Hamsik gli ultimi due anni ha avuto un evidente calo fisico. Ciò non toglie che sia l'unico fuoriclasse che abbia indossato la nostra maglia dal dopo Maradona in poi ( Insieme a Cavani ed Higuain ).
Più che rimpiangere Marek, bisognerebbe rimpiangere il tecnico che ha guidato un gruppo di ottimi talenti al top della Serie A.
Ancelotti ha fallito, il suo progetto tecnico è naufragato nella mediocrità di un gioco verticale che non è nelle corde della rosa. Il Napoli era una squadra costruita perfettamente per il 4-3-3, bisognava soltanto migliorare le riserve e fare più turn-over per provare a non sfigurare in europa, tutto qui.
Il Pappone non ha fatto tutto ciò che poteva per convincere Sarri a restare; Sarri non è stato limpidissimo nei confronti della dirigenza e l'ego di ADL lo ha portato a prendere quello con il Palmares alla Benitez.
Ancelotti è abituato a vincere le coppe, di campionati ne ha vinti pochi, costruendo una squadra capace nella singola partita di essere devastante. Il Napoli, ahinoi, non è però il Milan di Berlusconi, il Chelsea di Abramovic o il Real Madrid.
Per vincere bisognava fidarsi del lavoro di Maurizio, fargli un mercato adeguato, rinnovare il contratto alle cifre di Ancelotti e costruire un ciclo, o almeno, avviare le premesse affinchè ciò potesse avvenire.
Il Pappone ha preferito il parafulmine vincente e costoso alla possibilità di competere per la vittoria. Gli ha anche fatto dei mercati buoni, ma ha distrutto l'ossatura della squadra che ha fatto 91 punti: Reina-Albiol-Jorginho-Hamsik. Alla fine i sostituti ( Meret-Manolas-Fabian?) sono anche ottimi giocatori, ma senza un regista che faccia gioco, senza Hamsik che inventa la giocata quando gli spazi sono intasati, senza Albiol e Reina ad impostare da dietro, senza schemi collaudati e giocate da fare ad occhi chiusi perchè sai che Ghoulam, Insigne, Marek il triangolo lo faranno sempre e che Callejon taglia sul lancio di Lorenzo, senza l'uscita palla pulita da dietro perchè tutti sanno dove cazzo stare e cosa fare, insomma, senza un allenatore in panca, ottimi giocatori non diventeranno mai, senza una guida, Kaka, Sheva e Pirlo.