ThomYorke e 14 Visitatori stanno visualizzando questo topic.
Ah si? A quanto?
Grazie per le info su Bundle.Spero che per quando mi arrivi una cosa di soldi, trovi ancora il bundle con Gow Ragnarok. Stando in tema, un buona televisione sui 500-600 euro?
Return to Monkey IslandGilbert e Grossman riprendono in mano il marchio dopo anni, senza l'umorismo caciarone di Tim Schafer. Confezionano un'avventura grafica classica fatta a regola d'arte che, se scorre via abbastanza fluida, non significa necessariamente che sia facile. Bloccarsi, storica spina nel fianco del genere, capita raramente e si arriva ad una conclusioneSpiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.VOTO: 9ScornGettati in un mondo strano, orribile, ostile ed indifferente al nostro cammino. Risvegliatici senza scopo, andiamo avanti tenendo in mente l'obiettivo sul breve, mai quello sul lungo periodo. Enigmi ambientali che fanno storcere il naso soltanto chi non conosce Myst o Riven, sebbene rispetto a quelli di questi ultimi, molto più materici, organici, meno logici e più oscuri.Combattimenti inutili che spezzano l'incanto della contemplazione del mutamento dei corpi. Perché?Strano, affascinante, non soddisfacente. Un insieme di suggestioni tecnicamente ineccepibile. VOTO: 7,5SomervilleDa amante passionale dei videogiochi Playdead, l'ho atteso per mesi e mesi convinto che si trattasse di un capolavoro del livello di INSIDE, complice anche la collaborazione di Dino Patti (ex Playdead e fondatore di Jumpship che qui produce e realizza).Malinconico fin da subito, criptico, ma senza guizzi di gameplay. Gameplay che qui è troppo macchinoso, sgraziato, poco pulito... il protagonista si muove ora velocemente, ora lentamente senza apparente motivo, il suo path continuamente e inutilmente sporcato da ostacoli ambientali (immondizia, ringhiere, rami ecc.).Poteva essere un sidescroller narrativo di pregevole fattura, invece è freddo. Coinvolge poco, salvo alcuni specifici punti effettivamente emozionanti.Per il resto poco logico, non rifinito, i rapporti tra i personaggi poco curati.Delusione cocente. Torno a tuffarmi nel fascino concettuale di INSIDE.VOTO: 5
Attacco da Barra Nord a San Giovanni con cinque carrarmati e uno t-max.
Attacco il Vomero con 10 scooter SH partendo dall'Avvocata. Il Vomero si arrende senza opporre resistenza
Scorn l'ho abbandonato dopo un quarto d'ora. Immediatamente di fronte a 5 enigmi riguardanti meccanismi d'apertura o chissà cosa. Ambientazione nella quale si fa fatica a ricordarsi la strada, l'ambiente circostante è identico in ogni area. Insomma non mi ha preso come gioco Somerville: Iniziato da poco, fatto giusto il prologo. Non sono un fan del genere ma ne ho sentito parlare per tanto tempo e considerando che dovrebbero bastare poche ore per finirlo, lo sto giocando
Appena ho tempo vi racconto di un gioco che mi è piaciuto tanto, The vanishing of Ethan Carter
Molto carino, se non l'hai già giocato prova What Remains of Edith FinchInviato dal mio CPH2409 utilizzando Tapatalk
In Scorn non mi sono mai perso, alcune aree consentono un po' di backtracking ed è una cosa che può confondere un po', ma non mi sono mai perso. Il fatto che non ti viene detto niente e procedi senza sapere cosa fare e perché, è interessante Alla fine ti chiedi "ma.. cosa cazzo..?" 40 euro non li vale, sembra più un gigaesperimento tecnico