Leggevo che la probabile strategia della Russia prevedrà il massiccio uso dell'aeronautica e non un pervasivo attacco via terra, perché l'Ucraina negli ultimi anni si è addestrata appunto per la guerriglia urbana e a livello aereo fanno cacare (EU e USA non gli hanno mai voluto vendere tecnologia perché non si fidano tantissimo, e dagli torto). Anche un'invasione via terra della Russia eviterà di entrare nelle maggiori città, l'obiettivo della Russia sarà quello di mettere pressione al governo ucraino al fine di firmare un accordo che renda il Donbass completamente autonomo all'interno dell'Ucraina, che poi non dovrà entrare né nella NATO né nell'Unione Europea. I russi credono che la semplice iniziativa aerea e poche truppe di terra saranno sufficiente a far crollare gli ucraini e vogliono assolutamente evitare la guerriglia nelle città. Vogliono evitare che l'Ucraina diventi tipo la Siria, appunto.
Sembrano quasi tutti certi che per fine febbraio/inizio marzo la Russia inizierà l'attacco, comunque.
Faccio fatica ad immaginare che Putin, che ha il pallino in mano perchè zio Sam non retrocede, decida di impelagarsi in una guerra.
Però, come dici tu, tutto sembra far pensare che alla fine non vi siano spazi di diplomazia.
Su una cosa invece non sono d'accordo. Io penso che la Russia quello che non voglia è che l'Ucraina sia uno stato sovrano a tutti gli effetti, essendo esso filo americano più di qualsiasi stato della UE. Quindi, Putin punta alla instabilità ucraina, nel tentativo di tornare a quella influenza politica, di fatto, uguale a quella che esercita su molti stati ex URSS
