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Il giorno che verrà un miliardario a rilevarci penso che mi allontanerò dalla squadra. Io penso sempre che il pallone sia ideologia, identità. Preferisco avere una buona squadra con un paio di campioni rispetto a un PSG o un Man City. A noi serve un presidente che ami il calcio o che almeno ne capisca il valore di questo sport e il valore della competizione. Uno che se vede il gruppo, il mister e la città unita in uno scopo e che a gennaio sta combattendo per esso, pensa a sostenere questo sogno anche solo essendo presente e sostenendo (non che faccia il latitante per non spendere)
Baschetiè, ma quale sarebbe il rapporto identitario che lega De Laurentiis alla squadra e alla città? Secondo la tua descrizione, l'attuale presidente potremmo descriverlo come uno sceicco pezzente: a sto punto speriamo nella versione ricca.
Pensavo che si capisse che nel discorso non rientrasse DeLa non pretendo neanche un Moratti eh mi basta uno che sappia cosa sia lo sport e che creda nei suoi valori. Resto un romantico di merda quindi i miei sono più sfoghi che altro. @andrea la Juve la stavamo battendo proprio lo scorso anno con un'ideologia e identità precisa
So chiù e vint'anni ca aspettate 'o sceicco ( che non arriva mai ).........perfino Penelope co Ulisse avetta aspettà e meno........ma non vi siete ancora stancati ?........
basta usare la calcolatrice e non si fallisce più.
No, il calcio è cambiato.
Cambia che oggi le società di calcio sono delle imprese che fatturano centinaia di milioni l'anno, mentre prima erano dei giocattoli in mano ad imprenditori che servivano a dare visibilità, non si può fare nessun paragone.