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Tappa orribile, come ormai succede a quasi tutte le scalate. Tutti cacati sotto, nessuno azzarda nulla Corse a giro costruite per i superman, piene di cronometro e tappe di resistenzaScalatori non ce ne sono più. Zero spettacolo.... mi piango il mito Pantani, ed il diablo Chiappucci...
E i telecronisti subito a dire "Che bellissima tappa" Ridatemi il ciclismo di una volta
Io dico quintana<<Quando un giornalista lo definisco "giornalaio", non intendo in alcun modo offendere la categoria dei venditori di giornali; anche perché se li volessi offendere, li chiamerei giornalisti...>>
Quintana ormai fuori dai giochi <<Quando un giornalista lo definisco "giornalaio", non intendo in alcun modo offendere la categoria dei venditori di giornali; anche perché se li volessi offendere, li chiamerei giornalisti...>>
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Comunque vedere Giovanardi essere relegato a fare le interviste bordo strada al Tour de France mi lascia un che di malinconico Chissà quanto degradante sarà stato per lui dover cambiare addirittura ambito sportivo per poter lavorare
Ogni tanto tira fuori un paddock o ingegneri. Comunque uno sport ormai a rischio per i cambiamenti climatici.
Agli europei di ciclismo su strada svoltisi in Olanda abbiamo vinto quattro medaglie d'oro su 13 gare ma siamo arrivati secondi nel medagliere dietro i padroni di casa. Incredibile bottino degli orange che hanno vinto ben 10 medaglie su 39 a disposizione con 5 ori, due argenti e tre bronzi (la parte del leone l'hanno fatta le donne). Per noi gli ori di Elia Viviani (in linea M), Alberto Dainese (in linea U. 23 M), Letizia Paternoster (in linea U. 23 F), Andrea Piccolo (crono Jr M); l'argento di Elena Cecchini (in linea F) e i bronzi di Edoardo Affini (crono M), Elena Pirrone (crono U. 23 F), Andrea Piccolo (in linea Jr M)e infine Martinelli, Affini, Boaro, Valsecchi, Longo Borghini e Guazzini (crono a staffetta mista).
Comunque ieri è morto Gimondi eh E parliamo di uno che è stato tra i più grandi di questo "sport" (se così può essere definito )