capire perché accade.
E da qui nasce la domanda legittima, se fai pagare una pizza 5 euro, in che modo ci rientri, ma soprattutto, il tuo guadagno dove sta?E' ovvio che nel conto finale che arriva al cliente c'è un po' di tutto, non solo il costo delle materie prime per la pizza e la mano d'opera per farla. PS La colpa è anche un po' nostra che pretendiamo ancora di andare al ristorante e mangiare bene con 15 euro ...
Si ma anche le altre pizze hanno un costo, così come le fritturine e le bibite .... il discorso non si sposta di una virgola....
Effettivamente, verso Novembre-Dicembre iniziano varie puntate culinarie o articoli che elogiano il maestoso panettone frutto del genio milanese.Ma facitm o piacer... Il panettone che è un dolce imitabilissimo e comunissimo. Nessuna differenza tra quello di Milano e quello siciliano.Avete mai visto documentari sulla sfogliatella, sul babà, sulla pizza, sulla pizza fritta, sugli struffoli, sulla genovese, sul ragù napoletano, sulla frolla, sulla parmigiana (solo per citare una parte, non l'interezza, delle specialità della cucina napoletana)?Ma mettiamoci anche arancini, cannoli o altre prelibatezze della Sicilia.No, il panettone milanese ed il pandoro veronese :stralol:Non considerare solo le pizze ma mettici anche i coperti (le pizzerie ti fanno pagare lo stesso coperto, se non addirittura qualcosa in più, dei ristoranti con la differenza che quest'ultimi veramente hanno dei costi di gestione del coperto che vanno dal pane, ai molti più piatti ed alle più posate rispetto ad una pizzeria che propone tovagliato di carta, un unico piatto e due posate) e le bevande. Inviato dal mio ANE-LX1 utilizzando Tapatalk