0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.
Appunto quello che loffi e papponiani non riusciranno mai a capire era un Napoli che non ha vinto una ceppa eppure vedere Krol che toglieva la palla all'attaccante avversario o che lanciava Pellegrini era un emozione ma che vuoi discutere con gente il cui massimo della libidine è un tarzanello di Delaurentis in miezz a due felle di pane # il papponista è la più bassa forma di vita dell'universo #
Il più grande difensore azzurro di tutti i tempi......se avessimo lui in difesa potremmo puntare dritti allo scudetto.......nella stagione 1980/81 ci fece sfiorare lo scudetto nonostante avessimo una squadra da centroclassifica......che CLASSE.........altro che i lanci di Cannavaro.....
Koulibaly Krol
Leggendo le tue risposte ho sempre la sensazione che si prova quando ti rispondono a bastoni pur non essendo piombo a coppe lookOra le cose sono dueO sei un poco fuori asse, non riesci a centrare il senso di un discorso e questo ti porta a dare risposte randomO non te ne fotte niente di quello che dice il tuo interlocutore, e lo usi solo da pretesto per dire nu cazz ro tuoje look
Ounas è la seconda punta titolare dopo insigne, spiace che nancora tu non l'abbia capito look
Se KK giocasse con la Juve in italia potrebbero giocare con la difesa ad uno : lui ed altri a caso sorteggiati fra gli spettatori
Sarebbe stato totalmente illegale.Il gigante d'ebano é cresciuto tantissimo al fianco di un difensore intelligente come Albiol.Non oso nemmeno immaginare cosa avrebbe fatto al fianco del piú intelligente di tutti. Envoyé de mon LG-M160 en utilisant Tapatalk
Per inquadrare bene quest'alieno è bene rammentare che giocava nell'Ajax di Michels del gioco totale (quello vero), formalmente era il terzino sinistro, ma veramente te li ritrovavi in tutte le zone del campo, centrocampo ed anche attacco mentre un Crujff o un altro era a fare il centrale in difesa........A Napoli da difensore centrale con tutta la tecnica che aveva, unita ad un ultimo guizzo di strapotenza fisica, è stato uno spettacolo clamoroso. Ci fu una partita in cui ebbe un serio infortunio che segnò formalmente la fine dell'avventura a Napoli in cui fu portato fuori a braccia ed in lacrime, perchè a dispetto di aver vinto e stravinto tutto con i lancieri, qui da noi ci mise il cuore. E amò follemente la città ampiamente ripagato ed anche qui parliamo di uno che era stato ragazzo nell'epoca dell'Olanda sessantottina, ricco per gli standard dell'epoca, con figa da tutte le parti (i primi a portarsi le moglie e le fidanzate sempre dietro).Guerriero inimitabileAvrebbe meritato di vincere il mondiale scippato due volte dalla squadra di casa. Con la Germania ci stava, con l'Argentina fu una rapina scandalosa. E quella del 78 era la sua Olanda non più di Crujff.
Mi dai il destro per dire una cosetta a chi sostiene che ci si ricorda solo di chi ha vinto.La memoria è legata alle emozioni che viviamo e dalla loro intensità.Naturalmente le vittorie sono emozioni intense ma non sono le uniche: alcuni napoli non hanno vinto nulla ma resteranno memorabili per l'intensità delle emozioni, della partecipazione, del coinvolgimento che hanno suscitato.E sebbene non ne fossimo tifosi ma lo diventammo strada facendo, anche quell'olanda col suo gioco "mai visto" sucitò emozioni forti in una generazione intera di amanti del calcio.La loro memoria, per chi quelle emozioni le ha vissute, resterà indelebile, alla faccia dell'almanacco e del televideo.
Ma, purtroppo, (lo dico a malincuore perché ne sono vittima anch'io), quei ricordi e quelle emozioni sono destinate a scomparire con chi le serva nel cuore e le costituisce gelosamente tra quelli più belli mentre le vittorie, rubate, brutte e decise a tavolino, proprio in quanto vittorie, saranno per sempre ricordate, come succede nella storia umana ai vincitori delle guerre, che siano stati onesti, nel giusto o meno, la storia, scritta da loro, sarà sempre quella che verrà raccontata, tramandata, e il resto sarà solo questione di élite, di quei pochi capaci di guardare oltre a quello che la società gli somministra
Nel racconto di questo sport ci sarà sempre l'Olanda del calcio totale. Quella Germania che vinse il mondiale sarà sempre ricordata come la squadra che non meritava. Lo sa anche chi non c'era, come lo sa chi c'era ma non aveva capito, come lo so io, che ero troppo piccolo per capire. Nel calcio le emozioni diventano La Storia. M
Quelle squadre verranno ricordate solo per esaltare i vincitori. Un giorno si dirà che la grande Rubentus di Allegri riuscì a battere anche il bellissimo e spettacolare Napoli di Sarri... come oggi si fa con la Germania e l'Olanda del 74 Ma saranno sempre i Tedeschi ad essere celebrati... come i Rubentini