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Nik il problema è che non ci sono soluzioni.
si spera svolga funzioni da vero e proprio commissario piuttosto che di sindaco.
La soluzione è solo una, inutile che ci illudiamo. Lo stato dovrebbe accollarsi gran parte del debito come fatto con Roma
e perchè lo Stato, ovvero tutti i cittadini italiani, si dovrebbe accollare i debiti di Napoli che non sono dovuti ad una calamità naturale o al destino cinico e baro ma all'inefficienza ed improduttività della zona?
Per garantire i servizi minimi, tanto per dirne una.E perchè l'Italia non è una repubblica federale, aggiungerei Mica dico che è giusto, dico che è necessario.
I servizi minimi ci sono e anche di più, non siamo al centro dell'Africa nera, sfatiamo anche questo luogo comune che fa sembrare Napoli una città diroccata dove la gente gira ancora a piedi scalziL'Italia non è una repubblica federale ma tutti i cittadini italiani sono tenuti a partecipare al fabbisogno nazionale, nessuno è esente
Nik, il comune di Napoli ha poco più di 4000 dipendenti rimasti (di cui gran parte prossimi al pensionamento) per una città da quasi un milione di abitanti. Restando in questa situazione, tra pochi anni non sarà più in grado di offrire alcun servizio, che sia la raccolta dei rifiuti, il trasporto pubblico o il semplice proseguimento della normale macchina amministrativa.
Sono debiti trascinati da 40 anni, se non interviene lo Stato non è fattibile in nessun modo venirne fuori. Negli ultimi anni Roma ha ricevuto due interventi negli ultimi anni, alla fine lo Stato si è accollato 12 miliardi di euro di debiti. Nel nostro caso parliamo di una cifra 4 volte minore.Inoltre il debito è costituito per lo più da interessi su prestiti e mutui fatti in passato, che continuano ad aumentare, alcuni a tassi troppo alti perché vi si possa far fronte. Nell'ultimo ventennio poi i tagli ai Comuni sono sempre stati maggiori e l'austerità è diventato un circolo vizioso in cui i soldi da spendere sono sempre meno e i soldi da tirare fuori per spese già fatte anni prima sempre di più per via degli interessi. L'ultimo problema è che non si riesce a riscuotere le tasse: la Tari è altissima, è pagata solo dal 50% delle persone e copre il 50% di quello che costa il servizio di gestione dei rifiuti, le multe idem, ma se vuoi mettere in piedi un sistema per migliorare la riscossione sei bloccato dal fatto che non hai soldi e non puoi dotarti di strumenti e risorse umane. E' un buco nero in cui il debito della città, qualsiasi cosa si faccia, può solo aumentare e più aumenta più si riducono i servizi essenziali offerti. O interviene lo Stato come fatto con Roma o non ne usciamo, sta poco da fare, e solo a fronte di queste garanzie Manfredi si è convinto a candidarsi, visto che si era dichiaratamente tirato indietro proprio perché allo stato attuale nessuno ha margine per fare nulla.
Tutto quello che volete voi, ma il 90% dei problemi che abbiamo è dovuto al nostro modo di comportarci ed alla nostra inciviltà, e non parlo solo della criminalità che comunque è una zavorra non di poco conto.A Torre del Greco per rinnovare la carta d'identità non ci vogliono meno di 10 mesi. mancherà anche il personale, ma mo mi dovete dire quanto ci vuole a fare una carta d'identità.Abbiamo il porta a porta e la mia strada è pulita, in altre zone la gente se ne fotte e butta di tutto in strada ed a qualsiasi ora.E' un discorso complesso se lo vogliamo affrontare a 360°, i debiti li saldi producendo lavoro e pagando le tasse, qui funziona tutto a nero anche perchè non ci sono controlli. La Tari è altissima e non tutti la possono pagare,ionon giustifico chi non la paga ma io per un box in cui entra a stento una sola macchina, a piazza Nazionale, pago quasi 200 euro di Tari. Me lo posso permettere ma comunque mi sembra una cifra spropositata
Riguardo ai dipendenti, per Torre del Greco non so e comunque dovrebbero arrivare a breve dal concorso Ripam, ma per il Comune di Napoli erano 12 mila, solo interni, nel 2010, oggi sono 4600. Nel 2000 erano 17mila. Insomma il servizio che dieci anni fa facevano 3 persone oggi lo fa una persona sola. Molti di questi, tra l'altro, sono a loro volta ai limiti dell'età pensionabile. La Tari è altissima perché nessuno la paga, è un cane che si morde la coda. Il servizio costa 80, il Comune tassa i cittadini per coprire quell'80, ma pagano in 50. L'anno dopo allora costa 90, ma pagano sempre in 50 e così via. Sono d'accordo che le cause sono quelle che dici, ma la soluzione non può mai essere interna arrivati a questo punto, perché non hai nessuno strumento e nessuna risorsa che ti permettano di programmare un cambiamento a medio termine. Chi si siede oggi a Palazzo San Giacomo, ma anche chi ci si è seduto 10 anni fa, trova un comune in costante predissesto in cui a bilancio non c'è margine per spostare nemmeno una sedia, si può solo continuare a tagliare e continuare a vedere il debito ereditato aumentare e passare alla giunta successiva.