Ragazzi, qualunque allenatore susciterà perplessità. Chi più e chi meno non esiste un allenatore che non faccia storcere il naso per qualche motivo. E' bene partire da questo presupposto, altrimenti si faranno mille nomi per non dire niente.
Conte: a me non piace, ma difatti è un buon motivatore, un buon gestore di rose ma vince solo se gli dai la squadra da 200 milioni. Un Ancelotti, in poche parole.
Pioli: meglio di Conte, secondo me, ma l'esperienza con gli ex Milan (Donadoni/Ancelotti/Gattuso) mi intimorisce un po'. E poi su di lui si trovano i difetti che si vogliono trovare.
Gasperini: il mio preferito, ma pure si dice che abbia un carattere non compatibile con ADL e che voglia lavorare in piena autonomia e senza ingerenze.
Italiano: bravissimo, ma pure si dice che tatticamente è molto integralista e caparbio nelel scelte, e molti vedono nel suo gioco più di qualcosa che lascia a desiderare.
Thiago Motta: non viene, inutile sperticarci.
Sarri: ha lasciato Napoli dopo 3 anni stupendi, ma pure su di lui molti predicono che non si ripeterà.
Farioli/Palladino: due giochisti allenatori rilevazione, ma la piazza di Napoli non è quella di Monza nè una di Ligue 1.
Qualunque nome verrà fuori susciterà delle perplessità. L'allenatore è una componente, non la garanzia di vittoria. Anche se venisse Guardiola (e verrebbe solo con un progetto da fondo arabo senza spese, cosa insostenibile per il Napoli), non avremmo nessuna garanzia di tornare a vincere il 4° Scudetto.
Io Sarri me lo terrei e lo farei collaborare già da oggi con Calzona.