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Si ma il punto debiti è un po' gonfiato.Per me l'autorità nel campo e Belinazzo, e dice che, per quanto non ottimale, la situazione è dentro i parametri UEFA.https://www.google.com/amp/s/www.fcinter1908.it/copertina/bellinazzo-inter-problemi-zhang-ambito/amp/Oltretutto metà dei loro problemi deriva da una causa esterna, Zhang Che per la legge cinese non può più fare gli investimenti di prima.Però credo che, su alcune cose, sia un modello applicabile, visto che comunque hanno fatto un mercato in attivo quest'anno. Certo, sono situazioni economiche di partenza sifferenti, però non è tutta foschia, anzi....
Debiti non significa che devi dare e non hai, ma anche passività da finanziamenti, ricapitalizzazioni e tutto quello che attiene alla voce appunto "passività".Ora se tu hai un grosso gruppo che garantisce le tue scoperture non falisci, ma i soldi che tu utilizzi non sono solo presi dai ricavi. Anche 400 mln sarebbero tanti, nonostante ripeto l'Inter incassi 2,5 volte quello che incassa la SSCN.Poi ognuno si fa la sua idea, la mia è ben chiara. C'è chi può (perché gli viene permesso) e chi non può.Gonfiati o no i debiti, questi spendono senza limiti.P.S. L'anno scorso con lo scudetto abbiamo quasi pareggiato il fatturato dell'Inter. DeLa resta uno spilorcio, ma a comprare giocatori mettendoli sotto contratto a cifre elevatissime fa la differenza sul campo. Hanno una rosa da paura.
Chi sarebbe che “non può”? Ed in quale modo gli verrebbe impedito?
La differenza tra Napoli e Inter è soprattutto nel modello di gestione: quello dell'Inter è finalizzato unicamente al risultato sportivo e, attraverso questo, all'incremento del fatturato; quello del Napoli è finalizzato al risultato economico attraverso il contenimento dei costi e il risultato sportivo è subordinato: ovvero, quando arriva come lo scorso anno, è puramente incidentale in quanto contrario alle consolidate dinamiche competitive.Le strisciate hanno raggiunto da tempo una dimensione, sportiva ed economica, che le mette al riparo dalla scure degli organi di controllo: "too big to fail", come dicono quelli che sanno le lingue.
AL di la del fatto che ho precisato che ADL resta un taccagno spilorcio, ora non mi venite a raccontare che se il Napoli fosse nella stessa situazione patrimoniale del "BISCIONE" non avrebbe problemi con gli organi di controllo.Capisco che tutti ci facciamo il sangue acqua con questa scellerata gestione della società da parte di DeLA, ma non è normale quello che fanno determinate società ed in particolare in questo periodo storico l'Inter.Ora se vogliamo vedere solo il risultato, allora si possiamo fare i complimenti alla gestione da parte di Marotta & Co., ma, senza giustificare i disastri "aureliani", non è un modo corretto di operare quello dell'Inter e di altre squadre che hanno passività assurde.Qua passiamo da chi spende a spande senza freni, coprendo le passività con operazioni al limite della correttezza economica a chi come il Napoli non spende, incamera e poi si autodistrugge.Non sto dicendo che è giusto quello che fa De Laurentiis, assolutamente, ma non è neanche possibile concorrere con certe società, che molto probabilmente non fanno altro che riciclaggio di denaro di dubbia provenienza estera per mio parere. Già lo fece il Milan con Berlusconi anni fa e finì tutto in una bolla di sapone.I potenti ed i super ricchi possono.Certo mi direte, noi abbiamo uno che non paga neanche gli straordinari alla Polizia Municipale, è meglio che non fiatiamo.
L Inter mi pare sia stata sanzionata diverse volte e credo sia tutt ora sotto sanzione insieme a Milan e Roma.Io veramente non comprendo questo continuo richiamo ai debiti di altre societa, parlo in generale. Fanno parte delle scelte gestionali di ogni club.Noi abbiamo deciso di operare con degli accantonamenti quindi dal nostro fatturato sottraiamo risorse per tenerle ferme, altri invece utilizzano risorse addizionali al proprio fatturato con la promessa di restituire i soldi per investire (anche in giocatori e stipendi).Chiaro che si crei una differenza.Chi ha ragione? Il resposno del campo, ferma restando una differenza strutturale e quindi anche al netto di questo gap di partenza, mi pare evidente.Non fallirano sakurambo ma non perche siano protetti, ma semplicemente perché non si sono i presupposti affinchè lo facciano. Finche sono solventi possono avere anche 800 milioni di debiti.
Lo hai spiegato in modo diverso ma il concetto è lo stesso. Loro spendono perché si attrezzano per farlo e restano ai vertici, noi non spendiamo perché accantoniamo cercando di plusvalenzare e ogni anno ci manca qualcosa.Però c'è anche un però, oramai le grandi società sono di proprietà di grossi gruppi finanziari, il Napoli oltre ad essere in mano ad una sola famiglia è anche gestito modello salumeria.Puoi essere solvibile soprattutto quando c'è il garante come per esempio la "Suning Sports International" oppure la "RedBird Capital Partners di Gerry Cardinale" oppure ancora "The Friedkin Group" per non dimenticare la "EXOR N.V" oppure anche la "Saputo Incorporated" (che sta dando i suoi frutti).Che non spendiamo è risaputo, ma altri oltre alla mentalità sono anche strutturati in modo totalmente diverso.
Tutto sto casino per dire che non falliscono perché pagano i debiti
Ma sono l'unico che godrebbe di un eventuale eliminazione dell'inter ? Per me le strisciate sono fatte tutte dello stesso materiale , la merda