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Sì non contestavo quello, purtroppo così faranno una barca di soldi.Mi riferivo alle affermazioni lette finora che "i bambini del futuro anziché tifare una squadra italiana tiferanno Barcellona , Real o Manchester".Per me non accadrà mai, o meglio, non più di quello che già accade adesso, potrà essere solo una simpatia ma non quella passione viscerale che ti porta a seguire le partite di quella squadra ogni santissima settimana.Perché anche il calabrese che tifa Juventus lo fa non perché la sede della Juve è a Reggio Calabria , ma anche perché la Juve è una squadra italiana, trova una comunità di persone ( in giro, in TV , sui forum) con cui condividere la passione, ha la possibilità qualche volta all'anno di andare a seguire quella squadra in quello stadio e di poter parlare del proprio tifo con una persona che parla la sua stessa lingua. Ci sono le TV che danno enfasi alla sua passione ... Insomma, è tutto il complesso di cose... Con un porcilaio fatto di 15 squadre in giro per l'Europa non ci credo che un bambino diventerà tifoso per una di quelle squadre così come accade adesso per una squadra della serie A
Proprio Napoli sarà l'ultimo baluardo del calcio romantico, forse insieme a Roma in queste città in legame territorio, città e calcio è troppo forte.Chi nasce a Napoli tifa Napoli. Poi le mele marce capitano, ma nella maggior parte dei casi a Napoli si tiferá Napoli sempre. Anche quando eravamo in Serie C avevamo 60.000 tifosi al San Paolo, contro il Cittadella e la Sambenedettese.Non sarà una serie A senza le strisciate ad allontanare i bambini di Napoli dal Napoli
Ma nella pallacanestro non è successo qualcosa di simile con l Eurolega?Anche li c era in mezzo Florentino Perez che minacciava, se non ricordo male, di ritirarsi dal campionato per giocare solo la Eurolega. Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk
Quando eravamo in serie B i bambini indossavano le maglie del Milan e dell'Inter... ultimi baluardi del calcio
Se si staccano dalle federazioni falliscono.Il calcio rende per le rivalità e sfottò, può aver senso se la fanno meritocratica e bella ampia con delle retrocessioni ma con poche squadre e senza retrocessioni è un fallimento per vari motivi:Tre quarti dei tifosi a metà stagione non hanno un cazzo da guardare (fuori dal giro vittoria e senza retrocessioni)Vuol dire lasciare le nazionali e i mondiali sono ancora lo spettacolo maggiore al mondoNon siamo americani senza meritocrazia e le retrocessioni non ci si diverteI tornei vicino di storia basta vedere i tentativi che ai stanno facendo di innovare che non fregano a nessunoLe partite europee tirano meno di quello che ai creda, Mediaset si cappottó per i diritti della Champions e non portó via abbonati a SkyLa stragrande maggioranza dei tifosi delle big lo sono per le vittorie, molte non vincerebbero per decenni.Occhio a bollare la Francia come mercato minore sono pur sempre uno dei paesi più ricchi d'EuropaLa Nba non ha rivalità in casa il resto del calcio continuerebbe ad esistere col traino di nazionali e storia dei tornei
E io ti ripeto che in C lo stadio era pieno e quando tornammo in serie B in città c'erano i caroselli. Una manciata di tifosi strisciati non devono stravolgere la realtà dei fatti.