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Topic: Paolo Del Genio  (Letto 204810 volte)

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Online NikGerace

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« Risposta #510 il: Marzo 03, 2014, 23:36:44 pm »
Del Genio non è mai andato contro la società manco quando eravamo ultimi al 10 punti l'anno della prima retrocessione ... e non va contro nemmeno adesso
FERLAINO PRESIDENTE!!!!!

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    « Risposta #511 il: Marzo 03, 2014, 23:41:40 pm »
    Del Genio ha detto un'emerita cazzata a menochè non vuoi chiamare occasione da gol il tiro di Mertens in bocca al portiere ... la prima mezz'ora il Napoli ha tenuto palla, l'ha fatta girare più o meno senza nessuna idea provando qualche tiretto verso la porta senza nessuna grossa paricolosità. La traversa è arrivata grazie ad una deviazione di un difensore ...

    Alni, Del Genio non ha detto che il Napoli ha giocato bene ma che ha dominato creando 6-7 palle gol in 30 minuti.
    Partendo da una premessa del genere, perdi credibilità, la gente non ti segue più perchè la partita l'hanno vista tutti.
    Bisogna sempre mantenere una certa onestà intellettuale e Del Genio non l'ha mai fatto.

    Ragazzi, se per palla gol non intendiamo necessariamente arrivare a tu per tu col portiere, direi che ci siamo. Lasciamo perdere il tiro di Mertens da fuori area, che effettivamente non è un'occasione vera e propria, ma se consideriamo l'autotraversa, le due palle in cui Callejon si è involato verso la porta (concludendo poi in modo non eccellente), il tiro di Mertens dall'interno dell'area di rigore e la stessa azione del rigore su Pandev, arriviamo a 5 palle gol; magari non saranno 6 o 7, ma non ha detto che il Napoli ha prodotto 15 palle gol...

      Online NikGerace

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      « Risposta #512 il: Marzo 03, 2014, 23:45:44 pm »
      Ragazzi, se per palla gol non intendiamo necessariamente arrivare a tu per tu col portiere, direi che ci siamo. Lasciamo perdere il tiro di Mertens da fuori area, che effettivamente non è un'occasione vera e propria, ma se consideriamo l'autotraversa, le due palle in cui Callejon si è involato verso la porta (concludendo poi in modo non eccellente), il tiro di Mertens dall'interno dell'area di rigore e la stessa azione del rigore su Pandev, arriviamo a 5 palle gol; magari non saranno 6 o 7, ma non ha detto che il Napoli ha prodotto 15 palle gol...

      per palle gol intendo quelle del Milan contro la Juve ... non il tiro di Mertens in bocca al portiere o la ciabattata di Callejon che già sapevo come andava a finire prima ancora che tirava ... se chiamiamo palle gol quelle del Napoli a Livorno allora è chiaro che poi pensiamo di avere lo squadrone
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        « Risposta #513 il: Marzo 03, 2014, 23:51:47 pm »
        per palle gol intendo quelle del Milan contro la Juve ... non il tiro di Mertens in bocca al portiere o la ciabattata di Callejon che già sapevo come andava a finire prima ancora che tirava ... se chiamiamo palle gol quelle del Napoli a Livorno allora è chiaro che poi pensiamo di avere lo squadrone

        Quelle del Napoli sono palle gol sfruttate male, ma sono pur sempre palle gol. Perché se Mertens tira in bocca al portiere e se Callejon ciabatta, vuol dire che l'occasione è stata gestita male o è stata sprecata, ma il concetto di palla gol rimane inalterato.

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          « Risposta #514 il: Marzo 04, 2014, 08:21:26 am »
          Del Genio non è mai andato contro la società manco quando eravamo ultimi al 10 punti l'anno della prima retrocessione ... e non va contro nemmeno adesso
          perché andare contro quando puoi spiegare i motivi di quella situazione in classifica ai tuoi telespettatori?


          "Ma veda..."

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            « Risposta #515 il: Marzo 04, 2014, 09:06:06 am »
            Io convengo con Del Genio.

            Pur senza l'intensità di inizio stagione il napoli ha avuto il pieno controllo della partita nel primo tempo e soprattutto nella prima mezz'ora. Dopo il gol ha subito il pareggio grazie ad una palla pazza ormai fuori dalle possibilità degli attaccanti avversari.

            Il secondo tempo di grande sofferenza è anche figlio delle stanchezze di coppa.

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              « Risposta #516 il: Marzo 04, 2014, 13:11:48 pm »
              Martedì, 04 Marzo 2014 12:21

              Ridicole alcune critiche a Benitez

              Scritto da  Paolo Del Genio

              Ha ragione De Laurentiis. Dopo ogni risultato negativo è gioco al massacro. Si esprimono valutazioni critiche senza misura sulla società e sull'allenatore. Si cerca di mettere contro tutti. Si profilano scenari apocalittici nel rapporto tra presidente e tecnico. Tutto falso. Tutto fatto in malafede.

              Le analisi servono, ma devono essere serene e corrette. Ovviamente sia De Laurentiis che Benitez hanno bisogno di capire cosa hanno sbagliato e dove si dovrà intervenire. La critica serva per evidenziare questi aspetti. Una critica distruttiva e catastrofista è una critica poco credibile. Lo è perchè i risultati e la storia del tecnico dovrebbero indurre ad altri commenti. Ora Benitez e De Laurentiis, hanno portato a Napoli in questa stagione Higuain, Callejon, Mertens, Albiol, Reina, Rafael e Jorginhno. Scusate se è poco. Non hanno completato il mercato con una punta alternativa e con l'innesto di maggiore qualità in difesa ed a centrocampo, questo è vero, ma non si possono bocciare tutte le scelte, assolutamente non si può. Ora a marzo si arriva terzi, qualificati alla finale di Coppa Italia, qualiificati agli ottavi di europa league e con alle spalle una Champions di altissimo livello. Eppure per molti De Laurentiis non vuole far crescere il Napoli e Benitez non può allenare in Italia. Se qualcuno si diverte così e pensa di essere credibile così,  si accomodi pure. La credibilità per molti è un optional, dovrebbe essere la base per chi parla pubblicamente.

              http://100x100napoli.it/editoriale/item/3995-ridicole-alcune-critiche-a-benitez



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                Online el schiatty napoletano

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                « Risposta #517 il: Marzo 04, 2014, 13:13:31 pm »
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                Inviato da una cripta. :schiatty:

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                  « Risposta #518 il: Marzo 04, 2014, 13:45:01 pm »
                  Martedì, 04 Marzo 2014 12:21

                  Ridicole alcune critiche a Benitez

                  Scritto da  Paolo Del Genio

                  Ha ragione De Laurentiis. Dopo ogni risultato negativo è gioco al massacro. Si esprimono valutazioni critiche senza misura sulla società e sull'allenatore. Si cerca di mettere contro tutti. Si profilano scenari apocalittici nel rapporto tra presidente e tecnico. Tutto falso. Tutto fatto in malafede.

                  Le analisi servono, ma devono essere serene e corrette. Ovviamente sia De Laurentiis che Benitez hanno bisogno di capire cosa hanno sbagliato e dove si dovrà intervenire. La critica serva per evidenziare questi aspetti. Una critica distruttiva e catastrofista è una critica poco credibile. Lo è perchè i risultati e la storia del tecnico dovrebbero indurre ad altri commenti. Ora Benitez e De Laurentiis, hanno portato a Napoli in questa stagione Higuain, Callejon, Mertens, Albiol, Reina, Rafael e Jorginhno. Scusate se è poco. Non hanno completato il mercato con una punta alternativa e con l'innesto di maggiore qualità in difesa ed a centrocampo, questo è vero, ma non si possono bocciare tutte le scelte, assolutamente non si può. Ora a marzo si arriva terzi, qualificati alla finale di Coppa Italia, qualiificati agli ottavi di europa league e con alle spalle una Champions di altissimo livello. Eppure per molti De Laurentiis non vuole far crescere il Napoli e Benitez non può allenare in Italia. Se qualcuno si diverte così e pensa di essere credibile così,  si accomodi pure. La credibilità per molti è un optional, dovrebbe essere la base per chi parla pubblicamente.

                  http://100x100napoli.it/editoriale/item/3995-ridicole-alcune-critiche-a-benitez



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                  E' per questo che ribadisco la mia stima nei suoi confronti. Persona schietta, sincera e competente.

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                    « Risposta #519 il: Marzo 04, 2014, 15:49:38 pm »
                    Martedì, 04 Marzo 2014 12:21

                    Ridicole alcune critiche a Benitez

                    Scritto da  Paolo Del Genio

                    Ha ragione De Laurentiis. Dopo ogni risultato negativo è gioco al massacro. Si esprimono valutazioni critiche senza misura sulla società e sull'allenatore. Si cerca di mettere contro tutti. Si profilano scenari apocalittici nel rapporto tra presidente e tecnico. Tutto falso. Tutto fatto in malafede.

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                    http://100x100napoli.it/editoriale/item/3995-ridicole-alcune-critiche-a-benitez



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                    Del Genio mi copia :look:
                    FORZA NAPOLI!!! SEMPRE... *_*
                     
                     

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                      « Risposta #520 il: Marzo 06, 2014, 17:30:30 pm »
                      Giovedì, 06 Marzo 2014 12:57

                      Le parole di Benitez e gli scienziati che pensano di potergli insegnare il calcio

                      Scritto da  Paolo Del Genio

                      Parole di Benitez ed una nostra riflessione. Parole di Benitez: "L'adattamento dipende da ciascuno dei giocatori, adesso dobbiamo mantenere il livello che abbiamo raggiunto. Rosa sopravvalutata? Qualche giocatore importante ha avuto problemi. Motivare una squadra non significa urlare, ogni giocatore deve trovare dentro di sè le giuste motivazioni.

                      Dipende dalle risorse creare due rose diverse. Cambiare modulo in corsa non è dimostrazione di intelligenza. Ci sono giocatori arrivati quest'anno, tra loro crescerà un leader. Non posso mentire, lo scudetto ormai è andato. Possiamo puntare agli obiettivi che possiamo raggiungere: il secondo posto, e farci trovare pronti per la prossima stagione, con gli uomini giusti, creando la giusta mentalità. Voglio creare una struttura che poi resti alla società ed alla città. Quando lavoro per una squadra penso che devo restare lì 10 anni, perché c'è un progetto, non sono un allenatore che va in una società, vince qualcosa e poi va via. Il Napoli non deve vincere un "titulo" ogni 25 anni. Se l'anno prossimo saremo nelle stesse condizioni, allora ci sarà da preoccuparsi. Dobbiamo migliorare la fase difensiva, lo sappiamo. Non ho dubbi che il secondo posto è possibile, il mio Oscar resta il campionato".
                      Nostra riflessione: A volte basterebbe leggere con attenzione oppure ascoltare e capire. Le parole che Benitez ha ripetuto per l'ennesima volta ( incontro al corriere del mezzogiorno) sono la dimostrazione di quello che andiamo dicendo da tempo. Il Napoli è nelle mani giuste. Poi gli scienziati che credono  di saperne di più del tecnico spagnolo ed affermano che serve il cambio modulo e che Benitez non è da campionato italiano , sono, ovviamente, padroni di continuare a dire queste cose.



                      http://100x100napoli.it/editoriale/item/4047-le-parole-di-benitez-e-gli-scienziati-che-pensano-di-potergli-insegnare-il-calcio.html


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                        Offline Sonny Boy

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                        « Risposta #521 il: Marzo 30, 2014, 10:22:38 am »
                        Sul sito TuttoJuve.com, è apparso un editoriale in cui i colleghi del portale bianconeri si scagliano contro Paolo Del Genio dopo una sua domanda in conferenza stampa a Rafa Benitez. Ecco il testo:

                        "Quando la volpe non riesce ad arrivare all'uva, dice che è acerba. Ancora oggi, durante la conferenza pre-gara di Benitez, alcuni giornalisti napoletani hanno posto delle domande maliziose al tecnico napoletano, sottolineando come la Juve non sia in realtà così forte come dicono tutti: secondo loro la squadra di Conte vince perchè ha la fortuna di avere gli arbitri dalla propria e la debacle in Champions è (o meglio sarebbe) una riprova di questa tesi.
                         


                        Una domanda su tutte, rivolta dall'inviato dell'emittente napoletana Canale 8: "Sicuramente la Juve ha tutti i meriti di questo mondo, però secondo me un po' di partite, un po' di situazioni - speriamo proprio domani sera - devono cercare di far mitizzare un po' meno questa squadra, perchè ha un grande organico e siamo tutti d'accordo, ha lo stadio migliore, ha la fortuna di avere sempre le decisioni arbitrali dalla sua parte, tutte cose che qui non stiamo dicendo, ma che sono sotto gli occhi di tutti. Ha una serie di cose, però secondo me, quello che ha fatto in Europa, dimostra che non ha poi questa qualità straordinaria, inarrivabile, che può avere un Bayern o un Barcellona, un Real Madrid. Quindi forse, la distanza non è quella che dice oggi la classifica e forse bisogna iniziare a togliere un po' di convinzione a questa squadra, attraverso non solo i risultati ma anche a livello di prestazioni, per fare vedere che i punti deboli li hanno".

                        Partendo dall'assunto che ognuno ha le proprie idee e che nessuno può giudicarle, qualche puntualizzazione, però, è doverosa. Intanto davanti ad una squadra che ha vinto 25 gare su 29 bisognerebbe solo "inchinarsi" e applaudire; poi, continuando, diciamo che per il secondo anno consecutivo la Juventus rappresenta l'Italia in Europa a livello di quarti di finale, con grandi possibilità di arrivare fino in fondo in Europa League. È stata eliminata dalla Champions, questo è vero. Però ricordiamo che è uscita contro avversari come Galatasaray e Copenhagen, nettamente inferiori, con Conte che ha ammesso gli errori suoi e della sua squadra: come si dice, d'altronde nessuno è perfetto. Dunque, l'uscita dalla Champions non è avvenuta per manifesta inferiorità (vedasi le gare contro il Real Madrid), bensì per una maturazione europea ancora in atto. Infine, capitolo arbitri: tutti parlano del gol in fuorigioco di Pogba nel derby di andata, del rigore non concesso al Toro al ritorno o del gol, regolare, annullato a Paloschi in Chievo- Juve, ma nessuno ammette che nel derby di ritorno c'era un netto rigore su Llorente, che nel 2-2 contro l'Hellas il primo gol veronese di Toni è in fuorigioco o che in Genoa-Juve è stato annullato un gol regolarissimo ad Osvaldo. Nessuno sottolinea che anche gli avversari si avvantaggiano degli errori arbitrali: i due rigori di Napoli- Torino erano perlomeno dubbi, così come il gol di Higuain nel ritorno era chiaro che andasse annullato, per non parlare del gol di Destro dell'altra sera in Roma- Torino. E si potrebbe proseguire a lungo. Ma è meglio fermarsi, perché non è giusto abbassarsi a questi livelli. E peccato per chi prende per oro colato le varie classifiche senza errori arbitrali che molti si divertono a fare. A loro diciamo solo che, nel calcio come nella vita, "l'invidia è una brutta bestia".
                         :fammpns: :look:
                        lo dico prima io la penso come del genio
                        poi quella dell'uscita dalla champions contro avversari inferiori
                        è una genialata :stralol: :look:

                          Online Impostore

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                          « Risposta #522 il: Marzo 30, 2014, 11:11:39 am »
                          Essere tifosi della Juventus è veramente uno schifo straziante...si vinci qualcosa (non diciamo come) ma ogni giorno devi difenderti da accuse tra l'altro fondatissime a cui puoi solo rispondere nascondendoti dietro un dito...
                          Non voglio elencare le partite in cui hanno RUBATO punti e parliamo di non meno di 8 punti per non parlare dei cartellini mai dati ai loro judoka...
                          Eppure se parli con loro queste banalissime e irrisorie sviste non sono nulla rispetto al clamoroso furto del Napoli a Torino (che, tra l'altro, nessun arbitro internazionale avrebbe mai fischiato) o al gol in fuorigioco di Destro (il primo gol irregolare della stagione della Roma escludendo il rigore contro di noi)...
                          Non hanno proprio dignità e per me la Juventus e i suoi tifosi dovrebbero scomparire dal mondo dello sport visto che con lo sport non c'hanno veramente NULLA a che fare..

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                            « Risposta #523 il: Marzo 30, 2014, 11:41:53 am »
                            io direi di evitare figure di merda come queste ...

                            se qualcuno ci si mette si impegno potrebbe tranquillamente andare ad analizzare i due gironi di Champions e notare che la Juventus esce per un gol dopo che a Copenaghen tira in porta almenno 50 volte e la palla non entra, col Galatasaray in casa hanno subito gol nel recupero e lì hanno giocato su campo impraticabile ...

                            noi con l'Arsenal che prende più o meno la media di 4 gol a partita ci vantiamo di aver preso due pappine senza aver superato il centrocampo a Londra e di aver vinto 2 - 0 qua con un gol a 10 monuti dalla fine e l'altro a tempo scaduto ...

                            FERLAINO PRESIDENTE!!!!!

                            AMICO DI TUTTI, COMPAGNO DI NESSUNO

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                              « Risposta #524 il: Marzo 30, 2014, 11:51:14 am »
                              io direi di evitare figure di merda come queste ...

                              se qualcuno ci si mette si impegno potrebbe tranquillamente andare ad analizzare i due gironi di Champions e notare che la Juventus esce per un gol dopo che a Copenaghen tira in porta almenno 50 volte e la palla non entra, col Galatasaray in casa hanno subito gol nel recupero e lì hanno giocato su campo impraticabile ...

                              noi con l'Arsenal che prende più o meno la media di 4 gol a partita ci vantiamo di aver preso due pappine senza aver superato il centrocampo a Londra e di aver vinto 2 - 0 qua con un gol a 10 monuti dalla fine e l'altro a tempo scaduto ...
                              ja nik...campo impraticabile e 50 tiri in porta...parliamo di Copenaghen e galatasaray. Gli juventini si vantavano e si vantano di essere ai livelli di Bayern, Barcellona e Real Madrid e molti di loro erano convinti di vincere la Champions quest'anno e poi fanno la metà dei nostri punti in un girone banale...

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