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No andrè, mi fa molto piacere la sua compagnia...è evidente che anche a lei piaccia la mia e mi rendo conto anche che su alcune cose siamo ridicoli come adolescenti (per esempio mi ha chiesto condividimi la tua playlist su Spotify, ti prest questo libro, vediti questo film) ma A) probabilmente è il suo carattere e non c'è nessun retropensiero su questo rapporto. B) Teng na famiglia e non mi metterei mai le palle nella morsa per una scopata e basta... Il problema è che la penso spesso e vedo che anche lei mi pensa perchè se non pensi ad un cristiano non gli scrivi la mattina appena apri gli occhi. Nun o' sacc... mo per esempio è stata un'ora nel mio ufficio chiedendomi consigli su come comportarsi qua a lavoro, parev un gattino ferito e n'cazzat alla fine può darsi pure che se ne va e forse è meglio che se ne va. Di certo io una cosa non la capirò e se va via poi gliela chiedo direttamente, se quel segreto di cui mi ha voluto mettere a conoscenza me l ha detto perchè sono Malgioglio o perchè mi voleva far drizzare il cazzo. Inizio a credere la prima versione onestamente altrimenti ci sarebbe stato un seguito che per ora non c'è.
Sono assolutamente d'accordo sul fatto che la natura umana non sia monogama.E tuttavia il matrimonio e i legami monogami sono una scelta. Se mi sposo non divento asessuato, desidererò comunque a vita le pucchiacche Ma mi sono impegnato in una scelta, e ovviamente posso venirle meno ma non perché "l'essere umano è poligamo" perché questo lo sapevo già prima.
Sono assolutamente d'accordo sul fatto che la natura umana non sia monogama.E tuttavia il matrimonio e i legami monogami sono una scelta. Se mi sposo non divento asessuato, desidererò comunque a vita le pucchiacche Ma mi sono impegnato in una scelta, e ovviamente posso venirle meno ma non perché "l'essere umano è poligamo" perché questo lo sapevo già prima. EDIT: Carà rileggendomi suona un po' una critica ma assolutamente non lo è, ma non so formularla meglio
Brav.
Ma nessuno mette in dubbio l'impegno preso e la necessità di impegnarsi per rispettarlo.Quello che voglio farti capire è che l'essere umano non è un robot e non sempre la logica o la morale fungono da freno.Esistono momenti, circostanze, problematiche, vissuti vecchi e nuovi che ci influenzano e che ci spingono a deviare da quella strada dritta che abbiamo scelto di percorrere.Non si può e non si deve mai giudicare una persona perché non sappiamo cosa c'è dietro e dentro.Se esistono gli psicologi, i terapeuti etc. un motivo ci sarà.Il ragionare per assoluti è sbagliato perché l'antico detto "a capa è na sfoglia e cipoll" è quanto mai rispondente al vero.Le emozioni, le sensazioni, le azioni vanno innanzitutto affrontate, comprese, spiegate e se tutti ragionassimo in modo così manicheo, si finirebbe solo per tenere tutto dentro fino ad esplodere per il terrore di un giudizio o perché si finisce con l'autogiudicarsi e, soprattutto, con l'autoflaggellarsi che, per una persona, per il suo rapporto affettivo ed anche per i figli, è la cosa peggiore che si possa fare.Il "tieni il pesce nella mutanda e non rompere il cazzo" è un tantino semplicistico anche se è quello a cui le persone (o almeno una buona parte) puntano.Elasticità e comprensione sono necessari per giudicare, comprendere ed aiutare chi vive un momento evidentemente complicato e delicato.
A prescindere dalle pokkiakkate.. lookSecondo me il problema è che quando ci sono figli di mezzo si passano i guai..