Si festeggia con il trofeo in mano? Solo gli juventini ragionano così.
Si festeggia quando provi un'emozione.
Quando ti qualifichi ad una semifinale di Champions festeggi. E ti butti nelle fontane come Pallotta.
Quando batti in casa una squadra di ladri che non battevi là da anni festeggi.
Quando fai un campionato strepitoso di cui tra 20 anni si parlerà ancora festeggi.
Festeggi una squadra che è stata imbattuta fuori casa per un anno e mezzo.
Una squadra che ti ha reso orgoglioso e che li ha fatti cacare sotto con un decimo del talento la festeggi. Che li ha costretti a crisi di nervi, a contestazioni (eh loro non contestano incistano), a mettersi le mani addosso negli spoglaitoi con la copertura della stampa (si è saputo perché Benatia clamorosamente è andato in panchina sabato per far giocare il cadavere di Barzagli e Rugani?).
Crescere cosa significa? Non mangiarsi mai un'emozione perché la squadra si destabilizza? Rimandare la festa dello scudetto perchè dobbiamo vincere la finale di Champions? Infatti si vide come la gestirono i gobbi.
La squadra ieri non è stata destabilizzata dai festeggiamenti di una settimana prima. Ma dall'aver visto il giorno prima come si ruba a mani basse. Pensare che puoi fare di tutto, andare pure da loro e non fargli fare un tiro in porta ma non ti faranno mai vincere. Troveranno sempre come fotterti. Questo destabilizza.
I festeggiamenti......
Ripetono così tanto queste stronzate in loop che la gente se le ammocca pure....e questa è la cosa brutta.
Sottoscrivo tutto.
Si festeggia quando cazzo ci pare, quando l'emozione del momento lo richiede.
