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ragazzi in italia ci sono gli artisti rock e metal, che li sanno più all'estero che qua, sentiti un po' di luca turilli altro che centri sociali
Appunto, se la massima espressione del metal italiano è Luca Turilli significa che stamm nguajatAvete mai ascoltato un live dei Rhapsody? Roba allucinante, se fossi in loro mi vergognerei
Non li condannerei loro non hanno colpe ma solo il merito di tirare avanti in un paese in cui Discoteche e Balere dettano una legge monopolistica sui gusti musicali.Logicamente chi vuole campare con la musica rock in Italia parte da un background povero (in termini si tecnica che di appassionati), per cui deve trasferirsi in altri paesi per imparare qualcosa sul mestiere.Cosa si potrebbe mai imparare da Pino Scotto? o Da Cristina Scabbia?
Il problema non è la musica che fanno, anzi gli album studio sono pure carini, ai tempi di the emerald sword li amavo.Però sono fatti tutti a computer o nel migliore dei casi sono registrati a velocità più basse e poi accelerati, cosa che si capisce quando li senti dal vivo e sembrano i criaturi che fanno il saggio di fine anno della terza media
Samenta. Mi vuoi far sciogliere.
Logicamente chi vuole campare con la musica rock in Italia parte da un background povero (in termini si tecnica che di appassionati), per cui deve trasferirsi in altri paesi per imparare qualcosa sul mestiere.Cosa si potrebbe mai imparare da Pino Scotto? o Da Cristina Scabbia?
Non è proprio così...in Italia, se si va a scavare, c'è tanta gente forte anche in ambito rock. E se vai nella jam sessions serie dei locali di Londra trovi quasi tutti italiani....! Noi abbiamo una certa tradizione nello studio della musica e tra i professionisti di stampo rock (e non solo) c'è un livello medio altissimo.Paradossalmente quelli che hanno più attenzione mediatica sono quasi sempre i più scarsi, come vari nomi citati prima.Purtroppo quasi nessuno ha la fortuna di avere l'occasione di essere supportato da una produzione seria e campare con progetti originali rock&derivati.Spesso si accetta il compromesso di sopravvivere facendo turni live&studio (raccogliendo le briciole di qualche cantante pop stonato), lezioni, tribute band etc etc. Poi anche a livello internazionale è dagli anni '90 che è iniziato il crollo della qualità (non dei musicisti, che anzi hanno potuto studiare i grandi del passato) ma delle produzioni top (che poi creano la moda che viene seguita anche in ambito "indipendente"). Ci sono produttori che ti dicono no...suonalo più sporco, l'hai fatto troppo preciso.
Quindi in sostanza rimane che su territorio nazionale, è tosta tirare a campare col rock.Tommy Riccio magna di sicuro mentre più validi artisti se vogliono diventare professionisti hanno due scelte 1 estero (dove di sicuro tiri a campare ma la concorrenza e spietata) 2 diventi i nuovi Negramaro.Se no rimani un "artista della domenica" (non fraintendermi l' ho usato solo come termine facilmente capibile) che vive di altro ma non della sua musica , ma con una tecnica da professionista.Se posso esprimere il mio giudizio è una brutta situazione.Certo non ci si può aspettare di meglio in un paese che "sforna" almeno la metà degli artisti tramite talent show o simili.N.B. per inciso tali format televisivi sono idee di paesi dove la musica ha una certa rilevanza (USA e Inghilterra), ma chi sà perchè qui in Italia rappresentano il massimo per diventare qualcuno, in barba a chi si fà il mazzo dal basso ad imparare come si suona o si canta.
C'è anche la terza scelta di cui parlavo, che è la più diffusa: Fare tanti lavori da musicista professionista, anche in ambito rock, lavorando come turnista, insegnante, componendo musica per altri, facendo serate cover e parallelamente spesso si porta avanti anche un progetto originale di buona qualità che nessuno si filerà mai.
Io ho campato di musica per 20 anni tondi tondi, poi ho trovato più dignitoso campare di altro e fare musica solo per il piacere di farlo, mandando molto liberatoriamente affanculo etichette, direttori della programmazione, editori, locali, manager, uffici stampa e soprattutto i musicisti lamentoni che in realtà sono scarsi e senza talento......