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Arch Stanton

    Degustatore di ananassi
    Giuseppe Bruscolotti
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1.4 FIRE è stato il primo ad adottare il nuovo sistema Multiair nell'estate del 2009 e la messa in vendita è iniziata nel settembre dello stesso anno. Il motore ha mantenuto immutata la cilindrata di 1.368 cm³ ma ha guadagnato numerosi cavalli di potenza, sia nelle versioni aspirate sia in quelle sovralimentate. L'iniezione è elettronica con distribuzione 1 ACT (cinghia dentata), attuatore Uniair lato aspirazione e camme in testa lato scarico. La versione aspirata eroga 105 cavalli a un regime di 6.500 giri al minuto per una coppia motrice di 130 N·m a 4.000 giri al minuto ed equipaggia i modelli Alfa Romeo MiTo[16], Fiat Punto Evo e Punto 2012. Il 1.4 Turbo invece viene prodotto in vari step di potenza: quello meno potente è la versione da 135 cavalli (erogati a 5.000 giri al minuto) con coppia massima di 230 Nm a 1.750 giri al minuto, che equipaggia il cofano delle MiTo e Punto Evo; viene prodotta anche la versione da 140 cavalli adottata dalle Fiat Bravo[17] e Lancia Delta[18] a partire dal 2010, e dal 2014 sulla nuova Jeep Renegade.

Le versioni più spinte sono la 1.4 Turbo Multiair erogante 170 cavalli a 5.500 giri al minuto, montata sulle Alfa Romeo MiTo, Giulietta e Jeep Renegade. La coppia motrice sale a 250 Nm disponibile a 2.500 giri al minuto. Nel 2010 sono state presentate anche altri due step derivati dal 170 cavalli, ovvero la versione da 165 e quella da 180 della Abarth Punto Evo[19]. I valori di coppia del 165 cavalli sono 250 N·m disponibile a 2.250 giri al minuto, mentre la 180 cavalli eroga 270 N·m a quota 3.000 giri al minuto[20] migliorando l'efficienza del propulsore. Queste due versioni riservate all'Abarth subiscono alcune modifiche nell'erogazione della potenza, leggermente più brusca per rispettare l'indole sportiva del marchio. Tutti i 1.4 Multiair sono omologati Euro 5, abbinati al sistema Start&Stop e alimentati solo a benzina (non vengono prodotte versioni bifuel). Nell'edizione 2010 del concorso International Engine of the Year il 1.4 Multiair è stato nominato Best New Engine dell'anno[21].





Il Multijet è un sistema di alimentazione per motori a gasolio, progettato e sviluppato nel 1999 dal Gruppo Fiat e successivamente prodotto dalla divisione Fiat Powertrain Technologies. La prima applicazione in anteprima mondiale avviene nel 2002 sulla Alfa Romeo 156 1.9 M-JET 16V. Questo sistema rappresenta l'iniezione common rail di seconda e terza generazione e viene utilizzato da numerose case automobilistiche. Il più piccolo Multijet in produzione è un 1,3 litri mentre il più grande è un 3,0 litri destinato ai veicoli commerciali ed alle auto di fascia alta. I motori Multijet vengono identificati anche dalle sigle M-JET, JTDm, DDiS, TiD a seconda dei modelli di autovetture.

Nel 2009 viene presentata la seconda generazione dei motori, denominata Multijet II, omologata Euro 5 e basata su un'evoluzione del precedente sistema, reso più efficiente. Nel settembre 2013 arriva l'evoluzione omologata Euro 6 che debutta con il restyling dell'Alfa Romeo Giulietta (denominato JTDm2), che presenta importanti novità in termini di prestazioni, rumorosità e consumi grazie ad un nuovo sistema di erogazione.

I motori Multijet sono progetti appartenenti al Gruppo Fiat che ha esteso la proprietà intellettuale e commerciale all'intero gruppo FCA a partire dal 2013. I motori Multijet sono prodotti, sotto licenza Fiat, anche dalla Opel[1]. Non sono dotati invece di tecnologia Multijet i motori diesel progettati dalla VM Motori per i marchi Opel e GM Korea (Chevrolet per l'Europa) e Holden, in quanto questi vennero progettati prima dell'acquisizione dell'azienda da parte di Fiat SpA. I nuovi progetti VM Motori sono dotati di tecnologia Multijet II e sono destinati unicamente a modelli del gruppo FCA[2][3][4]. Dal 28 ottobre 2013 anche i motori forniti da VM Motori ai taxi di Londra (LTI) sono dotati di tecnologia Multijet[5].
Che c'entra grazie che sono proprietà FCA l'alfa fa parte del gruppo. Pure VW e seat hanno gli stessi motori. Io parlo delle versioni più spinte del turboBenzina le trovi solo sulle alfa e sulle versioni sportive della punto o 500 (abarth). Quelli sono signori motori, anche il multijet è un grande motore tant'è che lo utilizza pure la Opel in concessione. Comunque siamo pesante OT, trasferiamoci da qualche altra parte  :look:
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