Dove fare i funerali e dove essere sepolto sono fatti della sua famiglia. Non se ne devono fregare di nessuno e fare solo quello che si sentono di fare. Nessuno può sindacare.
Detto questo bisogna pure rimarcare che lui, anche con mezze frasi, si era distaccato molto da Napoli da almeno una ventina d'anni. Quindi è ridicolo anche questo strapparsi i capelli da parte dei napoletani. La famiglia ha deciso sicuramente secondo quelle che erano le sue volontà, perchè uno nelle sue condizioni sà che può morire da un momento all'altro e a queste cose ci pensa. Se aveva il desiderio che i suoi funerali fossero fatti a Napoli sarebbe stati fatti. Ha deciso diversamente bisogna accettare.
Sul fatto che lui non tornasse a Napoli perchè schifato dalle condizioni in cui versa la città la ritengo una cagata pazzesca. Chi vuole bene alla sua città, pur criticando, lotta con tutte le sue forze per aiutarla. A maggior ragione se è un personaggio così importante.
A me stano letteralmente sulle palle i Saviano e pseudo intellettuali radical chic napoletani fuggiti da Napoli che spalano solo merda sulla loro città non facendo niente di concreto per aiutarla.
Per me è stato un grandissimo cantautore, uno dei più grandi sicuramente se non il primo. E' innegabile. Ma sinceramente io tutta questa napoletanità non gliela vedevo da anni. Altri meno famosi di lui si sbattono di più.
Non voglio scatenare polemiche ma trovo ridicolo piangersi addosso per il mancato funerale a Napoli.
Altri prima di lui,  pur lavorando a Roma e lì vivendo, espressero esplicitamente il desiderio che il funerale fosse fatto a Napoli. Se voleva lo faceva pure lui.