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Stai decrivendo l'URSS giusto?
No
Sembrava.
Il brevetto è letteralmente l'affermazione della proprietà privata di un'idea, come fa a non essere espressione di capitalismo duro e puro?
Comm a nu strunz ca assumeglia a nu babba’Come se poi essere contro il capitalismo significa essere pro URSS Ogni volta che si tenta di difendere il sistema capitalistico si mette in mezzo l’URSS URSS sta al capitalismo come negazionista sta al covid
Te ne sei andato per la tangente (as usual)."Embargo, espansionismo, crisi finanziarie, sfruttamento della classe operaia, globalizzazione come sfruttamento dei paesi più poveri, interi popoli e paesi che muoiono di fame e sete, sfruttamento delle risorse naturali dei paesi del terzo mondo."Di queste cose ne riscontro diverse nell URSS. Tutto qua.
E' esattamente il contrario.Il canone liberale prevede la assoluta libertà e "ripetibilità" per tutti i venditori/commercializzatori (altrimenti stentano a verificarsi le condizioni idealtipiche per la formazione di un basso prezzo di ottimo). I brevetti sono limitazioni alla libertà di commercializzazione --> non posso produrre il bene perché c'è il titolo X.In generale, i diritti di esclusiva sono una riconosciuta conquista delle sinistre europee. Che poi questo abbia creato meccanismi oligopolistici è un'ulteriore dimostrazione del mio punto: il liberalismo osteggia oligopoli e monopoli fin da A. Smith. I fallimenti di mercato sono ammissibili solo in casi specifici (scarsità ontologica della risorsa, antieconomicità connaturata, interessi pubblici etc). Consentire a un privato una privativa è affare che puzza assai a un liberale nudo e crudo.
Strano visto che stavo elencando le storture del capitalismo e l’URSS la hai messa in mezzo tu
Era per evidenziare che certe storture non dipendono da un sistema economico ma sono "naturali" politiche delle potenze imperialiste. Possiamo sostituire Cina con URSS e sempre la stiamo.
Non so dove hai letto queste cose ma non credo che abbiano riscontro con la realtà, se fosse come dici esisterebbe perlomeno un gruppo di capitalisti ultraliberisti contro il copyright che faccia di tutto per abolirlo, quando in realtà è il capitale ad essere basato anche sullo sfruttamento del copyright in ogni settore
Il modello economico è trasversale ai governi ed il capitalismo si alimenta con la concorrenza, lo sfruttamento e le sperequazioni socio-economiche
Ci sono vari trattati di liberisti contro i copyright, che poi le grandi aziende capitalistiche non vogliano rinunciarci è un altro discorso.Ma non esiste liberista che è a favore di copyright che vanno a minare il libero mercato.
che esistevano anche nell'URSS nonostante fosse quanto di piu lontano dal capitalismo possa esistere.Direi che va bene cosi. Vediamo realta differenti. Ci puo stare.