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Andrè ti immagini che uno mentre pedala con un po' di acqua schiatta fulminato all'improvviso?
Ed inoltre al Sud, per un motivo o per un altro, ci si sposta pochissimo coi mezzi pubblici
non vedo la necessità di normare tramite le assicurazioni, che già al sud ci salassano, pure le bici. Magari quando l'uso sarà enorme; però nei paesi del nord dove stanno più bici che cristiani non si è mai reso necessario.
Lo sai in Italia chi sono i paladini di targa, casco e assicurazione per le bici? Quelli dell'ACI.
Ma arch tiene il mezzo in pratica, altro che bici.
Partiamo dal presupposto che le zone con strade strette sono principalmenete i centri, centri dove per vari motivi le auto entrano ed entreranno comunque sempre meno. La cosa più semplice da fare e che fanno in quasi tutta la città comunque è abbassare il limite a 30 km/h in queste zone. Un problema per la sicurezza di pedoni e ciclisti saranno le auto elettriche dato che ci affidiamo all'udito spesso e volentieri....PS qualcuno ha provato le cuffie a trasmissione ossea a riguardo? ci volevo fare un pensierino, non mi interessa una fedeltà assoluta del suono ma che funzionino realmente
bisogna considerare anche una cosa roma a parte la maggior parte delle città italiane sono molto piccole, soprattutto i centri. Milano ad esempio come centro ha un raggio di 2 km circa ho fatto più volte a piedi da garibaldi ai navigli è una passeggiata piacevole di 4 km.Se chiudessero addirittura la circonvallazione ai soli residenti con limite a 30 km/h e il resto mezzi pubblici,bici e pedoni parleremmo di 3 km di raggio, 6 da parte a parte... quacosa di super praticabile, non lo si fa per scelte politiche.In italia al solito non si investe e si andrà per disincentivi, qualche strada pedonalizzata, qualche limite a 30, parcheggi sempre più cari, qualche ztl, aree B,C,Z.... il tutto seza un piano comune
Ma le bici elettriche/monopattini sono impermeabili? Inviato dal mio ANE-LX1 utilizzando Tapatalk
Ma il bonus mobilità per acquisto di monopattini e bici elettriche c'è ancora?È stato tanto bistrattato ma alla fine il suo perché lo aveva eccome: riduzione del traffico automobilistico, riduzione di gas di scarico, riduzione della sedentarietà.In Italia, specie al Sud dove comunque il clima è sempre bene o male permettente, poteva servire a cambiare la mentalità assestata che prevede l'uso dell'automobile sempre e comunque anche per fare 10 metri. Ed inoltre al Sud, per un motivo o per un altro, ci si sposta pochissimo coi mezzi pubblici Inviato dal mio ANE-LX1 utilizzando Tapatalk
L assicurazione è strettamente legata alla regolamentazione. Non si puo prezzare un rischio senza averlo prima definito.Ad esempio hai centrato un punto sull eta minima o sulle zone in cui la copertura dovrebbe o no valere (nei parchi? solo sulla strada?).Io penso che poco a poco ci si arrivera. L Italia non so quanto sia comparabile con esperienze di altri Paesi per molti motivi (carenza di piste ciclabili, proporzione auto/abitanti piu alta d Europa, strade in condizioni pessime, educazione civica inesistente...).Una copertura familiare potrebbe essere una soluzione senza dubbio.La targa non mi sembra una stupidaggine. Anche perché tutti i ciclisti che saltano i semafori perché devono rimanere impuniti?
No non l'hanno rinnovato, se lo fanno io sborro arcobaleni perché proprio quest'anno sono riuscito a comprare una bici nuova. Si parlava di rinnovare il bonus mobilità anche al 2021, ma temo sia troppo tardi oramai. Immagino sia saltato.Perché il trasporto pubblico al sud fa cacare. Tra l'altro è inutile negare anche l'esistenza di un problema culturale, più in provincia siamo abituati ad associare il trasporto pubblico e le bici ai maghrebi.
stronzi, dementi, stolti... e la madonna ma tu hai troppo odio dentro
Si perché sono pericolosi, pretendono di aver ragione e non rispondono delle loro stronzate.Se è per questo detesto chi va girando in città con i suv incasinando il traffico ed i motociclisti che sono ancor più stronzi e pericolosi dei ciclisti.Se può consolarti quelli in monopattino stanno rapidamente scalando posizioni ed a breve credo occuperanno la prima posizione in classifica.La vita del pedone è dura e pericolosa