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Neapolis => Notizie & attualità => Topic aperto da: jacksparrowraf - Aprile 19, 2023, 12:55:57 pm
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Mi dispiace tantissimo
Napoli piange uno chansonnier eccentrico e colto allo stesso tempo, divertente e riflessivo. Federico Salvatore non ce l'ha fatta. Aveva 63 anni e il 13 ottobre 2021 fu da un'emorragia cerebrale. Successivamente ha affrontato un percorso di riabilitazione e oggi arriva la notizia del decesso da parte di sua moglie Flavia D’Alessio.
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https://m.calcionapoli24.it/brevi/federico-salvatore-morto-lutto-nel-mondo-dello-spettacolo-n557973.html
R.i.p.
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Rip
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«Sono stati i mesi più difficili e dolorosi della nostra storia d’amore. Mesi in cui ho pregato e sperato che lui tornasse a casa da me e dai ragazzi e che tornasse tra le persone che lo amano e che in questi mesi ha pregato e sperato con me. La cosa più complicata è gestire il dolore. Federico è andato via in un’ora. È successo tutto velocemente. In un primo momento avevo pensato a una cerimonia privata ma non sarebbe stato giusto. Federico non avrebbe voluto. Le persone che hanno seguito Federico nella sua carriera artistica non sono semplicemente fans. Sono suoi amici. Tutti gli artisti che hanno collaborato con lui non sono stati solo colleghi. Sono i suoi amici. Mi sembra giusto dare a tutti loro la possibilità di un ultimo saluto a Federico. Cosa che non sono riuscita a fare io. Non sono riuscita a salutarlo. Per chi volesse accompagnarlo in questi in questo ultimo viaggio i funerali saranno celebrati domani 20 aprile, alle 12.30, nella Basilica di San Ciro a Portici. Grazie a chi ci ha tenuto la mano e si è preso cura di Federico in questi mesi, medici, infermieri» ha detto la moglie.
Oggi è veramente una giornata triste
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Azz :look:
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C jurnat e merd, rip.
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... manca solo che ridanno i punti alla juve...
RIP :buciodubbio:
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Dispiace tantissimo. Era ancora giovane e non sapevo fosse malato. Con lui se ne va un grande cantautore, un cantastorie, un artista davvero geniale anche se molto umile. RIP
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Mi dispiace molto per il maestro, perché oltre alle canzoni trash, era un musicista vero.
Uno dei pochi a presentare a San Remo un brano non sanremese di denuncia (mi viene in mente Faletti altro comico che presenta un brano difficile e totalmente avulso dal festival).
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Rip
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Mi dispiace molto per il maestro, perché oltre alle canzoni trash, era un musicista vero.
Uno dei pochi a presentare a San Remo un brano non sanremese di denuncia (mi viene in mente Faletti altro comico che presenta un brano difficile e totalmente avulso dal festival).
Ricordo che la censura gli fece cambiare 1 strofa della canzone:
come è falsa la morale
la maschera di fango
bagnata nell'argento
sono un diverso mamma
per questo ti fa male ( doveva essere un omosessuale)
e questo tu lo prendi
come un tradimento.
Inoltre dichiarò:
“Mi fu censurata la parola ‘omosessuale’ dal testo, fui costretto a sostituirla, ma solo la prima e la seconda serata mi auto-censurai perché la terza serata fregandomene della censura cantai il testo originale con la parola ‘omosessuale’. All’Ariston ci fu un applauso da brividi che ancora ricordo e mi emoziona”
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L'ho incontrato un paio di volte a portici mentre passeggiava con la famiglia, personaggio unico
In tutta Italia era conosciuto , peccato , che riposi in pace
:cranyorschach:
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Ricordo che la censura gli fece cambiare 1 strofa della canzone:
come è falsa la morale
la maschera di fango
bagnata nell'argento
sono un diverso mamma
per questo ti fa male ( doveva essere un omosessuale)
e questo tu lo prendi
come un tradimento.
Inoltre dichiarò:
“Mi fu censurata la parola ‘omosessuale’ dal testo, fui costretto a sostituirla, ma solo la prima e la seconda serata mi auto-censurai perché la terza serata fregandomene della censura cantai il testo originale con la parola ‘omosessuale’. All’Ariston ci fu un applauso da brividi che ancora ricordo e mi emoziona”
Ciò ne tratteggiata la caratura dell' uomo e dell' artista.
Nel 95' non potevi permetterti quelle parole, se non eri già qualcuno, tipo Masini che se lo poteva permettere (a me Masini non piace, anche se è meglio di molti altri, nonostante sia stato osteggiato a lungo).
Federico Salvatore, non accettò quella censura stupida e controproducente da parte della Rai ed il suo percorso artistico nazionale finì lì.