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ma a parte il city ci rendiamo conto che il chelsea quest'anno ha un passivo di 600 (SEICENTO...) milioni tra acquisiti in uscita ed entrata e pare abbiano programmato altri 400 per la prossima estate ma di cosa stiamo parlando?la premier è oramai un problema serissimo e se non si pone rimedio il rischio è sparisca tutto il calcio europeo
Chi è il proprietario del Cessea?
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Todd_Boehlye poi lorohttps://www.football.london/chelsea-fc/news/chelsea-clearlake-capital-todd-boehly-23903501
Ma speriamo.Questi stanno massacrando quel poco che rimane di questo sport.Io spero vivamente che paghino e che funga da monito a tutti per darsi una regolata.Ormai sta andando tutto totalmente fuori controllo.
City indagato... Ci stanno regalando la champions a tavolino
Trovarti freddo sul lettoIl mio Quarto Scudetto
Mi dispiace per Pep Sciordiola, dove la trova adesso un'altra squadra che spende miliardi su miliardi per fargli fare il bel giuoco? Inviato dal mio DN2103 utilizzando Tapatalk
Il caso Manchester City rischia di sconvolgere il futuro della Premier League. La società inglese è accusata di aver compiuto operazione poco chiare nel bilancio societario infrangendo centinaia di regole e i vertici del campionato si sono riuniti con i rappresentanti dei 20 club per discutere del futuro. Tra i club domina il malcontento per l'operato del Manchester City, chiaro ed evidente dopo le accuse che porteranno il City Group a difendersi con l'aiuto di Lord Pannick KC. Tra le richieste degli altri 19 club ci sono pene esemplari, tra cui la retrocessione.Il fronte comune è "compatto come non si vedeva dai tempi della Superlega" contro il Manchester City e se le operazioni finanziare illecite dovessero essere confermate, non è detto che la richiesta come punizione si limiti a una retrocessione in Championship anziché far ripartire i Citizens dalle divisioni inferiori.L'argomento è delicato e riguarda anche il futuro - nonché la credibilità - della Premier League. Per questo i capi del campionato nell'incontro già fissato in precedenza con i rappresentanti delle squadre hanno finito per parlare in maniera predominante del caso City. Le opinioni raccolte riguardo il Fair Play Finanziario sono state differenti - come confermato da Independent -, ma contro il modus operandi del Manchester City si è alzato un muro compatto di dissenso, con una seria preoccupazione che le regole del campionato possano essere state infrante a tal punto senza conseguenze.Preoccupazione che verte anche sull'immagine che si ha del prodotto Premier League all'estero, ovvero di un campionato pulito, è da preservare. Gli altri 19 club si sono detti disposti a dare battaglia su ogni punto procedurale, anche se questo significasse dover attendere almeno due anni per arrivare a un dunque. Le pene previste però sarebbero pesanti ed esemplari, tra chi si sarebbe limitato a chiedere detrazione di punti e altri che punterebbero addirittura all'esclusione del Manchester City da tutti i campionati. In quest'ultimo caso, allo stato attuale delle regole, il City Group dovrebbe ripartire dalla base della piramide del calcio inglese.