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Io non sono d'accordo con chi critica Greta, per un semplice motivo. Greta non deve stare simpatica a nessuno, non è questo il suo obiettivo. Greta deve essere un pungolo continuo, una spina nel fianco, la sabbia tra le pacche, i sassolini sotto i piedi scalzi. Deve dare fastidio a quella parte dell'opinione pubblica che non vuole sentirsi responsabile e che non accetta il problema. Non ha bisogno di vendere un prodotto e soprattutto non ha bisogno di vendere se stessa, la sua immagine positiva.
Vi è però da dire che il "non vi perdoneremo mai" viene da un movimento che sta scialando in un mondo costruito a loro misura dagli accusati. Ogni volta in cui questa gioventù mette piede a terra e fa solamente un passo, deve essere consapevole che è possibile perchè da qualche parte c'è qualcosa che sta bruciando e producendo energia.E tornare indietro, anche per chi ha solo 15 anni la vedo durissima.
Ne fai una questione generazionale, che può essere una giusta interpretazione. Io ne faccio una questione di decision making. Non importa quale sia il problema in se e quanto sia risolvibile, Importa essere arrivati a decine di milioni di giovanissimi, con tutte le contraddizioni che tale numero porta con se, importa incidere sul modo di pensare sul modo di prendere decisioni di questi giovani, che un giorno saranno adulti. Da questo punto di vista, il metodo greta è una vittoria. Non possiamo saperlo, ma magari tra dieci anni il movimento dei verdi potrà avere un impatto nelle elezioni anche in Italia, chi lo sa. Chi se ne frega se chi partecipa al movimento, poi usa l'auto diesel o tiene accesi i condizionatori a palla in casa. Questi sono comportamenti difficili da smontare. Già solo essere arrivati a parlare a queste persone è una vittoria. Già solo se tra qualche anno queste persone decideranno di comportarsi in maniera diversa da quanto viene proposto dal pensiero main stream, pure è una vittoria. Sai quanto rode a Trump essere messo in difficoltà in ridicolo nella comunicazione da una ragazzina, per fare un esempio. è roba che potrebbe incidere alle prossime elezioni americane, per dire.
Ma per salvare il mondo sono quelli i comportamenti da smontare. I proclami, gli slogan, il fenomeno virale, la presa di coscienza hanno un'utilità limitatissima rispetto allo spegnere l'interruttore del condizionatore, il riscaldamento o camminare a piedi o non accendere gli elettrodomestici. Abbiamo altri 20 anni affinchè questi giovani diventino i futuri governanti e invertano la rotta? Certo, meglio qualcosina rispetto al nulla, ma la sensazione è che la strada sia a senso unico e senza ritorno.
Si, ma oggi se non comunichi, come fai a convincere la gente a cambiare? è un cane che si morde la coda.La resistenza al cambiamento è molto difficile da affrontare. La soluzione però non è non comunicare o mettersi a fare i sapientoni della situazione. La comunicazione deve essere semplice e diretta, deve arrivare a quante più persone possibile.Cioè se hai un frutteto da un ettaro da potare, e sei da solo, che fai? ti scoraggi, posi gli attrezzi e te ne vai perché è troppo grande? oppure incominci un albero alla volta?è chiaro che diminuire il consumo e adottare comportamenti meno inquinanti è importante, ma c'è chi ne ha più coscienza e chi ne ha meno. Quello che si può fare è aumentare gradualmente il numero di persone con una coscienza ambientalista. Non ha senso dire, o convinciamo tutti subito oppure conviene non fare niente e rimanere per i fatti propri.
Comunque potrei anche posare la mia alfa se mi regalassero la tesla Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Si, ma oggi se non comunichi, come fai a convincere la gente a cambiare? è un cane che si morde la coda.
ma i toni sono sbagliati. Non puoi accusare gli altri di un problema quando sei parte dello stesso problema.Questo è un argomento in cui non esiste il loro ma il noi.In giro ho trovato questo:Generazione sprecona“Voi siete la prima generazione che ha preteso l’aria condizionata in ogni sala d’aula; le vostre lezioni sono tutte fatte al computer; avete un televisore in ogni stanza; passate tutta la giornata a usare mezzi elettronici; invece di camminare a scuola prendete una flotta di mezzi privati che intasano le vie pubbliche; siete i maggiori consumatori di beni di consumo di tutta la storia, comperando in continuazione i più costosi capi di abbigliamento per essere ‘trendy’; la vostra protesta è pubblicizzata con mezzi digitali e elettronici.“Ragazzi, prima di protestare, spegnete l’aria condizionata, andate a scuola a piedi, spegnete i vostri telefonini e leggete un libro, fattevi un panino invece di acquistare cibo confezionato.“Niente di ciò accadrà, perché siete egoisti, mal educati, manipolati da persone che vi usano, proclamando di avere una causa nobile mentre vi trastullate nel lusso occidentale più sfrenato. Svegliatevi, maturate e chiudete la bocca. Informatevi dei fatti prima di protestare”.
Siamo dalle parti di un Feltri o di un Facci, ve'?
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