Benvenuto, Ospite. Effettua il login oppure registrati.

Topic: Imprenditore VS dipendente  (Letto 15747 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.


Offline super_engine

  • Degustatore di ananassi
  • Gianfranco Zola
  • **
  • Post: 1484
  • Karma: 3
  • Squadra del cuore:
« Risposta #195 il: Dicembre 13, 2022, 16:21:00 pm »
Ultima job offer trattata, in estrema sintesi

L'impresa offerente mi ha portato abbastanza avanti nel colloquio ma mi ha dato picche per le seguenti ragioni:

1) C'erano persone disponibili che avevano l'esperienza specifica del posto di lavoro in questione
2) Non era possibile soddisfare la mia richiesta di RAL, dove avevo chiesto 15k lordi in più di quanto prendo oggi, cifra che avrebbe reso vantaggioso per me il trasferimento.

In sintesi, dunque, oggi nel mercato del lavoro si trova sempre chi ha una data esperienza specifica, frutto dell'elevata specializzazione attuale. Non solo trovi l'omino specifico, ma ti costa pure poco.
Possiamo dire che da Napoli in su, c'è una marea di gente prendibile tra 1500 e 2200 a seconda dell'esperienza, quindi arrivare a stipendi più interessanti (2500 in su) è sempre più faticoso.
Scusa Lagrangia giusto per fare benchmarking che fascia di età hai e di cosa ti occupi? (manufacturing/ingegneria, finance, vendite/marketing, HR, legale, etc.)

Inviato dal mio CPH2251 utilizzando Tapatalk


    Online Impostore

    • Degustatore di ananassi
    • Diego Armando Maradona
    • *****
    • Post: 65894
    • Karma: 2751
    • Squadra del cuore:
    « Risposta #196 il: Dicembre 13, 2022, 16:31:28 pm »
    Ho chiesto di passare da 40k a 55k, che dovrebbe corrispondere a 600 euro netti circa.
    Confrontandomi in giro un aumento di 500 euro netti qualcuno riesce a strapparlo, mi sono tenuto un po' più su.
    E la proposta era subito a tempo indeterminato?

    Inviato dal mio ANE-LX1 utilizzando Tapatalk


      Online George Stobbart

      • Degustatore di ananassi
      • Antônio Careca
      • ****
      • Post: 22875
      • Karma: 56
      • Squadra del cuore:
      « Risposta #197 il: Dicembre 14, 2022, 09:29:31 am »
      Alla fine se si vuole superare la soglia dei 2500, per mia esperienza (non che li guadagni) ma da quello che ho potuto osservare, bisogna fare carriera e salire almeno di due livelli. Conosco persone che sono Sr. Manager in Italia e gudagnano 3800 più macchina aziendale.


      Arrivare a certe cifre solo chiedendo aumenti è abbastanza impossibile purtroppo.

        Online Panda_Bellucore_Abraxas

        • Degustatore di ananassi
        • Omar Sivori
        • ****
        • Post: 13373
        • Karma: 59
        • Squadra del cuore:
        « Risposta #198 il: Dicembre 28, 2022, 22:30:06 pm »
        Alla fine se si vuole superare la soglia dei 2500, per mia esperienza (non che li guadagni) ma da quello che ho potuto osservare, bisogna fare carriera e salire almeno di due livelli. Conosco persone che sono Sr. Manager in Italia e gudagnano 3800 più macchina aziendale.


        Arrivare a certe cifre solo chiedendo aumenti è abbastanza impossibile purtroppo.
        Scusa pokkio non pigli nemmeno 2500€? Ma non stavi fuori?

        Inviato dal mio IN2023 utilizzando Tapatalk


          Online mtpgpp

          • Degustatore di ananassi
          • Omar Sivori
          • ****
          • Post: 14242
          • Karma: 31
          • Squadra del cuore:
          « Risposta #199 il: Dicembre 28, 2022, 23:24:43 pm »
          Scusa pokkio non pigli nemmeno 2500€? Ma non stavi fuori?

          Inviato dal mio IN2023 utilizzando Tapatalk

          Est Europa se non erro, 2500 netti est Europa credo sia da nababbi

            Online LAGRANGIA

            • Degustatore di ananassi
            • Diego Armando Maradona
            • *****
            • Post: 35330
            • Karma: 187
            • Copyright: "NAPOLI SCIORDER 2004"
            • Squadra del cuore:
            « Risposta #200 il: Dicembre 29, 2022, 01:05:36 am »
            Scusa Lagrangia giusto per fare benchmarking che fascia di età hai e di cosa ti occupi? (manufacturing/ingegneria, finance, vendite/marketing, HR, legale, etc.)

            Inviato dal mio CPH2251 utilizzando Tapatalk
            Ingegneria e manutenzioni industriali, età 34
            "OGGI ABBIAMO CAPITO CHE STIAMO GIOCANDO CONTRO TUTTI" Diego Armando Maradona, giocatore più forte di tutti i tempi, 04/01/1987

            "La sua domanda non merita commento perché è una domanda sarcastica, ingenerosa, impopolare, soltanto frutto di manchevolezza di idee" E. Capuano, 11/01/2004

            "Stai lontano da Maradona! Non ti permettere di nominarlo neanche, non c'entri niente! Vuoi raggranellare qualche cosa di soldini? Furfante! Vai via! Dai solo l'autorizzazione allo stadio senza chiedere neanche una lira e <<shcompari>>! Sei un grandissimo furfante! Non lo nominare! Tu non c'entri niente, che c'entri con Maradona? Non sai neanche chi è! Ti sei buttato come si butta sulla carne morta! Via! Mi fai orrore! Sei il peggior presidente che il Napoli ha avuto! [...] Vuoi raggranellare soldi? Fai il cinepanettone! Hai rovinato anche Cristian De Sica, l'hai buttato nel mischia, nel cesso!" T. Maddaloni, 08/09/2010.

              Online LAGRANGIA

              • Degustatore di ananassi
              • Diego Armando Maradona
              • *****
              • Post: 35330
              • Karma: 187
              • Copyright: "NAPOLI SCIORDER 2004"
              • Squadra del cuore:
              « Risposta #201 il: Dicembre 29, 2022, 01:08:29 am »
              E la proposta era subito a tempo indeterminato?

              Inviato dal mio ANE-LX1 utilizzando Tapatalk
              Si, ma ormai con la mia seniority quelle poche offerte che valuto o punto sono al 99% tutte indet.
              "OGGI ABBIAMO CAPITO CHE STIAMO GIOCANDO CONTRO TUTTI" Diego Armando Maradona, giocatore più forte di tutti i tempi, 04/01/1987

              "La sua domanda non merita commento perché è una domanda sarcastica, ingenerosa, impopolare, soltanto frutto di manchevolezza di idee" E. Capuano, 11/01/2004

              "Stai lontano da Maradona! Non ti permettere di nominarlo neanche, non c'entri niente! Vuoi raggranellare qualche cosa di soldini? Furfante! Vai via! Dai solo l'autorizzazione allo stadio senza chiedere neanche una lira e <<shcompari>>! Sei un grandissimo furfante! Non lo nominare! Tu non c'entri niente, che c'entri con Maradona? Non sai neanche chi è! Ti sei buttato come si butta sulla carne morta! Via! Mi fai orrore! Sei il peggior presidente che il Napoli ha avuto! [...] Vuoi raggranellare soldi? Fai il cinepanettone! Hai rovinato anche Cristian De Sica, l'hai buttato nel mischia, nel cesso!" T. Maddaloni, 08/09/2010.

                Offline super_engine

                • Degustatore di ananassi
                • Gianfranco Zola
                • **
                • Post: 1484
                • Karma: 3
                • Squadra del cuore:
                « Risposta #202 il: Febbraio 04, 2023, 09:44:43 am »
                Buongiorno a tutti.
                Dilemma psicologico.
                Premessa:
                Sono un dirigente di industria e attualmente lavoro in una affermata multinazionale che però ha lo stabilimento che gestisco a circa 150km da casa. In pratica sto tutta la settimana lontano dalla famiglia. Fin qui tutto ok (o quasi). Il fatto è che questo tipo di lavoro mi sta mentalmente affaticando e logorando. Le responsabilità (anche penali, sicurezza sul lavoro, etc...) sono pesanti e ho l'impressione che sto andando in burnout. In sintesi grossa e solida azienda con quartier generale a 1000 km di distanza e gestione dello stabilimento del sud Italia del tipo "sò kazzi tuoi e te la devi smazzare tu".
                Ora, ho avuto una bella opportunità per cambiare settore e azienda. Un medio gruppo industriale campano mi ha fatto una bella proposta per gestire uno stabilimento a 30 km da casa. Quindi tornare tutte le sere a casa e dare una sterzata a tutta la mia vita professionale e privata.
                Quello che mi frena (mi spaventa) è lasciare un colosso solido e avventurarmi in un gruppo buono ma non paragonabile a dove sono ora.
                Insomma mi manca il coraggio di fare il salto pur vivendo una situazione attuale di quasi burnout.
                Da dire che dove sono ora sono molto apprezzato e questi della proposta nuova stanno facendo un grosso pressing per avermi da loro mettendo sul piatto anche un incremento di RAL del 10% circa.
                Aiuto! Che devo fare?

                Inviato dal mio CPH2251 utilizzando Tapatalk


                  Online Panda_Bellucore_Abraxas

                  • Degustatore di ananassi
                  • Omar Sivori
                  • ****
                  • Post: 13373
                  • Karma: 59
                  • Squadra del cuore:
                  « Risposta #203 il: Febbraio 04, 2023, 10:22:04 am »
                  Buongiorno a tutti.
                  Dilemma psicologico.
                  Premessa:
                  Sono un dirigente di industria e attualmente lavoro in una affermata multinazionale che però ha lo stabilimento che gestisco a circa 150km da casa. In pratica sto tutta la settimana lontano dalla famiglia. Fin qui tutto ok (o quasi). Il fatto è che questo tipo di lavoro mi sta mentalmente affaticando e logorando. Le responsabilità (anche penali, sicurezza sul lavoro, etc...) sono pesanti e ho l'impressione che sto andando in burnout. In sintesi grossa e solida azienda con quartier generale a 1000 km di distanza e gestione dello stabilimento del sud Italia del tipo "sò kazzi tuoi e te la devi smazzare tu".
                  Ora, ho avuto una bella opportunità per cambiare settore e azienda. Un medio gruppo industriale campano mi ha fatto una bella proposta per gestire uno stabilimento a 30 km da casa. Quindi tornare tutte le sere a casa e dare una sterzata a tutta la mia vita professionale e privata.
                  Quello che mi frena (mi spaventa) è lasciare un colosso solido e avventurarmi in un gruppo buono ma non paragonabile a dove sono ora.
                  Insomma mi manca il coraggio di fare il salto pur vivendo una situazione attuale di quasi burnout.
                  Da dire che dove sono ora sono molto apprezzato e questi della proposta nuova stanno facendo un grosso pressing per avermi da loro mettendo sul piatto anche un incremento di RAL del 10% circa.
                  Aiuto! Che devo fare?

                  Inviato dal mio CPH2251 utilizzando Tapatalk
                  Stai dove stai. Da grande a piccolo poi sai che succede? Che a te sembreranno piccoli tu a loro sembrerai presuntuoso e tempo 6 mesi vi appendete.

                  Inviato dal mio IN2023 utilizzando Tapatalk


                    Offline bonovoxpride

                    • Antonio Vojak
                    • ***
                    • Post: 6973
                    • Karma: 36
                    • Sesso: Maschio
                    • Everything you know is wrong
                    • Squadra del cuore:
                    « Risposta #204 il: Febbraio 04, 2023, 10:27:18 am »
                    Buongiorno a tutti.
                    Dilemma psicologico.
                    Premessa:
                    Sono un dirigente di industria e attualmente lavoro in una affermata multinazionale che però ha lo stabilimento che gestisco a circa 150km da casa. In pratica sto tutta la settimana lontano dalla famiglia. Fin qui tutto ok (o quasi). Il fatto è che questo tipo di lavoro mi sta mentalmente affaticando e logorando. Le responsabilità (anche penali, sicurezza sul lavoro, etc...) sono pesanti e ho l'impressione che sto andando in burnout. In sintesi grossa e solida azienda con quartier generale a 1000 km di distanza e gestione dello stabilimento del sud Italia del tipo "sò kazzi tuoi e te la devi smazzare tu".
                    Ora, ho avuto una bella opportunità per cambiare settore e azienda. Un medio gruppo industriale campano mi ha fatto una bella proposta per gestire uno stabilimento a 30 km da casa. Quindi tornare tutte le sere a casa e dare una sterzata a tutta la mia vita professionale e privata.
                    Quello che mi frena (mi spaventa) è lasciare un colosso solido e avventurarmi in un gruppo buono ma non paragonabile a dove sono ora.
                    Insomma mi manca il coraggio di fare il salto pur vivendo una situazione attuale di quasi burnout.
                    Da dire che dove sono ora sono molto apprezzato e questi della proposta nuova stanno facendo un grosso pressing per avermi da loro mettendo sul piatto anche un incremento di RAL del 10% circa.
                    Aiuto! Che devo fare?

                    Inviato dal mio CPH2251 utilizzando Tapatalk
                    secondo me ti sei risposto già solo, hai ripetuto più volte che sei in burnout e che la nuova proposta di consentirebbe di stare a casa tutti i giorni. Quanto è piccola la seconda realtà?
                    12-02-2011
                    25-02-2016

                    Ogni poeta è un ladro ogni artista un cannibale tutti uccidono la loro ispirazione e ne cantano il dolore

                      Online chughino

                      • Antônio Careca
                      • ****
                      • Post: 22827
                      • Karma: 59
                      • Sesso: Maschio
                      • Squadra del cuore:
                      « Risposta #205 il: Febbraio 04, 2023, 10:55:27 am »
                      Buongiorno a tutti.
                      Dilemma psicologico.
                      Premessa:
                      Sono un dirigente di industria e attualmente lavoro in una affermata multinazionale che però ha lo stabilimento che gestisco a circa 150km da casa. In pratica sto tutta la settimana lontano dalla famiglia. Fin qui tutto ok (o quasi). Il fatto è che questo tipo di lavoro mi sta mentalmente affaticando e logorando. Le responsabilità (anche penali, sicurezza sul lavoro, etc...) sono pesanti e ho l'impressione che sto andando in burnout. In sintesi grossa e solida azienda con quartier generale a 1000 km di distanza e gestione dello stabilimento del sud Italia del tipo "sò kazzi tuoi e te la devi smazzare tu".
                      Ora, ho avuto una bella opportunità per cambiare settore e azienda. Un medio gruppo industriale campano mi ha fatto una bella proposta per gestire uno stabilimento a 30 km da casa. Quindi tornare tutte le sere a casa e dare una sterzata a tutta la mia vita professionale e privata.
                      Quello che mi frena (mi spaventa) è lasciare un colosso solido e avventurarmi in un gruppo buono ma non paragonabile a dove sono ora.
                      Insomma mi manca il coraggio di fare il salto pur vivendo una situazione attuale di quasi burnout.
                      Da dire che dove sono ora sono molto apprezzato e questi della proposta nuova stanno facendo un grosso pressing per avermi da loro mettendo sul piatto anche un incremento di RAL del 10% circa.
                      Aiuto! Che devo fare?

                      Inviato dal mio CPH2251 utilizzando Tapatalk

                      Più RAL, più vicino meno stress.
                      Mo voglio dire pure se il gruppo andasse a rotoli probabilmente qualcos'altro lo trovi sicuramente.

                        Offline Usfaticat

                        • Degustatore di ananassi
                        • Diego Armando Maradona
                        • *****
                        • Post: 39380
                        • Karma: 274
                        • Forza Napoli
                        • Squadra del cuore:
                        « Risposta #206 il: Febbraio 04, 2023, 11:07:47 am »
                        Buongiorno a tutti.
                        Dilemma psicologico.
                        Premessa:
                        Sono un dirigente di industria e attualmente lavoro in una affermata multinazionale che però ha lo stabilimento che gestisco a circa 150km da casa. In pratica sto tutta la settimana lontano dalla famiglia. Fin qui tutto ok (o quasi). Il fatto è che questo tipo di lavoro mi sta mentalmente affaticando e logorando. Le responsabilità (anche penali, sicurezza sul lavoro, etc...) sono pesanti e ho l'impressione che sto andando in burnout. In sintesi grossa e solida azienda con quartier generale a 1000 km di distanza e gestione dello stabilimento del sud Italia del tipo "sò kazzi tuoi e te la devi smazzare tu".
                        Ora, ho avuto una bella opportunità per cambiare settore e azienda. Un medio gruppo industriale campano mi ha fatto una bella proposta per gestire uno stabilimento a 30 km da casa. Quindi tornare tutte le sere a casa e dare una sterzata a tutta la mia vita professionale e privata.
                        Quello che mi frena (mi spaventa) è lasciare un colosso solido e avventurarmi in un gruppo buono ma non paragonabile a dove sono ora.
                        Insomma mi manca il coraggio di fare il salto pur vivendo una situazione attuale di quasi burnout.
                        Da dire che dove sono ora sono molto apprezzato e questi della proposta nuova stanno facendo un grosso pressing per avermi da loro mettendo sul piatto anche un incremento di RAL del 10% circa.
                        Aiuto! Che devo fare?

                        Inviato dal mio CPH2251 utilizzando Tapatalk



                        In pratica la risposta te la sei data, sei in burnout e la nuova azienda ti dà una RAL più alta. Poi tanto con l'esperienza che hai acquisito penso non avrai alcun problema a trovare altro nel caso vada male qui. Ma almeno sei a casa, ti puoi mettere un bel po' di soldi da parte
                        Campioni d'Italia 2022-2023


                          Online la vile strada maestra

                          • Diego Armando Maradona
                          • *****
                          • Post: 95692
                          • Karma: 564
                          • Squadra del cuore:
                          « Risposta #207 il: Febbraio 04, 2023, 11:17:02 am »
                          Sinceramente mi sembri avere un livello di professionalità e competenze troppo elevato per poterti preoccupare di restare senza fatica se la compagnia va gambe all'aria, stai in un burnout, preoccupati prima di tutto della tua salute mentale e cambia.

                            Offline super_engine

                            • Degustatore di ananassi
                            • Gianfranco Zola
                            • **
                            • Post: 1484
                            • Karma: 3
                            • Squadra del cuore:
                            « Risposta #208 il: Febbraio 04, 2023, 13:21:04 pm »
                            Passerei da un colosso che fattura 700 M€ a un gruppo da circa 80-90 M€. Io sarei uno degli ingressi per provare a crescere (mi considerano un Senior su cui affidare un percorso di crescita)

                            Inviato dal mio CPH2251 utilizzando Tapatalk
                            « Ultima modifica: Febbraio 04, 2023, 13:22:43 pm da super_engine »

                              Offline super_engine

                              • Degustatore di ananassi
                              • Gianfranco Zola
                              • **
                              • Post: 1484
                              • Karma: 3
                              • Squadra del cuore:
                              « Risposta #209 il: Febbraio 04, 2023, 13:23:00 pm »
                              secondo me ti sei risposto già solo, hai ripetuto più volte che sei in burnout e che la nuova proposta di consentirebbe di stare a casa tutti i giorni. Quanto è piccola la seconda realtà?
                              Passerei da un colosso che fattura 700 M€ a un gruppo da circa 80-90 M€. Io sarei uno degli ingressi per provare a crescere (mi considerano un Senior su cui affidare un percorso di crescita)

                              Inviato dal mio CPH2251 utilizzando Tapatalk

                              Inviato dal mio CPH2251 utilizzando Tapatalk


                                 

                                SimplePortal 2.3.7 © 2008-2024, SimplePortal