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A mio zio. Il mio padrino di battesimo.Ci ha lasciato poco prima del covid.È lui che comprò gli abbonamenti in serie C e B e mi portava allo stadio. Non sono certo di cosa avrebbe detto di quest'anno folle, probabilmente come al solito si sarebbe lamentato di qualcosa (coppa Italia e Champions?) dicendoci che non capivamo un cazzo di pallone perché non avevamo visto Diego, senza dimostrare ciò che realmente pensava e di quanto stesse godendo. Non gli ho mai detto addio, complice il fatto che lavorassi 24h no stop come un cane ho pensato che fosse qualcosa di passeggero e così non sono andato a trovarlo in ospedale. È andato via perché per il troppo lavoro ha trascurato la sua salute. È ironico che anche nell'ultimo momento mi ha insegnato qualcosa. Che nella vita ci sono altre cose oltre al lavoro.Non ci siamo mai dimostrati affetto in maniera esplicita, ma mi ha sempre trattato come un figlio suo. Ogni volta che sono allo stadio lui è lì vicino a me. Questo scudetto è anche tuo zio.
Ve la ricorderete questa nottata. E me la ricorderò pure io. La notte in cui il Napoli è rimasto solo, nella quale i suoi pseudotifosi auspicarono il suo fallimento e catastrofi. Ve la ricorderete quando il Napoli sarà lassù anche senza di voi. E sarà ancora più bello. Avanti Napoli.
Vabbuò come di consueto il carro a giugno si svuota sempre e si sta comodi. Ora per un pochino vi potreste trasferire sulle sponde del Tevere chi su una e chi sull'altra. Ora mi godo lo spazio come lo scorso anno. Ci rivediamo il prossimo anno.
Io lo dedico a chi è nato negli anni 80, ha giusto respirato Maradona ed a stento lo ricorda ed è cresciuto tra cessioni, COVISOC, fideiussioni, retrocessioni e fallimento mentre il mondo ci guardava divertito.Ce l'abbiamo fatta guagliò, ci siamo fatti tutte le fottute Forche caudine del tifo e della passione ma stamm' semp' 'ca.C'eravamo e ci siamo.
Bellissima dedica.Aggiungo anche quelli che, come me, non essendo di Napoli, sono quasi sempre stati gli unici tifosi dei colori azzurri nelle varie classi frequentate dalle elementari al liceo
Lo scudetto lo dedico ai salernitani. Pigliat o pesc ngul merde
Senza offesa per i cari che non ci sono più, io lo dedico a Voi Tutti perché ogni giorno ci diamo un pizzico di spensieratezza in una vita che diventa sempre più difficile.Grazie a Voi.Questo scudetto è NOSTRO!