Benvenuto, Ospite. Effettua il login oppure registrati.

Topic: Che libro hai letto/stai leggendo?  (Letto 179749 volte)

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questo topic.


Offline Nippols

  • Degustatore di ananassi
  • Attila Sallustro
  • ***
  • Post: 7042
  • Karma: 303
  • Sesso: Maschio
  • Squadra del cuore:
« Risposta #195 il: Dicembre 06, 2011, 11:43:46 am »
e perchè? L'ho trovato interessantissimo!
non ne dubito... il riferimento era alla difficoltà di leggere eco. L'isola del giorno prima ho dovuto abbandonarlo per manifesta ignoranza del lettore :look:

    Offline markoss83

    • Degustatore di ananassi
    • Stefan Schwoch
    • *
    • Post: 740
    • Karma: 5
    • Sesso: Maschio
    • "Dio è morto."(Nietzsche)"Nietzsche è morto."(Dio)
    • Squadra del cuore:
    « Risposta #196 il: Dicembre 06, 2011, 11:46:22 am »
    non ne dubito... il riferimento era alla difficoltà di leggere eco. L'isola del giorno prima ho dovuto abbandonarlo per manifesta ignoranza del lettore :look:
    :asd:
    A me piacciono i romanzi di Eco, anche se mi rendo conto che sono impegnativi da leggere. Il nome della rosa è uno dei miei libri preferiti!



    Dossena di un tenore ha solo il fisico.

      Online La tecnica di Meret

      • Tifosotto da salotto
      • Diego Armando Maradona
      • *****
      • Post: 64600
      • Karma: 889
      • Sesso: Maschio
      • gentilment, iat affancul
      • Squadra del cuore:
      « Risposta #197 il: Dicembre 06, 2011, 11:48:05 am »
      Il Nome della Rosa è abbastanza "semplice", non ho letto altra roba di Eco ma curiosando su wiki leggo che Il Pendolo di Foucault è una specie di versione migliore (e precedente) del Codice da Vinci, la prossima volta che passo in libreria vedo se c'è :sisi:

        Offline Nippols

        • Degustatore di ananassi
        • Attila Sallustro
        • ***
        • Post: 7042
        • Karma: 303
        • Sesso: Maschio
        • Squadra del cuore:
        « Risposta #198 il: Dicembre 06, 2011, 11:55:13 am »
        :asd:
        A me piacciono i romanzi di Eco, anche se mi rendo conto che sono impegnativi da leggere. Il nome della rosa è uno dei miei libri preferiti!

        il nome della rosa è il più "leggibile", quello l'ho letto 2 volte. Il pendolo di Foucault penso che lo leggerò.

          Offline William

          • Gianfranco Zola
          • **
          • Post: 1575
          • Karma: 35
            • williamsilvestri.com
          • Squadra del cuore:
          « Risposta #199 il: Dicembre 06, 2011, 11:57:08 am »
          A mio personalissimo parere, Eco è di una noia mortale.

            Offline markoss83

            • Degustatore di ananassi
            • Stefan Schwoch
            • *
            • Post: 740
            • Karma: 5
            • Sesso: Maschio
            • "Dio è morto."(Nietzsche)"Nietzsche è morto."(Dio)
            • Squadra del cuore:
            « Risposta #200 il: Dicembre 06, 2011, 11:58:51 am »
            Il Nome della Rosa è abbastanza "semplice", non ho letto altra roba di Eco ma curiosando su wiki leggo che Il Pendolo di Foucault è una specie di versione migliore (e precedente) del Codice da Vinci, la prossima volta che passo in libreria vedo se c'è :sisi:
            a dirti la verità io tutta questa somiglianza col romanzo di D. Brown non ce la vedo...
            in ogni caso lo consiglio vivamente, soprattutto se ti interessa conoscere il mondo della massoneria, dei templari, dei rosacroce e dell'esoterismo e l'occultismo in generale! Stai sicuro che tutte le informazioni date nel romanzo sono fondatissime! U. Eco è una garanzia!



            Dossena di un tenore ha solo il fisico.

              Online La tecnica di Meret

              • Tifosotto da salotto
              • Diego Armando Maradona
              • *****
              • Post: 64600
              • Karma: 889
              • Sesso: Maschio
              • gentilment, iat affancul
              • Squadra del cuore:
              « Risposta #201 il: Dicembre 06, 2011, 12:02:39 pm »
              A mio personalissimo parere, Eco è di una noia mortale.

              Legittimo :asd:
              Ma per come scrive o per cosa scrive?

                Offline William

                • Gianfranco Zola
                • **
                • Post: 1575
                • Karma: 35
                  • williamsilvestri.com
                • Squadra del cuore:
                « Risposta #202 il: Dicembre 06, 2011, 12:05:14 pm »
                No, gli argomenti sono molto interessanti. E' proprio lo stile che non se ne scende, e non perché lo trovi di difficile lettura. I libri devono prima di tutto emozionarmi, a prescindere dal nome e cognome presente in copertina. I suoi non mi emozionano, semmai mi appallano :asd:

                Ovviamente ripeto, mio parere, ma il nonno mi pare un pò sopravvalutato.

                  Online La tecnica di Meret

                  • Tifosotto da salotto
                  • Diego Armando Maradona
                  • *****
                  • Post: 64600
                  • Karma: 889
                  • Sesso: Maschio
                  • gentilment, iat affancul
                  • Squadra del cuore:
                  « Risposta #203 il: Dicembre 06, 2011, 12:16:18 pm »
                  Capito, a me invece piacciono gli scrittori "sboroni" :asd: quando lo stile è troppo semplice mi pare di leggere il giornale e non mi appassiono mai

                    Offline markoss83

                    • Degustatore di ananassi
                    • Stefan Schwoch
                    • *
                    • Post: 740
                    • Karma: 5
                    • Sesso: Maschio
                    • "Dio è morto."(Nietzsche)"Nietzsche è morto."(Dio)
                    • Squadra del cuore:
                    « Risposta #204 il: Dicembre 06, 2011, 12:20:35 pm »
                    Capito, a me invece piacciono gli scrittori "sboroni" :asd: quando lo stile è troppo semplice mi pare di leggere il giornale e non mi appassiono mai
                    effettivamente Eco è un po' "sborone"...questo è l'incipit de "Il pendolo di Focault":

                    Fu allora che vidi il Pendolo.
                    La sfera, mobile all'estremità di un lungo filo fissato alla volta del coro, descriveva le sue ampie oscillazioni con isocrona maestà.
                    Io sapevo – ma chiunque avrebbe dovuto avvertire nell'incanto di quel placido respiro – che il periodo era regolato dal rapporto tra la radice quadrata della lunghezza del filo e quel numero π che, irrazionale alle menti sublunari, per divina ragione lega necessariamente la circonferenza al diametro di tutti i cerchi possibili – così che il tempo di quel vagare di una sfera dall'uno all'altro polo era effetto di una arcana cospirazione tra le più intemporali delle misure, l'unità del punto di sospensione, la dualità di una astratta dimensione, la natura ternaria di π, il tetragono segreto della radice, la perfezione del cerchio.
                    Ancora sapevo che sulla verticale del punto di sospensione, alla base, un dispositivo magnetico, comunicando il suo richiamo a un cilindro nascosto nel cuore della sfera, garantiva la costanza del moto, artificio disposto a contrastare le resistenze della materia, ma che non si opponeva alla legge del Pendolo, anzi le permetteva di manifestarsi, perché nel vuoto qualsiasi punto materiale pesante, sospeso all'estremità di un filo inestensibile e senza peso, che non subisse la resistenza dell'aria, e non facesse attrito col suo punto d'appoggio, avrebbe oscillato in modo regolare per l'eternità.



                    Dossena di un tenore ha solo il fisico.

                      Online La tecnica di Meret

                      • Tifosotto da salotto
                      • Diego Armando Maradona
                      • *****
                      • Post: 64600
                      • Karma: 889
                      • Sesso: Maschio
                      • gentilment, iat affancul
                      • Squadra del cuore:
                      « Risposta #205 il: Dicembre 06, 2011, 12:23:07 pm »
                      Mamma mia quanta spocchia :stralol:

                        Offline William

                        • Gianfranco Zola
                        • **
                        • Post: 1575
                        • Karma: 35
                          • williamsilvestri.com
                        • Squadra del cuore:
                        « Risposta #206 il: Dicembre 06, 2011, 12:23:23 pm »
                        Aspetta, credo abbiamo idee diverse riguardo allo stile e immagino tu ti riferisca al modo di scrivere. Giusto?

                        Invece io per stile intendo il "marchio di fabbrica" dell'autore, ciò che lo rende riconoscibile a una prima lettura e riguarda soprattutto le emozioni che riesce a suscitare (a prescindere dalla tecnica di scrittura). Forse è complesso da spiegare, ma riguarda il "transfer" che l'autore riesce a provocare in chi legge, il processo mediante il quale tu leggi e ti immedesimi in situazioni e personaggi, quasi come facessi parte tu stesso della trama.

                        Ecco, con Eco tutto questo non mi succede.

                          Offline William

                          • Gianfranco Zola
                          • **
                          • Post: 1575
                          • Karma: 35
                            • williamsilvestri.com
                          • Squadra del cuore:
                          « Risposta #207 il: Dicembre 06, 2011, 12:25:07 pm »
                          Perfetto, un incipit come quello il lettore medio non lo prenderà mai in considerazione. Si ferma al secondo periodo e depone il testo sullo scaffale. Io che sono autolesionista sono andato avanti, e me ne sono pentito :asd:

                            Offline markoss83

                            • Degustatore di ananassi
                            • Stefan Schwoch
                            • *
                            • Post: 740
                            • Karma: 5
                            • Sesso: Maschio
                            • "Dio è morto."(Nietzsche)"Nietzsche è morto."(Dio)
                            • Squadra del cuore:
                            « Risposta #208 il: Dicembre 06, 2011, 12:25:47 pm »



                            Dossena di un tenore ha solo il fisico.

                              Offline markoss83

                              • Degustatore di ananassi
                              • Stefan Schwoch
                              • *
                              • Post: 740
                              • Karma: 5
                              • Sesso: Maschio
                              • "Dio è morto."(Nietzsche)"Nietzsche è morto."(Dio)
                              • Squadra del cuore:
                              « Risposta #209 il: Dicembre 06, 2011, 12:31:57 pm »
                              Perfetto, un incipit come quello il lettore medio non lo prenderà mai in considerazione. Si ferma al secondo periodo e depone il testo sullo scaffale. Io che sono autolesionista sono andato avanti, e me ne sono pentito :asd:
                              vabbè dai, io direi che solo le prime pagine sono un po'ostiche (quando il protagonista si nasconde nel museo, per intenderci). Il romanzo in seguito diventa molto appassionante e coinvolgente, diciamo da quando comincia la digressione (che rappresenta i quattro quinti di tutto il libro)!



                              Dossena di un tenore ha solo il fisico.

                                 

                                SimplePortal 2.3.7 © 2008-2024, SimplePortal