Fabio Quagliarella

[Ford Perfect]

l'ultima ex contro cui ha esultato è stata il toro, in quella occasione ha deciso che non avrebbe dovuto e ha smesso

[TomDurrr]

l'ultima ex contro cui ha esultato è stata il toro, in quella occasione ha deciso che non avrebbe dovuto e ha smesso

Secondo me comunque è na strunzat.
Io non mi sarei mica offeso se avesse esultato, è il suo lavoro ed è una gioia che deve essere festeggiata

[Addavenibaffone]

Secondo me comunque è na strunzat.
Io non mi sarei mica offeso se avesse esultato, è il suo lavoro ed è una gioia che deve essere festeggiata

Quoto in pieno per quanto schifi Quagliarella il fatto di non esultare è  na stronzata in generale

De Laurentis pagliaccio mantieni le tue promesse

[La tecnica di Meret]

Il migliore a tal proposito resta Dzemaili durante la famosa tripletta a Torino

[Onisco]

Si è fatto schifare nella sua patria e nella sua patria acquisita. Ottimo

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Perché? Mica lo schifano a Castellammare

[el schiatty napoletano]

Il migliore a tal proposito resta Dzemaili durante la famosa tripletta a Torino

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[bangraman]

Quagliarella shock: "De Laurentiis mi ha mandato via da Napoli per presunti festini con droga e camorra"

Prima mi chiamava ogni giorno. Dopo le calunnie, spedite in sede a Castelvolturno nel 2010, il presidente mi disse di andare a vivere in albergo, lasciando Castellammare per stare più tranquillo. Poi non mi ha mai più telefonato". Così oggi Fabio Quagliarella, ascoltato per un'ora e mezza dal giudice Ernesto Anastasio del Tribunale di Torre Annunziata - come parte offesa - nel processo sul presunto stalking subito ad opera del poliziotto della Postale di Napoli Raffaele Piccolo. Quelle lettere diffamatorie, circa 20, inviate dal 2007 al 2010 pure a casa del papà del bomber e nelle sedi di Sampdoria, Udinese e Juventus - che raccontavano anche di presunti rapporti sessuali di Quagliarella con ragazzine (ipotesi priva di qualsiasi fondamento, mai contestata o al vaglio di alcuna inchiesta, ndr) - aumentarono notevolmente quando il calciatore fu acquistato dagli Azzurri nell'estate del 2009. "Sono stato malissimo. Dopo le lettere e gli sms fui costretto a lasciare la mia città. Quando andai alla Juve, nelle lettere c'era scritto che avrebbero picchiato la mia famiglia per il mio addio al Napoli" - ha aggiunto Quagliarella, rispondendo alle domande del pm Barbara Aprea della Procura di Torre Annunziata

Gli avvocati di Piccolo (il presunto poliziotto stalker, difeso dai legali Giovanni Sartore e Gabriele Di Maio) avevano richiesto al giudice di ascoltare alla prossima udienza, perchè chiamato in causa de relato, anche Aurelio De Laurentiis. Richiesta respinta. Dopo il racconto in Aula, Fabio Quagliarella ha lasciato Torre Annunziata direzione Torino. Sulle ultime polemiche calcistiche, nate dopo il rigore con tanto di scuse alla Curva e segnato da Quagliarella con la maglia dei Granata allo stadio "San Paolo" di Napoli, il centravanti stabiese è stato lapidario: "Le polemiche? Sono tranquillo. Queste voci non mi destabilizzano".



Beh pure Lavezzi faceva queste cose eppure mi pare che sia rimasto a Napoli per più di un anno.

[Abi]

Quagliarella shock: "De Laurentiis mi ha mandato via da Napoli per presunti festini con droga e camorra"

Prima mi chiamava ogni giorno. Dopo le calunnie, spedite in sede a Castelvolturno nel 2010, il presidente mi disse di andare a vivere in albergo, lasciando Castellammare per stare più tranquillo. Poi non mi ha mai più telefonato". Così oggi Fabio Quagliarella, ascoltato per un'ora e mezza dal giudice Ernesto Anastasio del Tribunale di Torre Annunziata - come parte offesa - nel processo sul presunto stalking subito ad opera del poliziotto della Postale di Napoli Raffaele Piccolo. Quelle lettere diffamatorie, circa 20, inviate dal 2007 al 2010 pure a casa del papà del bomber e nelle sedi di Sampdoria, Udinese e Juventus - che raccontavano anche di presunti rapporti sessuali di Quagliarella con ragazzine (ipotesi priva di qualsiasi fondamento, mai contestata o al vaglio di alcuna inchiesta, ndr) - aumentarono notevolmente quando il calciatore fu acquistato dagli Azzurri nell'estate del 2009. "Sono stato malissimo. Dopo le lettere e gli sms fui costretto a lasciare la mia città. Quando andai alla Juve, nelle lettere c'era scritto che avrebbero picchiato la mia famiglia per il mio addio al Napoli" - ha aggiunto Quagliarella, rispondendo alle domande del pm Barbara Aprea della Procura di Torre Annunziata

Gli avvocati di Piccolo (il presunto poliziotto stalker, difeso dai legali Giovanni Sartore e Gabriele Di Maio) avevano richiesto al giudice di ascoltare alla prossima udienza, perchè chiamato in causa de relato, anche Aurelio De Laurentiis. Richiesta respinta. Dopo il racconto in Aula, Fabio Quagliarella ha lasciato Torre Annunziata direzione Torino. Sulle ultime polemiche calcistiche, nate dopo il rigore con tanto di scuse alla Curva e segnato da Quagliarella con la maglia dei Granata allo stadio "San Paolo" di Napoli, il centravanti stabiese è stato lapidario: "Le polemiche? Sono tranquillo. Queste voci non mi destabilizzano".



Beh pure Lavezzi faceva queste cose eppure mi pare che sia rimasto a Napoli per più di un anno.

Il titolo dell'articolo è alquanto fuorviante, perchè poi leggendo bene c'è chiaramente scritto che stà cosa dello stalking e delle lettere diffamatorie era cominciata dapprima che Quagliarella venisse acquistato dal Napoli. Che poi abbiano "avvisato" anche De Laurentiis di questi presunti festini... è un altro conto. Secondo me sono stronzate, non è certo per questo che è stato mandato via da Napoli Quagliarella. Nun pazziamm.

[La tecnica di Meret]

Comunque quello che ha subito è terribile

['o Banc 'e Napule]

onestamente non comprendo tutto l'accanimento nei confronti di questo ragazzo oggi come ieri.
non era integrato nel gruppo e non ha reso come si sperava.
comprendo il colpo al cuore di tanti perché è Napoletano e si è definito tifoso del Napoli, ma alla fin fine è un professionista e come tale va trattato e rispettato.

[Alexio.cue]

Comunque quello che ha subito è terribile

onestamente non comprendo tutto l'accanimento nei confronti di questo ragazzo oggi come ieri.
non era integrato nel gruppo e non ha reso come si sperava.
comprendo il colpo al cuore di tanti perché è Napoletano e si è definito tifoso del Napoli, ma alla fin fine è un professionista e come tale va trattato e rispettato.

sono d'accordo su tutto.

[Abi]

Riguardo alla questione con il Napoli e i napoletani... l'errore più grande della sua carriera l'ha commesso parlando di step.

Si fosse posto in modo diverso, e avesse fatto chiarezza fin dal giorno successivo alla sua cessione... non sarebbe successo nulla.

[George Stobbart]

Esatto

['o Banc 'e Napule]

Riguardo alla questione con il Napoli e i napoletani... l'errore più grande della sua carriera l'ha commesso parlando di step.

Si fosse posto in modo diverso, e avesse fatto chiarezza fin dal giorno successivo alla sua cessione... non sarebbe successo nulla.

ragà, quello è andato alla juve (non alla pro patria) e doveva fare una conferenza di presentazione per i nuovi tifosi, che doveva dire?
la Juve è una grande squadra ma o' ciuccio è semp o' ciuccio?
e anche laddove si ritenga che sia stato fuori luogo non mi pare che ciò giustifichi tutte le iastemmie (e le minacce) subite.
alla fine fine nella vita di un professionista del pallone il passaggio da Napoli a Torino è uno step verso l'altro, non mi pare uno scandalo ammetterlo.

[bangraman]

Per me 'sta cosa delle lettere è solo una cosa ridicola, tanto più se la usa come giustificazione del suo fallimento a Napoli, dove non aveva legato con nessuno della squadra, atteggiandosi a Masaniello in un gruppo che aveva come personalità forti quelle di Lavezzi, Gargano e Hamsik.

L'accanimento neanche a me piace. Sono passati tanti anni. Non mi è mai piaciuto come atteggiamenti in campo e fuori, ma anche qua si ritorna al solito discorso: odiare qualcuno è sbagliato.