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Non lo so. Il sarrismo era una filosofia di calcio e di vita. Era antagonismo, anticonformismo, lotta al potere e ai luoghi comuni di un sistema marcio e decrepito, dove ancora vincere rubando all'ultimo minuto lo chiamano "mentalità". Un sistema dove non esiste bellezza né meritocrazia. Un sistema intrinsecamente perdente, che non a caso, fuori dal sistema stesso, è diventato il più fallimentare di tutti i tempi. Io non credo che mi riprenderò più. Però se dovessi decidere di tifare contro smetterei di scrivere sul forum.
Io non penso che smetterò dì tifare né di scrivere, alla fine quando inizia la partita divento sempre lo stesso demonio assatanato Però è finito il periodo più bello della mia vita da tifoso e sta per ricominciare l'incubo che ho vissuto pochi anni fa, per forza dovrò venire qui a ricordare i tiemp bell e na vot a chi se li dimenticherà
Avete capito uagliù che guaio?Piace a giggig? I suoi uomini: Benitez, Gonalons, Klaassen etc. etc.
non ho capito però: per un dopo sarri, allenatore eccezionale che per quanto bene faccia non può vincere perché non è un uomo del sistema e non appartiene ad una squadra del sistema, chi avreste voluto? un altro del popolo? un giampaolo? e ripartire con giocatori dell'empoli sconosciuti che grazie all'allenatore danno il 200% e diventano buoni?seriamente vi va di iniziare una nuova era operaia fatta di gente che gioca con il cuore?davvero?io non ce la faccio.
Se so che non vincerò mai un cazzo, voglio farlo sapendo di andare contro chi rappresenta il male invece di circondarmi di chi ci sta dentro da sempre
non ti piacerebbe fare parte del sistema e spartirti scudetti con juve e milan?
Topic: Gli antiancelottiani per eccellenza (Letto 8705 volte)
