La mentalità di certe persone che vivono a Napoli non può essere modificata così facilmente, ma i problemi della città sono anche di altra natura.

Per prima cosa, ci vorrebbe manutenzione continua dei beni pubblici. Ci sono dei parchi, ad esempio, completamente abbandonati a loro stessi, ma anche alcune strade sono indecorose per una città del livello di Napoli. Una buona amministrazione a mio avviso deve partire dal basso, garantendo ai cittadini un po' più di qualità della vita anche passando dalle piccole cose. Mi viene in mente il Parco del Poggio, ai Colli Aminei; un parco potenzialmente meraviglioso, ma non si capisce come sia possibile, ad esempio, che l'area dedicata ai bambini sia interdetta da tempo senza che si provveda a sistemarla. Per non parlare del laghetto artificiale che, se ho ben capito, è ancora letteralmente prosciugato. Oppure la Floridiana, che non si riesce a sistemare definitivamente.

Iniziamo a mantenere bene gli spazi verdi che abbiamo, che non sono neanche pochi e hanno potenzialità importanti. Iniziamo ad asfaltare le strade e non a fare sempre quei cazzo di rappezzi che fanno spendere soldi e non risolvono i problemi. Iniziamo a garantire l'ABC, perché è proprio quello che manca.

Il problema è che a ridosso delle elezioni si parla sempre di tante cose belle e si fanno tanti progetti bellissimi, salvo poi vederli inesorabilmente finire nei cassetti. Eppure basterebbe poco per risollevare, pur con gradualità, le sorti di una delle più belle città del mondo.