Benvenuto, Ospite. Effettua il login oppure registrati.

Topic: Che libro hai letto/stai leggendo?  (Letto 179742 volte)

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questo topic.


Online Cranyo

  • Distruggere... Fa parte del processo creativo.
  • Degustatore di ananassi
  • Diego Armando Maradona
  • *****
  • Post: 73486
  • Karma: 1522
  • Sesso: Maschio
  • Why are you wearing that stupid man suit?
  • Squadra del cuore:
« Risposta #1290 il: Febbraio 21, 2015, 23:58:04 pm »
Samuel Jackson ha gli stessi anni di Martin :look:


Non so se avere più paura o più speranza
:cranyorschach:I'm alive,motherfucker!! :cranyorschach:
No Sacrifice, No Victory

    Online Nomercy

    • Degustatore di ananassi
    • Aurelio De Laurentiis
    • *****
    • Post: 105703
    • Karma: 258
    • Squadra del cuore:
    « Risposta #1291 il: Febbraio 22, 2015, 02:31:43 am »
    La fattoria degli animali - George Orwell

    Il romanzo è un'allegoria satirica del totalitarismo sovietico del periodo staliniano. Un centinaio di pagine, bell :look:


    For those who live inside a myth, it seems a self-evident fact. Human progress is a fact of this kind. If you accept it you have a place in the grand march of humanity. Humankind, is, of course, not marching anywhere. ‘Humanity’ is a fiction composed from billions of individuals for each of whom life is singular and final. But the myth of progress is extremely potent.

      Offline mandrake

      • Degustatore di ananassi
      • Hasse Jeppson
      • ***
      • Post: 8481
      • Karma: 63
      • Sesso: Maschio
      • Squadra del cuore:
      « Risposta #1292 il: Febbraio 22, 2015, 09:08:43 am »


      La fattoria degli animali - George Orwell

      Il romanzo è un'allegoria satirica del totalitarismo sovietico del periodo staliniano. Un centinaio di pagine, bell :look:

      Avendo già letto 1984, lo consigli?

        Online La tecnica di Meret

        • Tifosotto da salotto
        • Diego Armando Maradona
        • *****
        • Post: 64600
        • Karma: 889
        • Sesso: Maschio
        • gentilment, iat affancul
        • Squadra del cuore:
        « Risposta #1293 il: Febbraio 22, 2015, 09:29:38 am »

        Avendo già letto 1984, lo consigli?
        Si finisce in poche ore

          Scugnizza

          • Visitatore
          « Risposta #1294 il: Febbraio 22, 2015, 09:38:23 am »
          A breve uscirà il libro di William Serial Killer *_* non vedo l ora *_*

            Online la vile strada maestra

            • Diego Armando Maradona
            • *****
            • Post: 95575
            • Karma: 564
            • Squadra del cuore:
            « Risposta #1295 il: Febbraio 22, 2015, 09:42:10 am »

            Avendo già letto 1984, lo consigli?
            Ce mancasse, di Orwell andrebbe letto tutto. Animal Farm sembra una favoletta rispetto a 1984, che è molto più sottile e complesso. In Giorni in Birmania e Omaggio alla Catalogna (soprattutto quest'ultimo) racconta le sue esperienze personali senza mai scadere nella schematicità e pedanteria della saggistica, sono da leggere.

              Offline mandrake

              • Degustatore di ananassi
              • Hasse Jeppson
              • ***
              • Post: 8481
              • Karma: 63
              • Sesso: Maschio
              • Squadra del cuore:
              « Risposta #1296 il: Febbraio 22, 2015, 09:44:05 am »
              Ce mancasse, di Orwell andrebbe letto tutto. Animal Farm sembra una favoletta rispetto a 1984, che è molto più sottile e complesso. In Giorni in Birmania e Omaggio alla Catalogna (soprattutto quest'ultimo) racconta le sue esperienze personali senza mai scadere nella schematicità e pedanteria della saggistica, sono da leggere.
              Sulla qualità non dubito minimamente. 1984 per esempio è un must per chi legge
              Si finisce in poche ore
              Se è così, appena posso, lo leggero'

                Online Nomercy

                • Degustatore di ananassi
                • Aurelio De Laurentiis
                • *****
                • Post: 105703
                • Karma: 258
                • Squadra del cuore:
                « Risposta #1297 il: Febbraio 22, 2015, 17:59:40 pm »
                e poi sono corti, come dovrebbe essere ogni libro :look:


                For those who live inside a myth, it seems a self-evident fact. Human progress is a fact of this kind. If you accept it you have a place in the grand march of humanity. Humankind, is, of course, not marching anywhere. ‘Humanity’ is a fiction composed from billions of individuals for each of whom life is singular and final. But the myth of progress is extremely potent.

                  Online la vile strada maestra

                  • Diego Armando Maradona
                  • *****
                  • Post: 95575
                  • Karma: 564
                  • Squadra del cuore:
                  « Risposta #1298 il: Febbraio 22, 2015, 18:08:39 pm »
                  e poi sono corti, come dovrebbe essere ogni libro :look:
                  Io prima o poi devo iniziare la Recherche di Proust. Sto solo rimandando. :look:

                    Offline Sonny Boy

                    • Omar Sivori
                    • *****
                    • Post: 14221
                    • Karma: 285
                    • Squadra del cuore:
                    « Risposta #1299 il: Febbraio 22, 2015, 18:13:28 pm »
                    Io prima o poi devo iniziare la Recherche di Proust. Sto solo rimandando. :look:

                     :look:

                      Online Nomercy

                      • Degustatore di ananassi
                      • Aurelio De Laurentiis
                      • *****
                      • Post: 105703
                      • Karma: 258
                      • Squadra del cuore:
                      « Risposta #1300 il: Febbraio 23, 2015, 18:45:07 pm »
                      Gli inganni della mente. Psicologia delle bugie che raccontiamo a noi stessi - Cordelia Fine
                      Mondadori 2006

                      Citazione
                      “Credete di potervi fidare del vostro cervello? Può avere un attimo di esitazione quando si cimenta con la tabellina del 13. A volte può spedirvi in una stanza alla ricerca di qualcosa, per piantarvi lì su due piedi. Inoltre potrebbe rifiutarsi caparbiamente di imparare a posteggiare la macchina parallela al marciapiede”. Già dalle prime righe dell’introduzione l’autrice, ricercatrice all’Università di Melbourne, insinua un dubbio nel lettore: chi pensa che il cervello si possa comandare e tenere sotto controllo in maniera consapevole si sbaglia. E ce lo mostra, con una scrittura godibile come solo gli anglosassoni (ben tradotti, si intende) sanno fare. Le numerose ricerche scientifiche proposte nel libro dipingono il re dell’organismo, l’organo più complesso e misterioso, come una sorta di alieno bizzoso e briccone. Una sorta di “altro da sé” a cui possono essere attribuite caratteristiche tipicamente umane e una buona dose di ‘difettucci’: è vanesio, emotivo, immorale. È traditore, cocciuto, sibillino e debole. E può essere permaloso e intollerante.
                      Già la partenza è degna dell’intero libro che scorre come un treno ad alta velocità ed è avvincente come un romanzo. Il cervello vanesio è quello che ci abbellisce, ci potenzia, ci esalta e, aggiungo, ci propone una versione tollerante ed edulcorata di noi stessi. Questo cervello giustifica colpe e fallimenti e ci mette su un piedistallo senza che ce ne rendiamo conto. In realtà le illusioni sono indispensabili e chi crede di esserne scevro, beh, è un illuso. Tutti noi tendiamo a sopravalutarci perché il nostro cervello ci rende più sicuri risparmiandoci le frustrazioni. Lo fa con una lente deformante della realtà e di noi stessi, una lente rosa che ci assolve, se non sempre, molto spesso. E se siamo palesemente incapaci in un settore, il nostro cervello ci indurrà a pensare che non saper disegnare o cucinare o nuotare, in definitiva non è poi così importante. Quella che chiamiamo autostima è una raffinata abilità cognitiva che ci porta ad attribuire a noi stessi i successi e al fato o agli altri i nostri fallimenti.
                      Per proteggere il nostro io ricorriamo quindi a quella che viene chiamata “interpretazione opportunistica”, ma il cervello può anche rivedere e censurare in modo selettivo la realtà, dalle omissioni dei particolari sino alla rimozione vera e propria. Uno dei motivi per cui i testimoni di un evento o di un reato sono spesso del tutto inattendibili nonostante giurino di dire “tutta la verità, nient’altro che la verità”.
                      In questo quadro ha un ruolo fondamentale la memoria: eventi positivi che ci riguardano tendono a rimanere più saldamente nelle nostre cellule cerebrali rispetti agli episodi negativi. Questo perché il corollario dei ricordi contribuisce alla definizione del concetto di sé e quindi è meglio poter contare su materiale che confermi quanto siamo belli, bravi, buoni.
                      Ma il nostro cervello ci inganna anche quando qualcosa ci fa comodo: se amiamo il vino e un articolo dice che bere vino rosso fa bene saremo più propensi a dare credito alla ricerca rispetto agli astemi. Per questa ragione forse le scoperte sui poteri antidepressivi della cioccolata non sono mai stati contestati… Un fenomeno che è stato chiamato “scetticismo interessato” e che spesso si verifica proprio in corrispondenza di notizie che hanno a che fare con la salute o la malattia, di cui tendiamo a sottovalutare i pericoli. Forse è per questo che persone con elevati fattori di rischio per malattie cardiovascolari o tumore al polmone continuano a fumare, quelli con la pancreatite a bere e mangiare abbondantemente.
                      La tendenza all’autoinganno si presenta con il rifiuto di accettare la possibilità che il futuro ci riservi dei problemi, il che coincide anche con la nostra ingenua opinione di avere un elevato controllo sugli eventi, così come le nostre pie illusioni vengono chiamate “pensiero desiderativo”. E fin qui siamo solo a pagina 21. Il resto è altrettanto curioso e intrigante. Con un colpo di scena: sembra che le uniche persone davvero realiste siano, indovinate un po’…i soggetti depressi. Evviva, allora, il nostro cervello vanesio, altrimenti la vita altro non sarebbe che una scala ininterrotta di grigi.

                      quasi finito, bello :look:


                      For those who live inside a myth, it seems a self-evident fact. Human progress is a fact of this kind. If you accept it you have a place in the grand march of humanity. Humankind, is, of course, not marching anywhere. ‘Humanity’ is a fiction composed from billions of individuals for each of whom life is singular and final. But the myth of progress is extremely potent.

                        Online Peppe Paname

                        • Degustatore di ananassi
                        • Edinson Cavani
                        • ****
                        • Post: 11062
                        • Karma: 192
                        • Sesso: Maschio
                          • 4U
                        • Squadra del cuore:
                        « Risposta #1301 il: Febbraio 24, 2015, 00:07:46 am »
                        Gli inganni della mente. Psicologia delle bugie che raccontiamo a noi stessi - Cordelia Fine
                        Mondadori 2006

                        quasi finito, bello :look:
                        ma spiega gli inganni o descrive qualche metodo per aggirarli?

                          Online Nomercy

                          • Degustatore di ananassi
                          • Aurelio De Laurentiis
                          • *****
                          • Post: 105703
                          • Karma: 258
                          • Squadra del cuore:
                          « Risposta #1302 il: Febbraio 24, 2015, 00:20:03 am »
                          ma spiega gli inganni o descrive qualche metodo per aggirarli?

                          capitolo il cervello testardo
                          Citazione
                          A questo punto, i testi di psicologia amano fare qualche suggerimento poco convintp su come possiamo combattere le tendenze testarde della nostra mente. Siamo esortati ad "Intrattenere ipotesi alternative",  "Consideriamo la controprova." Il problema, naturalmente, è che siamo convinti che stiamo già facendo questo; è semplicemente il punto di vista dell'altro ad essere assurdo, le sue argomentazioni ridicolmente fragili. La nostra testardaggine sembra irredimibile.

                          in pratica..se pensi di sapere come non farti ingannare dal tuo cervello, il tuo cervello ti sta ingannando :look:


                          For those who live inside a myth, it seems a self-evident fact. Human progress is a fact of this kind. If you accept it you have a place in the grand march of humanity. Humankind, is, of course, not marching anywhere. ‘Humanity’ is a fiction composed from billions of individuals for each of whom life is singular and final. But the myth of progress is extremely potent.

                            Online Cranyo

                            • Distruggere... Fa parte del processo creativo.
                            • Degustatore di ananassi
                            • Diego Armando Maradona
                            • *****
                            • Post: 73486
                            • Karma: 1522
                            • Sesso: Maschio
                            • Why are you wearing that stupid man suit?
                            • Squadra del cuore:
                            « Risposta #1303 il: Febbraio 24, 2015, 01:16:50 am »
                            capitolo il cervello testardo
                            in pratica..se pensi di sapere come non farti ingannare dal tuo cervello, il tuo cervello ti sta ingannando :look:
                            Ma è fine a se stesso :look: nel senso che nel bene o nel male ti fotte lo stesso.... E quindi a che scopo perdere tempo?  Dicendo ciò mi sta fottendo e pensandoci mi sta fregando di nuovo nevvero?
                            :cranyorschach:I'm alive,motherfucker!! :cranyorschach:
                            No Sacrifice, No Victory

                              Online Peppe Paname

                              • Degustatore di ananassi
                              • Edinson Cavani
                              • ****
                              • Post: 11062
                              • Karma: 192
                              • Sesso: Maschio
                                • 4U
                              • Squadra del cuore:
                              « Risposta #1304 il: Febbraio 24, 2015, 08:49:18 am »
                              mi sarebbe piaciuto leggerlo ma è fuori catalogo

                                 

                                SimplePortal 2.3.7 © 2008-2024, SimplePortal