Sono cresciuto con ragazzi che nel corso della loro vita, una volta diventati adulti, non hanno avuto la stessa fortuna di altri che, al contrario, sono riusciti a trovare la loro strada, sia a livello professionale, sia a livello umano. Da parte di qualcuno dei meno fortunati, ho ricevuto "qualche fregatura", e, da parte di qualcuno di essi, sono stato pure "tradito"... Qualcuno, come si dice qui a roma, attualmente sta pure ar gabbio, e, nonostante tutto, non gli ho mai voltato le spalle. Nel profondo del mio animo, al di là dei loro errori, li ho sempre considerati miei amici, in quanto, nel bene o nel male, da loro, ho imparato qualcosa. Non so se Sarri andrà ad allenare la juventus. Nel caso dovesse decidere di farlo, probabilmente anch'io, come la stragrande maggioranza dei tifosi del Napoli (pro o contro Sarri) ne uscirò parecchio deluso. Di certo, però, non mi permetterò mai di chiamarlo traditore, perché così come è stato per i miei amici, l'importante, per me, è che a tradirlo non sia io.