Il libro che hai descritto, la saga è vasta ma tutti ciò che hai citato è presente in "Per Mano mia".
Il grosso limite era proprio quello che ho indicato nel primo post. Queste trame si ritrovano in tutti i racconti non in uno solo. Per questo dicevo la sindrome di Montalbano. Il buon Camilleri (che Dio lo faccia campare altri 100 anni.....) nel tempo ha consolidato dei clichè fissi (i pranzi e le cene di Adelina, la macchietta Catarella, Vigata contro Boccadasse, ecc...) che inesorabilmente ripropone sempre ed alla lunga stancano anche i fans più sfegatati. De Giovanni con Ricciardi (anche se tre gradini sotto) insiste sullo stesso limite