0 Utenti e 17 Visitatori stanno visualizzando questo topic.
Credo che Radio kiss kiss paghi il Napoli non per puro spirito di beneficenza ma perchè probabilmente fa un investimento tale che a livello di ritorno pubblicitario (e di relativi introiti ) gli frutta almeno il quadrulpo di quello che ha investito, di conseguenza credo che un minimo di linea su come parlare del Napoli durante gli spazi dedicati se la faccia suggerire anche da questo fruttuoso investimento.ma sono sicuro che tu già lo sai, lo dico per chi è meno furbo.
Allora gente, so per certo, un amico ha telefonato ad un po' di giornalisti davanti a me nel periodo del calcio mercato per avere aggiornamenti, che spesso, per non avere problemi e mantenere "il culo al caldo" non si possono esporre troppo contro la società, soprattutto quelli che hanno come unico lavoro quello di giornalista. L'ho sentito con le mie orecchie.Questo non vuol dire che stravolgono completamente il loro pensiero, sia ben inteso, ma cercano sempre di edulcorarlo in qualche modo
Indipendentemente da chi paga chi, la radio ufficiale (mò è Kiss Kiss, prima era Radio Marte) è sempre stata molto morbida nei confronti del Napoli mentre l'altra ha assunto in genere posizioni più critiche appena ne aveva l'occasione. Lo stesso De Maggio è stato tipo la voce dei capiultras nel periodo in cui Radio Marte era un continuo di leccate...
Come avviene in tutti i settori, se faccio l'operaio per un'azienda che produce armamenti di cui uno dei principali clienti è il dittatore nordcoreano me ne guardo bene ( anche se non è lui che mi stipendia direttamente) a parlarne male in pubblico.Il " tengo famiglia" è l'incipit.
Esatto, ricordo bene quel periodo perchè andavo a lavoro proprio quando faceva Radio Gol, e ricordo da una parte la buonanima di Raio che leccava a tutto spiano e dall'altra De Maggio e scagnozzi che davano addosso al Napoli su ogni cosa
Io non mi riferivo tanto a Raio, che ha comunque tenuto sempre un atteggiamento abbastanza filosocietario indipendentemente da quale fosse la radio ufficiale, ma agli scagnozzi, quelli che mandano le telefonate, che rispondono, che esprimono opinioni... nel periodo in cui c'è stato il passaggio (già qualche mese prima, per la verità) si è avvertito proprio un cambio netto nei toni da parte di tutti
45 minuti di programma in radio... 44 minuti di non "c'accir niusciun" detto sia da lui che quelli che chiamavano da casa.. e 1 minuto per far sentire l'inno della champions..e limon, non c'accir niscun, e limon, non c'accir nisciun
posso immaginare le elevate ed imperdibili analisi tecnico tattiche sulle quali si è dibattutto durante la trasmissione