Paragone inconcepibile. Gli USA non sono composti da stati con culture, lingua, leggi e storie millenarie diverse tra loro.
In realtà sono una nazione federale, i vari “stati” (che de facto non sono che regioni con un certo grado di autonomia, dipendenti da Washington) hanno tutti in comune la stessa origine anglosassone e condividono la stessa storia e cultura..
Nonostante abbiano solo due secoli, hanno sterminato le popolazioni indigene pre esistenti, scatenato una disastrosa guerra civile e si sono distinti come una tra le nazioni più guerrafondaie del mondo.
L'Europa è composta da stati con lingue, culture e storie millenarie diverse. C'è più differenza tra un Italiano e un Austriaco(che distano due metri dal confine) che tra un Americano e un Australiano(separati da un oceano).
Non capisco come diavolo si possano fare paragoni così assurdi.

Ah, per chi si stesse chiedendo come hanno fatto gli USA e diventare una superpotenza, vedendo i candidati di oggi... Questi un tempo avevano come presidenti Washington, Lincoln, Roosevelt, Eisenhower...   

Gli europei hanno provocato due guerre mondiali, nelle quali gli statunitensi ci hanno salvato il culo e in un millennio hanno continuato ad ammazzarsi. È una critica la tua che può facilmente essere smontata e ribaltata in questo modo. Le differenze sostanziali esistono pure da loro. Basta semplicemente viaggiare un po' per rendersene conto. Fatti un viaggio a New York, poi qualche giorno dopo ritrovati nello Utah e fammi sapere. Eviterei di fare del qualunquismo. Eviterei pure di considerare la lingua un'aggravante per noi. Siamo nel 2016, non a fine settecento o nel secolo scorso. Ci troviamo in un'epoca storica ben diversa.

Si tratta solo di superare quello stupido e inutile nazionalismo che ha sempre e solo frammentato,  portato a guerre e divisioni l'Europa, altrimenti anche presi singolarmente nazioni come Germania, Francia e Inghilterra non contano già adesso meno che niente e l'influenza e il predomino politico/militare statunitense continuerà a permanere e a condizionare qualsiasi opzione di politica estera futura che riguarda l'Europa. In Ucraina ad esempio i primi a cui hanno chiesto aiuto dopo l'aggressione russa sono stati gli americani, non gli europei.

Mi limito solo a dire che gli invidio fortemente quell'unità politica e la forma di gestione del potere che hanno rispetto all'inutilità della gestione del potere politico e militare in Europa, che è rimasta ancora all'800.