0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.
si, ma non solo loro, visto che basterebbe una bella penale per tutte ste cazzate più grossolane e un semplice controllo a fine lavori prima del saldo....
non hai idea di quante cause si facciano tra imprese e pubblica amministrazione per queste cazzate. che credi, metti la penale e l'imprenditore si sente obbligato a non arronzare, oppure la paga se non esegue a regola d'arte? se se..
per roba come le rifiniture più evidenti tipo tombini e scarichi sarebbe molto facile farla rispettare però. materiali e cura no, ovviamente, ma fare un giro per vedere se non si è passati sopra ai tombini e se non si sono occluse caditoie non richiede chissà che competenze e vigilanza costante.fermo restando che non è certo un fatto di questo sindaco ma assolutamente generalizzato al pubblico e dovuto a mille mila fatti e misfatti da entrambe le parti
hai ragione...concordo che in questo caso specifico è solo una questione di competenza...perchè non credo che qualcuno ci abbia guadagnato qualcosa ad asfaltare i tombini..
ma infatti, a voler proprio pensar male, il guadagno può essere nel costringere a fare un secondo lavoro di riapertura imho... ma non credo che dopo la brillante operazione sul corso vittorio emanuele non si fosse pensato a tombini e caditoie e auto parcheggiate.
a quel punto il comune se paga l'impresa per fargli rimediare una cazzata del genere o è idiota o in mala fede. perchè il tutto sommato ce li ha gli strumenti per obbligarli ad intervenire a gratis..
Operai e imprenditori brutti e cattivi ma se i lavori sono commissionati dal Comune si presuppone che ci sia qualcuno a vigilare. Di questi scempi (che sono continui, non è una novità, ogni volta che si asfalta un tratto di strada si presenta questa schifezza) deve risponderne l'amministrazione comunale, nella persona di chi è incaricato di controllare la bontà dei lavori.Quind se vogliamo parlare di malafede, mi sa che bisogna estendere l'ombra (e l'onta) pure sui dirigenti.