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Topic: Non bruciamoci la pizza  (Letto 12823 volte)

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Offline Hank 中國

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« Risposta #15 il: Ottobre 06, 2014, 12:00:50 pm »
Servizio ai livelli dei tumori curati con frutta e verdura delle iene

 :sisi:
capisco montare un caso se trovi in pizzeria uno che brucia le bare, plastica o altro..ma qua mi sa che si esagera :look:

    Offline ataru84

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    « Risposta #16 il: Ottobre 06, 2014, 12:05:44 pm »
    Sono stra d'accordo con voi, però il video si riferiva anche ad altro nn facciamo come al solito i permalosi. Alcune pizzerie portano avanti delle vere e proprie truffe non pulendo i forni,usando materiale di riciclo,utilizzando prodotti scadenti e misure  igienico-ambientali al limite del terzo mondo. Fare finta di nulla è da fessi. Chiaramente informare è giusto, creare l'allarmismo è sbagliato. Ma devo essere onesto non era questo l'intento del servizio. D'altronde l'hanno fatto  anche con il caffè e devo dire che da allora faccio più attenzione


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      Online Arch Stanton

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      « Risposta #17 il: Ottobre 06, 2014, 12:06:07 pm »
      la parte più interessante secondo me è quando parla degli ingredienti, fa riflettere che pizzerie quotatissime a Napoli usino sulla pizza olio di soia o di girasole al posto di quello d'oliva, mentre molti non sanno neanche che farina usano

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        « Risposta #18 il: Ottobre 06, 2014, 12:06:56 pm »

        :sisi:
        capisco montare un caso se trovi in pizzeria uno che brucia le bare, plastica o altro..ma qua mi sa che si esagera :look:
        Infatti...

          Offline Hank 中國

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          « Risposta #19 il: Ottobre 06, 2014, 12:08:33 pm »
          la parte più interessante secondo me è quando parla degli ingredienti, fa riflettere che pizzerie quotatissime a Napoli usino sulla pizza olio di soia o di girasole al posto di quello d'oliva, mentre molti non sanno neanche che farina usano

          da Michele ad esempio usano l'olio di semi..  :shhlook:

            Online George Stobbart

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            « Risposta #20 il: Ottobre 06, 2014, 12:09:55 pm »
            Michele pure usa olio di soia , dicono che ai fini del gusto non senti la differenz , ma ai fini del portafoglio si

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              « Risposta #21 il: Ottobre 06, 2014, 12:37:05 pm »
              A Napoli ci sono vecchietti che scoppiano di salute campando anche 100 anni dopo aver mangiato per una vita intera pizza...
              Ma si mangiassero la polenta e non scassassero il cazzo, è inutile che tentano di infangare la cucina napoletana, la loro cucina di merda non se la caca nessuno al mondo.

                Offline Sonny Boy

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                « Risposta #22 il: Ottobre 06, 2014, 13:19:13 pm »
                e non dimenticate il caffè  :shhlook:

                  Offline Utente.Cancellato

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                  « Risposta #23 il: Ottobre 06, 2014, 13:57:51 pm »
                  Non so quanto sia attendibile, nel dubbio lo posto comunque

                  Quisquilie, pinzillacchere avrebbe detto Totò a proposito di quanto anticipato nel trailer della puntata di Report dedicata alla pizza.
                  Cioè fandonie, bugie artatamente montate per fare un favore alle multinazionali del cibo che mirano ad annientare le biodiversità e la ricchezza del patrimonio gastronomico del Sud Italia e di Napoli in particolare.
                  La pizza fa male alla salute? Fa ammalare di cancro?
                  Non è vero.
                  Anzi, è stato dimostrato il contrario.
                  Oltre alla Fondazione Veronesi, anche l’Istituto Mario Negri di Milano, il più importante centro di ricerche farmacologiche d’Italia e d’Europa diretto dal prof. Silvio Garattini ha dedicato due significativi studi in tal senso.
                  Il primo risale al 2004: Does pizza protect against cancer? La pizza protegge dal cancro?
                  La risposta è sì, protegge dal cancro.
                  La ricerca è stata condotta da Gallus S, Bosetti C, Negri E, Talamini R, Montella M, Conti E, Franceschi S, La Vecchia C.
                  Questo gruppo di scienziati coordinato dal dott. La Vecchia del “Mario Negri” ha utilizzato dati raccolti durante un decennio in differenti regioni italiane per un totale di 3.000 casi e 5.000 controlli.
                  I risultati furono chiari.
                  Cioè, i forti consumatori di pizza hanno un rischio di ammalarsi di un tumore gastrointestinale, del cavo orale, della faringe, dell’esofago e della laringe molto inferiore rispetto ai non consumatori.

                  Un secondo studio, firmato dagli stessi scienziati, risale al 2006: Pizza consumption and the risk of breast, ovarian and prostate cancer. Il consumo di pizza e il rischio di tumore della mammella, dell’ovaio e della prostata.
                  Qui, confrontando centinaia di pazienti Nord Americani con pazienti Italiani, si dimostra in modo inequivocabile che il consumo della pizza, inserito in uno stile di vita che privilegi la dieta mediterranea, riduce significativamente il rischio di ammalarsi di tumore della mammella, dell’ovaio e della prostata.
                  Alla facciaccia delle anticipazioni di Report.


                  http://www.lucianopignataro.it/a/pizza-agli-idrocarburi-di-report-istituto-mario-negri-milano/78163/


                    Offline Bud Spencer_da Bari 88

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                    « Risposta #24 il: Ottobre 06, 2014, 13:59:36 pm »
                    Non so quanto sia attendibile, nel dubbio lo posto comunque

                    Quisquilie, pinzillacchere avrebbe detto Totò a proposito di quanto anticipato nel trailer della puntata di Report dedicata alla pizza.
                    Cioè fandonie, bugie artatamente montate per fare un favore alle multinazionali del cibo che mirano ad annientare le biodiversità e la ricchezza del patrimonio gastronomico del Sud Italia e di Napoli in particolare.
                    La pizza fa male alla salute? Fa ammalare di cancro?
                    Non è vero.
                    Anzi, è stato dimostrato il contrario.
                    Oltre alla Fondazione Veronesi, anche l’Istituto Mario Negri di Milano, il più importante centro di ricerche farmacologiche d’Italia e d’Europa diretto dal prof. Silvio Garattini ha dedicato due significativi studi in tal senso.
                    Il primo risale al 2004: Does pizza protect against cancer? La pizza protegge dal cancro?
                    La risposta è sì, protegge dal cancro.
                    La ricerca è stata condotta da Gallus S, Bosetti C, Negri E, Talamini R, Montella M, Conti E, Franceschi S, La Vecchia C.
                    Questo gruppo di scienziati coordinato dal dott. La Vecchia del “Mario Negri” ha utilizzato dati raccolti durante un decennio in differenti regioni italiane per un totale di 3.000 casi e 5.000 controlli.
                    I risultati furono chiari.
                    Cioè, i forti consumatori di pizza hanno un rischio di ammalarsi di un tumore gastrointestinale, del cavo orale, della faringe, dell’esofago e della laringe molto inferiore rispetto ai non consumatori.

                    Un secondo studio, firmato dagli stessi scienziati, risale al 2006: Pizza consumption and the risk of breast, ovarian and prostate cancer. Il consumo di pizza e il rischio di tumore della mammella, dell’ovaio e della prostata.
                    Qui, confrontando centinaia di pazienti Nord Americani con pazienti Italiani, si dimostra in modo inequivocabile che il consumo della pizza, inserito in uno stile di vita che privilegi la dieta mediterranea, riduce significativamente il rischio di ammalarsi di tumore della mammella, dell’ovaio e della prostata.
                    Alla facciaccia delle anticipazioni di Report.


                    http://www.lucianopignataro.it/a/pizza-agli-idrocarburi-di-report-istituto-mario-negri-milano/78163/

                    sai come risponderebbe mio nonno alla domanda: ma lo sai che la pizza è cancerogena? ti risponderebbe "di qualcosa si deve pur morire... mica vuo' campà pe semp?"


                    ... PER DIO E PER LO IMPERATORE! RIFEUDALESIMO CONTRO L' INVASIONE DELLO SARACINO ISLAMICO ET LI TRADITORI BOLSCEVICHI!

                      Die Nagel

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                      « Risposta #25 il: Ottobre 06, 2014, 14:02:34 pm »
                      sai come risponderebbe mio nonno alla domanda: ma lo sai che la pizza è cancerogena? ti risponderebbe "di qualcosa si deve pur morire... mica vuo' campà pe semp?"
                      :asd:

                        Online IoAmo

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                        « Risposta #26 il: Ottobre 06, 2014, 15:54:03 pm »
                        Qui servirebbe proprio forgione :sisi: :look:

                          Online el schiatty napoletano

                          • Aurelio De Laurentiis
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                          « Risposta #27 il: Ottobre 06, 2014, 16:03:35 pm »
                          Mi pare già ha sentenziato
                          Inviato da una cripta. :schiatty:

                            Offline Hank 中國

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                            « Risposta #28 il: Ottobre 06, 2014, 18:23:42 pm »
                            ho visto il servizio di Report..
                             si deve dire che il servizio affronta un problema e un malcostume abbastanza diffuso.
                            Offrire un prodotto scadente spacciandolo per prodotto di qualità, in questo caso impasti congelati o precotti (nelle pizze vendute da Roma in su), pomodori pelati provenienti da chissà dove (perché il San Marzano lo si spedisce in Giappone), mozzarella fatte in Germania e l'olio di semi invece che quello evo (per questione di gusto e leggerezza o perché più economico?)
                            a noi quindi consumatori non resta che farci furbi e capire cosa stiamo mangiando, a Napoli non è vero che tutte le pizzerie sono buone (basta vedere il topic di qualche settimana fa) e ci sono pizzerie che offrono ottimi prodotti con un prezzo più caro nell'ordine di 1€ o qualcosa in più..

                            non mi esprimo sui fumi (che poi non sono aspirati via attraverso il condotto sul forno?) e sulla farina bruciata per una questione di "ignoranza"

                              Online Raja

                              • Degustatore di ananassi
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                              « Risposta #29 il: Ottobre 06, 2014, 22:13:33 pm »
                              Essendo del mestiere sinceramente ci sono rimasto male. Ho sentito di olio di sansa sulla pizza, ma scherziamo?

                                 

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