In primavera ci sono le elezioni europee, prenderemo una multa e sperano di avere un vento a favore (a livello europeo) da quelle elezioni per cancellare il problema.

Se vanno molto bene gli euroscettici è possibile un cambio d'orizzonte

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A maggio non cambierà nulla, i populisti non hanno minimamente i numeri per poter decidere alcunché. Tra l'altro non esiste nemmeno un fronte populista europeo, essendo diviso tra l'estrema destra dell'ENF (Salvini, Le Pen) e gli EFDD (5 Stelle e pochi altri che non hanno una tradizionale collocazione politica). Il nuovo parlamento europeo ripresenterà con tutta probabilità la maggioranza di popolari EPP, socialdemocratici SD e Liberali ALDE. Il crollo dei socialdemocratici europei viene attenuato dalla crescita dei Liberali e dei Verdi.

Tra l'altro c'è questa assurda convinzione che un'Europa a guida sovranista sia un buon scenario per l'Italia. Lol, al contrario. Basta guardare i commenti di Kurz alla manovra italiana o la politica rigorista conomica di AFD in Germania, che da bravi nazionalisti non vogliono pagare per i terroni mediterranei

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