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da oggi in poi ogni volta che mi succederà di andare allo stadio lo ricorderò , e il suo ricordo non mi susciterà vendetta o violenza , ma rispetto.Rispetto per la vita mia e quella degli altri , unica cosa sacra e irripetibile.
Non ho mai scritto nel forum. Ma vi seguo sempre. Sono nato a Roma ma i miei nonni paterni erano napoletani. Ho sempre difeso a spada tratta Napoli e chi vi abita. E non ho mai compreso l'odio verso questa città. Ed ho ingoiato bocconi amari ed offese da romani per il mio parteggiare per Napoli e la sua storia. Ma qui si parla di un ragazzo. Giovane. Con dei sogni ed un futuro da realizzare. E di una madre ed un padre. Sono triste e con le lacrime agli occhi. Ma la civiltà dei napoletani non deve venir meno. Questi cessi di persone si qualificano da soli. Roma è piena di cessi e coatti. E sta diventando una chiavica di città. Ma la vendetta non serve a nulla. Solo un amorevole pensiero a Ciro ed alla sua famiglia. E vogliate scusarmi tutte e tutti voi del forum se mi sono intromesso in questa discussione.
Io credo e voglio un un 'italia unita, qual e' il problema? Gia' non contiamo un cazzo cosi', figuriamoci se torniamo ad essere tanti statarelli come nel medioevo, terra di conquista di tutti. Non si tratta di credere a babbo natale, lo sappiamo tutti che ci sono sentimenti antiunitari, odio, la lega, i neoborbonici e tutto il resto. Ma fino a prova contraria questo paese e' un unica nazione da trieste a enna e non saranno certo delle partite di calcio con migliaia di stupidi a dividere questo paese. Le divisioni sono sempre una sconfitta e un passo indietro ma tanti sembrano non capirlo. Poi dividiamo pure la campania, perche' napoletani e salernitani si odiano allo stadio. Smettiamola con queste cazzate.Andrea 26, ma secondo te se fosse morto un tifoso, che so del milan oggi, a napoli se l'italia vincesse non troveresti caroselli e feste? La stupidita' , l'indifferenza, l'ignoranza, la superficialita' sono ovunque. Allora che vogliamo fare, dividiamo tutto? Pure i condomini???
ovvio che la notizia mi mette tristezza, mi dispiace per il ragazzo.però dico, sarò fuori luogo, ma veramente piangete e tremate per una persona che non conoscete? e io che mi reputavo una persona sensibile con la stessa onestà dico che mi sembra eccessivo dire che non ce ne dobbiamo fregare un cazzo della partita di oggi
Epperò penso che ci debba essere una fase intermedia tra il taglio di una vena e la sociopatia.Senza contare che a volte le persone (e quello che a loro succede) non rappresentano solo se stesse, ma magari un gruppo (tipo tutti i tifosi che vanno allo stadio) e quindi tutto ciò che succede al singolo si estende al gruppo che rappresenta.Se poi il gruppo si sente pure discrimanato e non tutelato già in partenza a me sembra fisiologico che ci sia partecipazione e la rabbia.Tu trovi normale che uno debba morire perché non tifa la squadra di quello che spara mentre sta andando allo stadio?Immagino di no, quindi perché trovi eccessiva la forte empatia nei confronti di questo ragazzo?
Ma io, come te, voglio una nazione unita. L'Italia per me è il paese più bello del mondo, così come la Campania è per me la regione più bella di questo paese. Purtroppo l'unità di questo paese si vede solo ai mondiali e agli europei, non trovi?
è assurdo quello che è successo, mi dispiace.inoltre non sto criticando chi piange, ci mancherebbe. solo che non riesco a "comprendere" come mai qualcuno prova un dolore così forte da piangere e tremare per un "estraneo".cioè, si sentono cose così brutte che se uno stesse così male per ogni cosa che succede, allora sarebbe meglio suicidarsi, non trovi?
Penso che tu stia estremizzando.Vedi gente che pensa al suicidio o che piange? E se pure uno piangesse? Che problema hai con le lacrime? A me, in generale, sembrano commenti arrabbiati, che è un'altra cosa rispetto a ciò che descrivi tu.
ioreth credo che lui abbia commentato un post di un utente(torexx?) che ha detto che piangeva ecc
Qui è l'unico posto in cui mi sento veramente a casa. Leggervi mi rende la giornata meno pesante e molte volte me la rende più allegra. Non facciamoci togliere le nostre passioni. Combattiamo e cerchiamo di cambiare questa nazione. Amo Napoli dall'età della ragione e niente e nessuno potrà mai togliermelo. Ed alle offese ho sempre risposto con l'intelligenza e la fierezza di essere uomo del sud e malgrado la mia pronuncia e la mia carta d'identità , uomo napoletano. E nessuno ci può togliere l'orgoglio e la dignità. Proviamo a cambiare questo paese. Lo dobbiamo a gente come i genitori di Ciro. Con la morte nel cuore stanno dando un esempio di umanità a tutta questa Italia di mentecatti e meschini. E grazie, grazie a voi tutti di questo forum. Mi arricchite e mi date gioia.
inoltre non sto criticando chi piange, ci mancherebbe