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Topic: Stadio Diego Armando Maradona  (Letto 1125374 volte)

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Offline Raider Nation

  • Bruno Pesaola
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« Risposta #12165 il: Gennaio 22, 2018, 19:15:06 pm »
Hanno investito nel prodotto a 360°. Il blasone lo hanno commercializzato non usato per sfottere altri tifosi. Hanno attirato capitali esteri molto prima di noi (Russi ed Emirati). Hanno spacchettato le partite per renderle visibili e non sovrapponibili con altre di altri campionati molto prima di noi. Hanno ripulito la loro immagine dai tifosi violenti introducendo leggi e norme ferree che hanno riguardato anche interventi strutturali. Questo gli ha permesso di abbattere le barriere fisiche tra tifosi e calciatori con campi che sono a contatto diretto con le tribune rendendo più spettacolare non solo vedere le partite dal vivo, ma anche in tv con i tanti siparietti (divertenti come da censurare) che hanno in un modo o in un altro contribuito a pubblicizzare il prodotto. Tranne per quest'anno il campionato è sempre stato combattuto e piuttosto incerto con molte squadre che partivano da favoriti e non con le solite 3-4 squadre al massimo come da noi.

E ci sarebbe dell'altro che così di getto mi sfugge, ma che forse qualcuno può sicuramente aggiungere :look:
Su questo credo che abbiano fatto proprio il contrario.
Una partita al sabato alle 13.30 le altre tutte insieme alle 16. Poi una o due la domenica, ed a volte una il lunedì sera. Non lo spezzatino che vogliono fare qua.
E, ma non sono sicuro di questo, delle partite delle 16 del sabato ne viene data solo una in tv per i diritti esteri. Ed infatti sky per la Premier non fà la diretta goal come per la Bundesliga.
In Germania ancora diverso: tutte insieme alle 15, una alle 18.30 il sabato. Poi la domenica due partite ad orari diversi e basta.
E l'Italia dovrebbe guardare al modello tedesco non quello inglese.
Invece qua si stà prendendo la strada del modello spagnolo con partite tutte sfalsate: modello spagnolo dove tutte le squadre sono straindebitate tranne due o tre. E che nei mercati asiatici (obiettivo dello spezzatino) non è che abbia tutto questo seguito.
In generale conta si dividere le partite ma non tantissimo come si vuole far credere; strategico è il discorso degli stadi privati, belli da vedere anche in tv, con terreni di gioco umani, niente barriere, animali tenuti fuori (ma questo sarebbe la logica conseguenza dello stadio di proprietà). Sviluppo esponenziale del marketing. E sviluppo altrettanto esponenziale dei diritti secondari (canali privati, internet, ecc) da noi sconosciuti

    Online GIANPAOLO

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    « Risposta #12166 il: Gennaio 22, 2018, 19:35:39 pm »
    Su questo credo che abbiano fatto proprio il contrario.
    Una partita al sabato alle 13.30 le altre tutte insieme alle 16. Poi una o due la domenica, ed a volte una il lunedì sera. Non lo spezzatino che vogliono fare qua.
    E, ma non sono sicuro di questo, delle partite delle 16 del sabato ne viene data solo una in tv per i diritti esteri. Ed infatti sky per la Premier non fà la diretta goal come per la Bundesliga.
    In Germania ancora diverso: tutte insieme alle 15, una alle 18.30 il sabato. Poi la domenica due partite ad orari diversi e basta.
    E l'Italia dovrebbe guardare al modello tedesco non quello inglese.
    Invece qua si stà prendendo la strada del modello spagnolo con partite tutte sfalsate: modello spagnolo dove tutte le squadre sono straindebitate tranne due o tre. E che nei mercati asiatici (obiettivo dello spezzatino) non è che abbia tutto questo seguito.
    In generale conta si dividere le partite ma non tantissimo come si vuole far credere; strategico è il discorso degli stadi privati, belli da vedere anche in tv, con terreni di gioco umani, niente barriere, animali tenuti fuori (ma questo sarebbe la logica conseguenza dello stadio di proprietà). Sviluppo esponenziale del marketing. E sviluppo altrettanto esponenziale dei diritti secondari (canali privati, internet, ecc) da noi sconosciuti
    Ma io quando parlavo di "spacchettare" non volevo intendere "fare lo spezzatino", ma proprio selezionare le partite da trasmettere e proteggere il prodotto, non snaturarlo e falsarlo. :boh:

    Noi abbiamo copiato in ritardo, male e preso esempi sbagliati :look:

    Su quel punto evidentemente mi sono espresso male :sisi:
    FORZA NAPOLI!!! SEMPRE... *_*
     
     

      Offline Raider Nation

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      « Risposta #12167 il: Gennaio 22, 2018, 19:41:05 pm »
      Ma io quando parlavo di "spacchettare" non volevo intendere "fare lo spezzatino", ma proprio selezionare le partite da trasmettere e proteggere il prodotto, non snaturarlo e falsarlo. :boh:

      Noi abbiamo copiato in ritardo, male e preso esempi sbagliati :look:

      Su quel punto evidentemente mi sono espresso male :sisi:
      Ok in questo senso si. Selezionare il prodotto

        Offline maxlondon

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        « Risposta #12168 il: Gennaio 22, 2018, 19:47:49 pm »




        Ma come è possibile? Cioè ma questi non li vedremo mai più manco col binocolo. Come fanno a far girare tutti quei soldi nella loro economia? Come hanno fatto a rendere nel circo per miliardari che è adesso quello che, tutto sommato, era un campionato... "normale"... dove andavano a riciclarsi degli ottimi giocatori della Serie A tipo Zola e Di Canio, che là parevano dei pataterni? Non ho parole, non so darmi una spiegazione.

        Fanno girare tanti soldi anche perché dietro i più importanti club ci sono proprietà ricchissime che fanno tanti altri investimenti a Londra. Negli anni in cui il calcio inglese riciclava i nostri scarti c'erano meno investitori stranieri a gestire i club. I campioni sono iniziati ad arrivare quando questi super ricchi hanno acquistato le squadre, che sono state i loro biglietti d'ingresso per i veri investimenti nella città. Questo è quello che riesco a spiegarmi

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          Offline un gatto

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          « Risposta #12169 il: Gennaio 22, 2018, 19:53:53 pm »
          ci sta che un prodotto sia più appetibile, se quando ti sintonizzi vedi quei begli spalti così pieni, così vicini al campo e con decisamente meno pubblicità invasiva rispetto a quei ruderi dove giochiamo noi. Ma soprattutto è più appetibile se a contendersi lo scudetto ci sono 4-5 club ogni anno (a parte questo qui :look: ) mentre invece da noi c'è un club che vince sempre e che trucca pure i campionati. Infatti chi è fra di noi che si vede i monologhi del Bayern in Bundes?
          Ma non voglio credere che possa ridursi tutto a questo.
          Credo che debba dipendere anche da altro, perché ad esempio in Spagna e Italia vengono i cinesi sfigati e gli sceicchi pezzotti, invece da loro ci vanno quelli coi soldi veri, quelli che vogliono investire un miliardo (UN MILIARDO!!!) in uno stadio. C'è qualcosa che è tipico dell'habitat inglese. Di primo acchitto mi è venuto da pensare ad una vera e propria bolla speculativa, ma ammesso sia così tarderà a scoppiare se le paytv vanno loro dietro.


          Fanno girare tanti soldi anche perché dietro i più importanti club ci sono proprietà ricchissime che fanno tanti altri investimenti a Londra. Negli anni in cui il calcio inglese riciclava i nostri scarti c'erano meno investitori stranieri a gestire i club. I campioni sono iniziati ad arrivare quando questi super ricchi hanno acquistato le squadre, che sono state i loro biglietti d'ingresso per i veri investimenti nella città. Questo è quello che riesco a spiegarmi

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          anche io l'ho pensato. Come gli sceicchi sono andati a speculare a Parigi ed ora in Ligue1 c'è il monologo PSG, in Inghilterra è avvenuto moltiplicato per 5, e s'è creata una vera e propria sinergia con le paytv che ci sono andate a nozze.
          Poi chissà.

            Offline maxlondon

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            « Risposta #12170 il: Gennaio 22, 2018, 19:54:24 pm »


            Perdonami ma una mostra e uno stadio non sono la stessa cosa.

            La mostra può essere allestita anche all'interno di un magazzino.

            Lo stadio, uno stadio nuovo intendo, ha bisogno non solo dello spazio dove sorgerà la struttura, ma anche di tutta una serie di infrastrutture per poterlo raggiungere (strade, autostrade, ferrovie, metro, etc.) e fruire (parcheggi, aree di sosta, attesa e di raccolta tifosi, etc) non ché, per una struttura moderna, di altre strutture di contorno che lo rendano fruibile tutti i giorni e non solo in quelli in cui ci sono le partite (ristoranti, pizzerie, paninoteche, cinema, bowling, hotel, etc.).

            Tutto questo richiede SPAZIO, TERRENI NON EDIFICATI oppure AREE EDIFICATE DA RIQUALIFICARE O DA CONVERTIRE SUL PIANO REGOLATORE e senza questo non si va da nessuna parte.

            In Inghilterra o si è ricostruito stadi in aree già destinate a questo scopo (spesso demolendo vecchi stadi per i nuovi) oppure si sono scelte aree periferiche per poterlo fare. E le periferie Inglesi sono più simili a quelle Pugliesi che a quelle Campane (capirà sicuramente chi conosce l'area pugliese e può farsi una differenza) :look:

            Lo stesso Cessum Stadium è stato costruito in una zona periferica lontano dal centro di Torino e in un'area molto simile a quelle inglesi e pugliesi (tra l'altro già oggetto di strutture e infrastrutture destinate a quello scopo) :boh:

            No, no. Allestire una mostra su Pompei non è affatto la stessa cosa di costruire uno stadio :shhlook:

            Certo, ovvio che non è la stessa cosa.
            Il mio era solo un esempio per dire che c'è un senso di praticità e dell'investimento lì che è completamente diverso da quello che c'è in Italia. Se non possono costruire in zone periferiche, abbattono edifici vecchi e ricostruiscono (in tempi rapidi) e riqualificano. Dove prima sorgeva il vecchio stadio dell'Arsenal (in una zona non periferica, ma residenziale) ne hanno fatto appartamenti di lusso. Ed il nuovo stadio dell'Arsenal è comunque stato costruito nel quartiere di Islington, che è centrale e pure molto bello.

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              « Risposta #12171 il: Gennaio 22, 2018, 20:00:28 pm »


              C'è qualcosa che è tipico dell'habitat inglese. Di primo acchitto mi è venuto da pensare ad una vera e propria bolla speculativa, ma ammesso sia così tarderà a scoppiare se le paytv vanno loro dietro.
              anche io l'ho pensato. Come gli sceicchi sono andati a speculare a Parigi ed ora in Ligue1 c'è il monologo PSG, in Inghilterra è avvenuto moltiplicato per 5, e s'è creata una vera e propria sinergia con le paytv che ci sono andate a nozze.
              Poi chissà.

              Del resto Abramovic è arrivato nel periodo in cui gli oligarchi russi sono iniziati a sbarcare nell'Europa occidentale. Lui è il più conosciuto, perché ha il Chelsea, ma Londra se ne cade di miliardari russi che hanno acquistato palazzi, ristoranti, bar, discoteche. E questa gente qui, che ha soldi illimitati, da anni specula a Londra e ha distrutto il mercato immobiliare per le persone normali, facendo arrivare i prezzi alle stelle.

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                « Risposta #12172 il: Gennaio 23, 2018, 11:08:22 am »

                Del resto Abramovic è arrivato nel periodo in cui gli oligarchi russi sono iniziati a sbarcare nell'Europa occidentale. Lui è il più conosciuto, perché ha il Chelsea, ma Londra se ne cade di miliardari russi che hanno acquistato palazzi, ristoranti, bar, discoteche. E questa gente qui, che ha soldi illimitati, da anni specula a Londra e ha distrutto il mercato immobiliare per le persone normali, facendo arrivare i prezzi alle stelle.


                Vabbuò, a camorra ha fatt a stessa cosa a Napoli ( e non solo a Napoli ) quando ci fu il passaggio da lira ad euro.
                Sicond te perchè nu scantinat o Vommer' mo costa 50.000 euro ?..... :pat_hi:

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                  « Risposta #12173 il: Gennaio 23, 2018, 11:12:45 am »
                  Vabbuò, a camorra ha fatt a stessa cosa a Napoli ( e non solo a Napoli ) quando ci fu il passaggio da lira ad euro.
                  Sicond te perchè nu scantinat o Vommer' mo costa 50.000 euro ?..... :pat_hi:
                  Ok, ma a cosa vuoi arrivare? Non ho capito quale è il tuo punto.

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                    « Risposta #12174 il: Gennaio 23, 2018, 11:33:00 am »
                    Ok, ma a cosa vuoi arrivare? Non ho capito quale è il tuo punto.


                    A niente.
                    Era una critica al capitalismo indotto dalla criminalità organizzata.

                      Offline maxlondon

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                      « Risposta #12175 il: Gennaio 23, 2018, 11:49:45 am »
                      A niente.
                      Era una critica al capitalismo indotto dalla criminalità organizzata.
                      Ah ok, su questo siamo d'accordo. Purtroppo chi ha enormi quantità di soldi è spesso legato alla criminalità organizzata.

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                        Offline lazienograzie

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                        « Risposta #12176 il: Febbraio 14, 2018, 11:23:02 am »

                        Fanno girare tanti soldi anche perché dietro i più importanti club ci sono proprietà ricchissime che fanno tanti altri investimenti a Londra. Negli anni in cui il calcio inglese riciclava i nostri scarti c'erano meno investitori stranieri a gestire i club. I campioni sono iniziati ad arrivare quando questi super ricchi hanno acquistato le squadre, che sono state i loro biglietti d'ingresso per i veri investimenti nella città. Questo è quello che riesco a spiegarmi

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                        Mah, secondo me il discorso parte da molto molto molto più indietro. L'inizio si deve alla tragedia dell'heysel (1985)..l'Inghilterra fu buttata fuori dalle coppe europee (sarebbe meglio dire che si ritirò, in quanto fu Margareth Thatcher, primo ministro inglese a ritirare i club inglesi dalle coppe europee "fino a data da destinarsi".
                        Cominciano effetti repressivi contro gli Hooligans. Chi di voi ha tra i 40 e i 50 (o di più) anni si ricorderà che piaga fossero, ai tempi. Poi successe un'altra tragedia, che non tutti conoscono. La tragedia dell' Hillsborough ( https://it.wikipedia.org/wiki/Strage_di_Hillsborough ), dove, in dinamiche similissime all'heysel, morirono 96 persone.
                        Ma stavolta la colpa fu delle guardie.

                        Da allora, i governi Thatcher e quelli dopo, cominciarono a prendere serissimi provvedimenti contro le frange estreme, ve ne elenco alcune:

                        1. divieto di tamburi (che comunque il tifo inglese ha usato sempre poco)
                        2. divieto di bandiere
                        3. divieto di bere alcolici durante le manifestazioni sportive dentro e fuori gli impianti.
                        3. divieto di stare in piedi nelle gradinate. Solo posti a sedere con poltrone numerate con obbligo di seduta durante tutte le partite.
                        4. responsabilità diretta delle società delle azioni dei propri tifosi
                        5. pesantissime squalifiche per i trasgressori con processi lampo per direttissima con divieto di accedere negli stadi PER SE-M-PRE
                        6. Divieto di usare fumogeni, petardi.
                        7. Istituzione degli stewart che però hanno compiti e responsabilità da poliziotto (e provate a pestare un poliziotto in Inghilterra..non esci il giorno dopo, come qui).
                        8. Incentivi statali (pari a 350 milioni, nel 1990-91-92) per l'ammodernamento degli stadi di proprietà (con telecamera a circuito chiuso in hd in ogni angolo per risalire all'identità dei facinorosi)
                        9. processo per direttissima anche per azioni considerate "allarmanti" come il lancio di cartoccetti di carta (!)
                        10. scioglimento coercitivo di ogni gruppo di tifo organizzato.

                        Il risultato fu che, dopo i primi anni e le prime proteste, le tifoserie si sono adeguate (anche perché non avevano scelta) e poi alla fine, con il tempo, gli stadi all'avanguardia, gli zero incidenti hanno attratto gli investitori stranieri a cui non venivano tarpate le ali come in italia..ma venivano approvate leggi apposite per far confluire la moneta straniera.

                        Non scherziamo..hanno fatto le cose in grande.
                        Ecco la spiegazione.



                        Insomma..non furono teneri

                          Offline Addavenibaffone

                          • Degustatore di ananassi
                          • Antônio Careca
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                          « Risposta #12177 il: Febbraio 14, 2018, 11:27:49 am »


                          Mah, secondo me il discorso parte da molto molto molto più indietro. L'inizio si deve alla tragedia dell'heysel (1985)..l'Inghilterra fu buttata fuori dalle coppe europee (sarebbe meglio dire che si ritirò, in quanto fu Margareth Thatcher, primo ministro inglese a ritirare i club inglesi dalle coppe europee "fino a data da destinarsi".
                          Cominciano effetti repressivi contro gli Hooligans. Chi di voi ha tra i 40 e i 50 (o di più) anni si ricorderà che piaga fossero, ai tempi. Poi successe un'altra tragedia, che non tutti conoscono. La tragedia dell' Hillsborough ( https://it.wikipedia.org/wiki/Strage_di_Hillsborough ), dove, in dinamiche similissime all'heysel, morirono 96 persone.
                          Ma stavolta la colpa fu delle guardie.

                          Da allora, i governi Thatcher e quelli dopo, cominciarono a prendere serissimi provvedimenti contro le frange estreme, ve ne elenco alcune:

                          1. divieto di tamburi (che comunque il tifo inglese ha usato sempre poco)
                          2. divieto di bandiere
                          3. divieto di bere alcolici durante le manifestazioni sportive dentro e fuori gli impianti.
                          3. divieto di stare in piedi nelle gradinate. Solo posti a sedere con poltrone numerate con obbligo di seduta durante tutte le partite.
                          4. responsabilità diretta delle società delle azioni dei propri tifosi
                          5. pesantissime squalifiche per i trasgressori con processi lampo per direttissima con divieto di accedere negli stadi PER SE-M-PRE
                          6. Divieto di usare fumogeni, petardi.
                          7. Istituzione degli stewart che però hanno compiti e responsabilità da poliziotto (e provate a pestare un poliziotto in Inghilterra..non esci il giorno dopo, come qui).
                          8. Incentivi statali (pari a 350 milioni, nel 1990-91-92) per l'ammodernamento degli stadi di proprietà (con telecamera a circuito chiuso in hd in ogni angolo per risalire all'identità dei facinorosi)
                          9. processo per direttissima anche per azioni considerate "allarmanti" come il lancio di cartoccetti di carta (!)
                          10. scioglimento coercitivo di ogni gruppo di tifo organizzato.

                          Il risultato fu che, dopo i primi anni e le prime proteste, le tifoserie si sono adeguate (anche perché non avevano scelta) e poi alla fine, con il tempo, gli stadi all'avanguardia, gli zero incidenti hanno attratto gli investitori stranieri a cui non venivano tarpate le ali come in italia..ma venivano approvate leggi apposite per far confluire la moneta straniera.

                          Non scherziamo..hanno fatto le cose in grande.
                          Ecco la spiegazione.



                          Insomma..non furono teneri
                          Infatti noi prima mettimm e barriere e poi si levano perché si ha paura dello sciopero di qualche migliaio di fessi
                          che comunque mai rappresenterebbero il target auspicato per il costruendo stadio dei riommici

                          #Dieci minuti della partita del Napoli valgono l'intero campionato della Juventus (cit)#


                            Offline lazienograzie

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                            « Risposta #12178 il: Febbraio 14, 2018, 12:35:32 pm »
                            Infatti noi prima mettimm e barriere e poi si levano perché si ha paura dello sciopero di qualche migliaio di fessi
                            che comunque mai rappresenterebbero il target auspicato per il costruendo stadio dei riommici

                            #Dieci minuti della partita del Napoli valgono l'intero campionato della Juventus (cit)#

                            Io invece ti faccio una domanda. E vado pure contro la "mia" curva ( e non è la prima volta). Vuoi mettere le barriere? perfetto. Sono d'accordo. Dici che è per la sicurezza? sono d'accordo. Ma perché questa misura si è presa solo a Roma? perché non a Napoli (dove immagino ci sia gente che si siede sulle scalinate di emergenza come da noi), Milano (da dove tirarono giù un...MOTORINO), a "Juventus" (dove Garcia rimediò un paio di schiaffoni mentre era seduto in panchina)..Per poi continuare con Palermo, Firenze fino a scendere a Bergamo o a Verona (quando gioca l'hellas, dove appesero un pupazzo con un loro giocatore di colore impiccato e la scritta negro go away).

                            Vuoi prendere misure estreme? Io sono sempre d'accordo.. Io sogno di poter portare allo stadio i miei nipoti senza stare in apnea per l'ansia succeda loro qualcosa, figurati. Però in tutti gli stadi. Non solo in uno o in alcuni.

                              Offline Addavenibaffone

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                              « Risposta #12179 il: Febbraio 14, 2018, 13:25:48 pm »
                              Io invece ti faccio una domanda. E vado pure contro la "mia" curva ( e non è la prima volta). Vuoi mettere le barriere? perfetto. Sono d'accordo. Dici che è per la sicurezza? sono d'accordo. Ma perché questa misura si è presa solo a Roma? perché non a Napoli (dove immagino ci sia gente che si siede sulle scalinate di emergenza come da noi), Milano (da dove tirarono giù un...MOTORINO), a "Juventus" (dove Garcia rimediò un paio di schiaffoni mentre era seduto in panchina)..Per poi continuare con Palermo, Firenze fino a scendere a Bergamo o a Verona (quando gioca l'hellas, dove appesero un pupazzo con un loro giocatore di colore impiccato e la scritta negro go away).

                              Vuoi prendere misure estreme? Io sono sempre d'accordo.. Io sogno di poter portare allo stadio i miei nipoti senza stare in apnea per l'ansia succeda loro qualcosa, figurati. Però in tutti gli stadi. Non solo in uno o in alcuni.
                              Sarà perché Pallotta la curva la vuole proprio eliminare in vista del costruendo Stadio che lui pensa fruito da tuatt"altra gente
                              dalla maggioranza di quelli che frequentano oggi l'Olimpico?
                              Quello che dici è logico, ma è conseguenza dell'aver un patron che non campa di calcio come Dela, ma fa un business di cui la Roma e i suoi tifosi sono un orpello sgradevole e mal tollerato

                              #Dieci minuti della partita del Napoli valgono l'intero campionato della Juventus (cit)#


                                 

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