0 Utenti e 4 Visitatori stanno visualizzando questo topic.
Visto che avete rispolverato il topic, ricordo puck affermare dell'ansia causatagli dai miei post qui dentro. Beh:Pazzesco, questi campavano interamente sul gas russo in pratica. Venuta meno l'energia a basso costo stanno facendo la fine dei trictrac. Vi anticipo già, è inutile che gioite, la Germania è il nostro principale cliente.
Non è propriamente in topic ma finalmente uno studio conferma quello che ho sempre pensato: il turismo fa male all'economia Arricchisce poche persone mentre tutti gli altri subiscono l'aumento dei prezzi, poi concentra gli investimenti solo su attività a bassissimo valore aggiunto (immobiliare, ristorazione...) e impedisce che nascano attività più specializzanti https://www.finestresullarte.info/turismo/il-turismo-ha-impoverito-il-salento-studio-esperti
eppure il premio Nobel per l'economia Nikolas Gerace ha sempre sostenuto che quella è la strada per lo sviluppo e che un pizzettaro che si arricchisce crea un circolo virtuoso per l'economia locale look
non è il turismo in generale ma il tipo di turismo il problema.Molto stagionale, B&B non controllato che toglie case dal mercato e da poco lavoro (al contrario di alberghi ecc), le seconde case/case in affitto fa si che si mangi poco a ristoranti ecc.Il tutto in una regione non "ricca" ma bella e dove il turismo è senza servizi, è casa+ statti a mare (spiaggia libera).In altre zone dove il turismo è organizzato ti "spennano" sempre con tutto organizzato e servizi continui (fino alla discoteca notturna).Da me in cilento ad esempio si è sempre visto malissimo il turismo (soprattutto stile anni 80) alla "napoltana" (che a parte gli emigrati di ritorno era il grosso del turismo ai tempi) che spesso non facevano neanche la spesa (ho visto macchine piene di cassette d'acqua, carta igenica per una settimana come se l'acqua lete e la cartaigenca scottex fosse diversa nei supermercati locali e l'euro in meno speo valesse il viaggio fatto con le ginochia in bocca) perchè era il clasico turismo che arricchiva chi affittava e portava 0 al resto (giuto un gelato magari).Quindi il 90% della popolazione ne aveva solo il casino e 0 ritorno.Paradossalmente un campeggio già arricchisce più il territorio perchè per forza di cose hai poche cose dietro e quantomeno ai supermercati vai tantissimo, usi lavanderie a gettone (se non presenti nel campeggio), vai più spsso a mangiare fuori (anche pizzette magari)per non cucinarti, giri di più per non stare sempre in tenda ecc.comunque di base i B&B/affitti brevi sono diventati un problema grosso per il mercato affitti
Senza troppo giri di parole, il guadagno maggiore lo ha sempre chi investe soldi, e non solo nel turismo.Comunque non so che statistiche tirano fuori ma dove vado a villeggiare io nel mesi di luglio e agosto per trovare un ristorante devi prenotare qualche giorno prima, sono sempre tutti pieni.I centri commerciali idem, solo che anche lì ne hanno costruiti ad ogni angolo, non possono pretendere di averli tutti pieni.Gli affitti sono alle stelle, sia alberghi che B&B.Poi si, molti portano le scorte da casa, ma se mi fai pagare il dentifricio il triplo è ovvio che me ne porto un tubetto da casa.PS Per un paio di ciabatte da casa mi hanno chiesto 30 euro, ovviamente sono rimasto a piedi scalzi, ma non credo sia colpa del turismo
Una parte di quel costo è anche dovuta alla speculazione di quel periodo conseguente al turismo di massa, è innegabile.
Certamente, ma non mi si venga a dire che il turismo non porta soldi, solo un imbecille potrebbe credere ad una cazzata del genere.
PS Per un paio di ciabatte da casa mi hanno chiesto 30 euro, ovviamente sono rimasto a piedi scalzi, ma non credo sia colpa del turismo
Per lo Stato è "irrilevante" dato che non crea ricchezza.Dovremmo puntare su aziende che creano e cercano manodopera specializzata ma qui si cerca sempre di favorire il piccolo imprenditore che chiagn per avere bonus e aiuti di stato, così si può permettere il suv.