forse non hai capito il comune senza il napoli non rientra delle spese minimamente, non può reggere le spese del san paolo andrebbe in malora, il rabbino se va a bari grosso modo perde forse la metà dei soldi dallo stadio che tutto sommato sono comunque meno di quello che gli chiede il comune gara per gara adesso, una parte di esagitati tifosi la trasferta a bari se la fa la distanza non è molta, oltre a qualche sparuto tifoso di quelle parti, inoltre lo stadio e capiente e visto le partite di cartello iniziali e la champion potrebbe addirittura riempirlo lo stesso.
logico che gli conviene firmare la convenzione, ma se fa in quel modo il braccio di ferro lo vince lui, il comune va in malora e dovrebbe scendere a miti consigli dopo le prime gare
poi non è vero che dela non versa pure il comune è moroso, da anni deve avere i soldi anticipati per tornelli ed altro, spese che toccavano al comune, solo che questi vogliono solo incassare ma per i crediti del napoli rimandano sempre
io capisco l'odio per il rabbino, ma nella questione stadio il comune pure ha parecchi torti
A Milano tra concerti ed altri eventi dallo stadio tirano fuori tra i 6/7 milioni l'anno non è vero che lo stadio senza calcio è una bufala.
Il Comune dal Napoli annualmente allo stadio attuale incassa al massimo un paio di milioni. Il margine per crescere ci sarebbe eccome.
Lo stadio senza calcio può vivere ma ci vuole un'amministrazione capace.
Capace di organizzare concerti (al sud da quando Cava dei Tirreni si è tirata fuori le grandi star non vengono più perché nessuno organizza), ospitare per due tre test match la nazionale di rugby che richiama tifosi da tutta Italia e che attirerebbe quelli di tutto il sud che non sempre possono arrivare minimo a Roma per vedere giocare All Blacks/Australia ecc.....
Organizzare un bel meeting di atletica (ora avrai pure la pista nuova) che porta dietro tanti sponsor ricchi........
Il problema è che probabilmente questa amministrazione non è all'altezza di fare questi discorsi.
Ed ecco allora il perpetuo tira e molla DeMa/Dela. Due sfigati
