È strano eppure anche ben ricordando le lezioni di economia aziendale a scuola mi risulta difficile pensare ad una margherita gourmet oltre 8 euro ed una standard da più di 4.
Il costo piatto è ovviamente dato dai costi vivi che gravano sull' imprenditore più Il suo ricavo ( che diciamo va da un 100% ad oltre il 200% per i piatti top chef).
Mo pur seguendo il contorto ragionamento della piazza gourmet che risulta un grosso ossimoro, perché la pizza è un piatto povero tradizionale utilizzare prodotti di eccellenza snatura la sua essenza ( che poi io sia il primo a mangiare pizza con prodotti dop d' eccellenza è un altro discorso, ho preso solo in esame la tradizionalita del piatto).
Dicevamo il piatto per sua essenza è un piatto povero, utilizza materie prime di facile reperimento, acqua, farina, lievito di birra (si ok poi c'è la favola dell' lievito madre ma stiamo sulle cose davvero usate in pizzeria),pomodoro, mozzarella fior di latte,olio (Per non farla troppo lunga parlo di margherita).
Il costo di questi alimenti è molto basso infatti una pizza come costi vivi di sola materia prima senza prendere l' immondizia è più o meno tra i 50 e i 70 cent a pizza.
Magari vi sembrerà troppo poco ma su di una pizza ci vanno pochi alimenti mettere troppa roba oltre a disturbare mina l' integrità del disco di pasta.
Pensateci avete mai visto mettere più di un cucchiaio e mezzo di pomodoro una manciata di fior di latte e qualche filo d' olio?.
Mettendo tutto il resto una pizza fatta e finita molto probabilmente costerà alla pizzeria 1.50€, considerando che una pizza costa mediamente a Napoli 4 euro fate un po' voi.
Vogliamo farla gourmet? Diciamo che arriviamo a 3 euro.
Il costo delle pizze ad oggi è esoso, e totalmente fuori dall' tradizionale prodotto povero.
Le pizze ed il pane insieme ai ghiaccioli e le granite sono uno dei piatti con il miglior ricavo economico.
Fate caso a Napoli ( e non solo), è difficile che le pizzerie falliscono, quasi possono fare biscotti o gomme da masticare e continuare a vendere.
Il brutto che siamo noi consumatori che accettiamo il continuo abbassamento di qualità.
70 anni fa le pizze erano tutte gourmet con prodotti dop e costavano una miseria.
Capisco l' inflazione ed il costo della vita da 70 anni fino ad ora.
Ma l' abbassamento della qualità degli alimenti no.
Come dice Nomercy la pizza dovrebbe avere pelati schiacciati (anche se la ricetta tradizionale prevede pomodori del piennolo perché le conserve praticamente non esistevano), e spesso usano la passata
.
Oli di semi, e fior di latte di infima qualità.
Lo sappiamo e consumiamo lo stesso.
Per le pizze gourmet mangiamo a caro carissimo prezzo ciò che normalmente dovrebbe essere lo standard.