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"il temibile venditore di loculi.."
Se non fossi estremamente conciso (e soprattutto se avessi genio) scriverei un romanzo post-nucleare ambientato nell'agro aversano Fallout: Land of Fire
fallout:aperitivo a via seggio
volpe,hai mai visto The Door In The Floor tra l'altro tratto da un romanzo di John Irvingp.s. piccola curiosità,come scrivi?al pc presumo,o registri la tua voce.pennino e calamaio
[...]Quando Valerio arrivò alla baraccopoli dell'Annunziata fu assalito dai ricordi. Vide le rovine di ciò che un tempo era il luogo di ritrovo ideale per i giovani laureandi in ingegneria alla ricerca di un pranzo rapido, economico e abbondante e sospirò pensando a quante volte lui ed i suoi amici si fossero chiesti che carne stessero mangiando. Oggi da Carmel a zuzzos servivano salsicce di topo e brodo di scarafaggi mentre il piatto forte era la bistecca di cane, tutto probabilmente molto più salutare di ciò che veniva servito nel primo decennio di questo secolo.[...]
Mai visto, me lo consigli? E perché mi chiami volpe? Scrivo al pc e giro sempre con dei post-it perché se mi viene in mente un'idea all'improvviso devo prendere appunti, che sono scordarello
Devi usare un nome più verosimile, Valerio non va bene. Pasquale, Vincenzo, Totore, vedi tu
non hai nemmeno un moleskine
Ma lui così si chiama
Io mi chiamo così e conosco altri miei omonimi in queste zone No alla stereotipizzazione
Cazzi suoi
Ha parlat Gugliemo