Il discorso, se la memoria non m'inganna, l'ho cominciato con un "mi ricorda".
Similitudine ok, ma mica ho detto che sono uguali.
È evidente che il Chelsea stia andando meglio dell'Inter, pensavo non ci fosse neppure bisogno di dirlo.
Cionondimeno, pur con diversi pesi specifici, ci sono alcuni tratti in comune nel sopravvalutare la rosa e nel sottovalutare l'allenatore e il suo lavoro.
L'Inter sono anni che fa schifo e ok, ma pure mo continuano a parlare di Spalletti, di Mazzarri mediocre, a Gasperini come l'hanno trattato?
E parliamo del più "fesso", che quest'anno n'appoc rischia di finirgli sopra.
Il Chelsea è un altro livello ed è evidente, e tuttavia ogni volta che c'è stata qualche difficoltà hanno fatto imho troppo in fretta ad incolpare l'allenatore.
Mourinho nun è strunz, Conte nun è strunz, Sarri nun è strunz.
Al più uno può soffrire di demenza senile e un secondo di boh, Alzheimer?
Però che l'umoralità della squadra venga attribuita sempre al 100% all'allenatore mi sembra ridicolo.
Ma la similitudine può essere trovata, al massimo, nel solo fatto che abbiano mandato via diversi allenatori, non nel progetto. Anzi, a prescindere dall'allenatore, il Chelsea ha anche mostrato una maggiore continuità nel progetto tecnico.
A tal proposito, Sarri rappresenta un punto di rottura, perchè completamente diverso dai suoi predecessori. Infatti, ha a che fare con una rosa che, sebbene formata da giocatori di livello nettamente superiore all'Inter, poco si attaglia al suo credo tattico.