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Che poi scusa, da dove nasce tutta questa stima per Emma? Pessima moglie e madre, a mio avviso.
andré sei un uomo ottocentesco
che lettura incredibilmente superficiale, cioè Flaubert nel 1800 era più avanti di te nel 2015
Uà, il mio schifo invece era rivolto tutto al cornuto inconsapevole.
Ma io il senso del libro l'ho capito perfettamente... Una donna che vive infanzia e adolescenza reclusa in un convento e che alle avance del primo uomo cede e lo sposa. Dopo neanche un mese di matrimonio già è stufa del marito e della vita da moglie... Se il marito fosse stato un buzzurro l'avrei anche potuta capire, ma Charles è un lavoratore e anche molto premuroso nei suoi riguardi... Non la teneva nemmeno in catene ma le concedeva ogni libertà... Per me c'è poco da ammirare in questa donna che più che una Bovary è una Suinary... Aveva tutto, bella casa, buon marito, bella figlia, servitù ma non si accontentava mai...
Si chiama piena e totale realizzazione di sé. Ciascuno di noi dovrebbe perseguirla, altrimenti cosa campiamo a fare?
Si ma ognuno deve essere responsabile delle sue scelte. Lei era una moglie e madre eppure non faceva altro che pensare a se stessa. Questo è egoismo altro che realizzazione di sé.
Io sto leggendo "Sulla strada" di Kerouac.