Io lo aggregherei alla prima squadra. Sarebbe un gesto di grande coraggio, ma purtroppo non accadrà e questo ragazzo, grande talento, finirà per giocarsi il posto con un Margheritoni di 35 anni in Lega Pro e con un allenatore demente che lo spedirà in panchina o lo metterà in competizione con carneadi conclamati. La società persevera a sbagliare clamorosamente nella gestione e crescita dei pochissimi e rari talenti del disastrato vivaio. Gravissimo errore. Giuntoli non ne ha azzeccata una che fosse una in questi anni nel piazzare quei pochi e rari ragazzi di valore in società che ne garantissero un adeguato minutaggio e anche in quanto a nuovi giovani acquistati per il settore siamo livelli direi molto modesti (eufemismo). Forse solo col fratello Insigne si è fatto qualcosa di decente, ma anche là non possiamo più definirlo talento perché non più giovanissimo e alla sua età in Germania i calciatori già giocano nella massima serie.