Benvenuto, Ospite. Effettua il login oppure registrati.

Topic: Chi scrive?  (Letto 27811 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.


Online Cranyo

  • Distruggere... Fa parte del processo creativo.
  • Degustatore di ananassi
  • Diego Armando Maradona
  • *****
  • Post: 73486
  • Karma: 1522
  • Sesso: Maschio
  • Why are you wearing that stupid man suit?
  • Squadra del cuore:
« Risposta #15 il: Novembre 21, 2014, 09:19:47 am »
E invece Arianna ha una buona penna. Il suo problema è che si sfastiria :asd:
Cosa me pensi di stephen King?


Da scrittore a scrittore?

Qualis vir, talis oratio

:cranyorschach:I'm alive,motherfucker!! :cranyorschach:
No Sacrifice, No Victory

    Offline William.S

    • Bruno Pesaola
    • **
    • Post: 2509
    • Karma: 30
    • Sesso: Maschio
      • Serial Kinder - sito ufficiale
    • Squadra del cuore:
    « Risposta #16 il: Novembre 21, 2014, 09:25:09 am »
    Cranyo, da scrittore a Scrittore (maiuscole e minuscole non sono casuali ;) ) è un po' una bestemmia :asd:
    Ad ogni modo mi piace molto, anche se non gli ho mai perdonato il plagio di cui si è macchiato in una delle più belle storie mai scritte - The Shawshank Redemption - che poi è diventato anche un film dal titolo "Le ali della libertà" con Morgan Freeman.

    Lì vediamo il protagonista nascondere lo scalpello col quale poco alla volta si procura la libertà in una Bibbia: particolare preso pari pari da un libro di Casanova (scriveva anche :asd:) intitolato Storia della mia fuga dai Piombi.

    Online Cranyo

    • Distruggere... Fa parte del processo creativo.
    • Degustatore di ananassi
    • Diego Armando Maradona
    • *****
    • Post: 73486
    • Karma: 1522
    • Sesso: Maschio
    • Why are you wearing that stupid man suit?
    • Squadra del cuore:
    « Risposta #17 il: Novembre 21, 2014, 09:28:58 am »
    Cranyo, da scrittore a Scrittore (maiuscole e minuscole non sono casuali ;) ) è un po' una bestemmia :asd:
    Ad ogni modo mi piace molto, anche se non gli ho mai perdonato il plagio di cui si è macchiato in una delle più belle storie mai scritte - The Shawshank Redemption - che poi è diventato anche un film dal titolo "Le ali della libertà" con Morgan Freeman.

    Lì vediamo il protagonista nascondere lo scalpello col quale poco alla volta si procura la libertà in una Bibbia: particolare preso pari pari da un libro di Casanova (scriveva anche :asd:) intitolato Storia della mia fuga dai Piombi.
    Si conosco la storia.....



    Io lo ritengo come scrittore moderno uno dei migliori ancora in circolazione


    Capace di trasmetterti emozioni forti attraverso storie ed eventi da lui creati.... Immenso... Pochi mi hanno dato tanto


    Ti chiedo quali sono i consigli che daresti ad uno scrittore novello?  E racconta un po come è iniziata la tua carriera... Sono molto curioso ;)

    Qualis vir, talis oratio

    :cranyorschach:I'm alive,motherfucker!! :cranyorschach:
    No Sacrifice, No Victory

      Offline Sonny Boy

      • Omar Sivori
      • *****
      • Post: 14221
      • Karma: 285
      • Squadra del cuore:
      « Risposta #18 il: Novembre 21, 2014, 09:29:56 am »
      Cranyo, da scrittore a Scrittore (maiuscole e minuscole non sono casuali ;) ) è un po' una bestemmia :asd:
      Ad ogni modo mi piace molto, anche se non gli ho mai perdonato il plagio di cui si è macchiato in una delle più belle storie mai scritte - The Shawshank Redemption - che poi è diventato anche un film dal titolo "Le ali della libertà" con Morgan Freeman.

      Lì vediamo il protagonista nascondere lo scalpello col quale poco alla volta si procura la libertà in una Bibbia: particolare preso pari pari da un libro di Casanova (scriveva anche :asd:) intitolato Storia della mia fuga dai Piombi.
      Un bravo artista copia, un grande artista ruba :look:
      cmq si questa di Casanova la conoscevo,fuggì dai Piombi
      uscendo dalla porta principale :asd:

        Online el schiatty napoletano

        • Aurelio De Laurentiis
        • *****
        • Post: 133885
        • Karma: 1397
        • Squadra del cuore:
        « Risposta #19 il: Novembre 21, 2014, 09:31:47 am »
        Un bravo artista copia, un grande artista ruba :look:
        cmq si questa di Casanova la conoscevo,fuggì dai Piombi
        uscendo dalla porta principale :asd:

        e scopandosi le guardie di turno :look:
        Inviato da una cripta. :schiatty:

          Online Peppe Paname

          • Degustatore di ananassi
          • Edinson Cavani
          • ****
          • Post: 11062
          • Karma: 192
          • Sesso: Maschio
            • 4U
          • Squadra del cuore:
          « Risposta #20 il: Novembre 21, 2014, 09:36:26 am »
          e scopandosi le guardie di turno :look:
          e un pinguino che si trovava a passare di la :look:
          « Ultima modifica: Novembre 21, 2014, 09:46:01 am da Peppe Paname »

            Online Peppe Paname

            • Degustatore di ananassi
            • Edinson Cavani
            • ****
            • Post: 11062
            • Karma: 192
            • Sesso: Maschio
              • 4U
            • Squadra del cuore:
            « Risposta #21 il: Novembre 21, 2014, 09:47:05 am »
            Si conosco la storia.....
            invece io non conosco questa storia, raccontate...

              Offline William.S

              • Bruno Pesaola
              • **
              • Post: 2509
              • Karma: 30
              • Sesso: Maschio
                • Serial Kinder - sito ufficiale
              • Squadra del cuore:
              « Risposta #22 il: Novembre 21, 2014, 09:47:12 am »
              Si conosco la storia.....



              Io lo ritengo come scrittore moderno uno dei migliori ancora in circolazione


              Capace di trasmetterti emozioni forti attraverso storie ed eventi da lui creati.... Immenso... Pochi mi hanno dato tanto


              Ti chiedo quali sono i consigli che daresti ad uno scrittore novello?  E racconta un po come è iniziata la tua carriera... Sono molto curioso ;)

              Qualis vir, talis oratio


              Carriera... passione direi, sono al romanzo di esordio. Diciamo che scrivere ha sempre fatto parte della mia vita, sono un creativo e fin da piccolo mi sono cimentato con racconti, poesie, ma se è per questo anche canzoni e arti figurative. Per molti anni ho collaborato con alcune testate online occupandomi di musica e calcio, ma non ho mai preso il patentino (con grande rimpianto della mia famiglia, essendoci diversi giornalisti in famiglia tra cui uno zio Immenso).

              Un giorno poi mi sono messo in mente di scrivere un romanzo e visto che mi piacciono i thriller scrissi una storia impregnata di esoterismo che intitolai Divina Mente. Alcuni amici carissimi, fra i quali Arianna, Luca (Ford) e Pietro (Calgirius) che scrivono su questo forum, mi aiutarono per l'editing. Lo presentai a un concorso nazionale nel 2011, il Premio Cimitile (http://www.fondazionepremiocimitile.it/) che prevedeva la pubblicazione in cartaceo per il vincitore. Arrivai in finale, ma non vinsi.

              Poi sono andato in crisi (e nel frattempo ho fatto altri due figli :asd:) e avevo un po' accantonato l'idea di fare della scrittura una professione. Ma una mattina, mentre andavo a lavorare in treno, mi è scattata l'ispirazione e ho capito qual era stato l'errore del primo romanzo. Serial Kinder è nato quella mattina l'ho scritto di getto. A maggio l'ho proposto a ennemila editori, a giugno mi hanno contattato due che lo volevano pubblicare a spese loro e ho scelto quello che mi ispirava più fiducia.

              Consigli: anzitutto essere se stessi quando si scrive. Inutile arrampicarsi in arzigogoli e fare acrobazie letterarie se si è alle prime armi. Queste cose, nel caso, arriveranno con l'esperienza. In secondo luogo, ma non meno importante, scrivere SOLO cose che si conoscono. Se lavori in una società di informatica, meglio una storia genuina che tratti - ad esempio - di una banda che sottrae un software innovativo invece di proporre l'ennesimo Codice da Vinci reloaded. Non tutti hanno la competenza artistica (e una moglie laureata in storia dell'arte) di Dan Brown.

              Poi un altro suggerimento mio personale: evitare come la peste le storie ambientate in America e i nomi anglofoni: gli editori cestinano il dattiloscritto in mezzo secondo!

              Su King, concordo al 100% :ok:

              impfed

              • Visitatore
              « Risposta #23 il: Novembre 21, 2014, 09:56:08 am »
              Impfed mi hai dato l'idea :look: ora mi serve un socio che si occupi dei contenuti :look:

              Qualis vir, talis oratio

              in che senso ?  :look:

              voglio a percentual  :coltello: , quali contenuti ? 

                impfed

                • Visitatore
                « Risposta #24 il: Novembre 21, 2014, 09:58:32 am »

                Carriera... passione direi, sono al romanzo di esordio. Diciamo che scrivere ha sempre fatto parte della mia vita, sono un creativo e fin da piccolo mi sono cimentato con racconti, poesie, ma se è per questo anche canzoni e arti figurative. Per molti anni ho collaborato con alcune testate online occupandomi di musica e calcio, ma non ho mai preso il patentino (con grande rimpianto della mia famiglia, essendoci diversi giornalisti in famiglia tra cui uno zio Immenso).

                Un giorno poi mi sono messo in mente di scrivere un romanzo e visto che mi piacciono i thriller scrissi una storia impregnata di esoterismo che intitolai Divina Mente. Alcuni amici carissimi, fra i quali Arianna, Luca (Ford) e Pietro (Calgirius) che scrivono su questo forum, mi aiutarono per l'editing. Lo presentai a un concorso nazionale nel 2011, il Premio Cimitile (http://www.fondazionepremiocimitile.it/) che prevedeva la pubblicazione in cartaceo per il vincitore. Arrivai in finale, ma non vinsi.

                Poi sono andato in crisi (e nel frattempo ho fatto altri due figli :asd:) e avevo un po' accantonato l'idea di fare della scrittura una professione. Ma una mattina, mentre andavo a lavorare in treno, mi è scattata l'ispirazione e ho capito qual era stato l'errore del primo romanzo. Serial Kinder è nato quella mattina l'ho scritto di getto. A maggio l'ho proposto a ennemila editori, a giugno mi hanno contattato due che lo volevano pubblicare a spese loro e ho scelto quello che mi ispirava più fiducia.

                Consigli: anzitutto essere se stessi quando si scrive. Inutile arrampicarsi in arzigogoli e fare acrobazie letterarie se si è alle prime armi. Queste cose, nel caso, arriveranno con l'esperienza. In secondo luogo, ma non meno importante, scrivere SOLO cose che si conoscono. Se lavori in una società di informatica, meglio una storia genuina che tratti - ad esempio - di una banda che sottrae un software innovativo invece di proporre l'ennesimo Codice da Vinci reloaded. Non tutti hanno la competenza artistica (e una moglie laureata in storia dell'arte) di Dan Brown.

                Poi un altro suggerimento mio personale: evitare come la peste le storie ambientate in America e i nomi anglofoni: gli editori cestinano il dattiloscritto in mezzo secondo!

                Su King, concordo al 100% :ok:

                cioè uno scrittore italiano non deve scrivere dell'america ?  :look:

                pensandoci Faletti , pace all'anima sua ,  il suo primo romanzo ( forse anche l'unico buono ) l'ha ambientato a Montecarlo.


                  Offline William.S

                  • Bruno Pesaola
                  • **
                  • Post: 2509
                  • Karma: 30
                  • Sesso: Maschio
                    • Serial Kinder - sito ufficiale
                  • Squadra del cuore:
                  « Risposta #25 il: Novembre 21, 2014, 10:04:24 am »
                  cioè uno scrittore italiano non deve scrivere dell'america ?  :look:

                  pensandoci Faletti , pace all'anima sua ,  il suo primo romanzo ( forse anche l'unico buono ) l'ha ambientato a Montecarlo.

                  Un momento. Se sei già famoso (o hai qualcuno che ti possa introdurre nel grande giro letterario) puoi scrivere qualsiasi cosa e te la pubblicano. Oppure sono gli editori, quelli grossi, che vengono a cercarti per dare il tuo nome a una storia scritta da qualcun altro :asd:

                  Se sei uno come me, puoi contare solo nella qualità e nella novità di quello che scrivi: sono le uniche armi a tua disposizione per essere notato nell'oceano degli aspiranti scrittori. Qualcuno afferma, non so quanto sia vero, che ogni giorno in Italia vengono scritti 100 libri nuovi. In effetti, siamo un popolo di aspiranti scrittori, ma poi non leggiamo.

                  Allora, il trucco è scrivere qualcosa di nuovo, avere un'idea originale alla quale nessuno abbia mai pensato e - magari- anche uno stile differente, un tuo marchio di fabbrica, che quando ti legge un editore dice "cacchio, ma chi è questo?". Di conseguenza scrivere l'ennesima gangster story ambientata a Chicago o un romanzo di formazione in cui il protagonista fugge a Miami e scopre di essere omosessuale, sarà anche un capolavoro quello che avete scritto, ma nessuno lo prenderà mai in considerazione.
                  « Ultima modifica: Novembre 21, 2014, 10:06:26 am da William.S »

                    Scugnizza

                    • Visitatore
                    « Risposta #26 il: Novembre 21, 2014, 10:09:48 am »
                    E invece Arianna ha una buona penna. Il suo problema è che si sfastiria :asd:
                    Sono pigrogirl :look:

                      impfed

                      • Visitatore
                      « Risposta #27 il: Novembre 21, 2014, 10:11:46 am »
                      Un momento. Se sei già famoso (o hai qualcuno che ti possa introdurre nel grande giro letterario) puoi scrivere qualsiasi cosa e te la pubblicano. Oppure sono gli editori, quelli grossi, che vengono a cercarti per dare il tuo nome a una storia scritta da qualcun altro :asd:

                      Se sei uno come me, puoi contare solo nella qualità e nella novità di quello che scrivi: sono le uniche armi a tua disposizione per essere notato nell'oceano degli aspiranti scrittori. Qualcuno afferma, non so quanto sia vero, che ogni giorno in Italia vengono scritti 100 libri nuovi. In effetti, siamo un popolo di aspiranti scrittori, ma poi non leggiamo.

                      Allora, il trucco è scrivere qualcosa di nuovo, avere un'idea originale alla quale nessuno abbia mai pensato e - magari- anche uno stile differente, un tuo marchio di fabbrica, che quando ti legge un editore dice "cacchio, ma chi è questo?". Di conseguenza scrivere l'ennesima gangster story ambientata a Chicago o un romanzo di formazione in cui il protagonista fugge a Miami e scopre di essere omosessuale, sarà anche un capolavoro quello che avete scritto, ma nessuno lo prenderà mai in considerazione.

                      hai mai letto fantasy ? cosa ne pensi a parte Tolkien ?

                        Online La tecnica di Meret

                        • Tifosotto da salotto
                        • Diego Armando Maradona
                        • *****
                        • Post: 64600
                        • Karma: 889
                        • Sesso: Maschio
                        • gentilment, iat affancul
                        • Squadra del cuore:
                        « Risposta #28 il: Novembre 21, 2014, 10:12:50 am »
                        Un momento. Se sei già famoso (o hai qualcuno che ti possa introdurre nel grande giro letterario) puoi scrivere qualsiasi cosa e te la pubblicano. Oppure sono gli editori, quelli grossi, che vengono a cercarti per dare il tuo nome a una storia scritta da qualcun altro :asd:

                        Se sei uno come me, puoi contare solo nella qualità e nella novità di quello che scrivi: sono le uniche armi a tua disposizione per essere notato nell'oceano degli aspiranti scrittori. Qualcuno afferma, non so quanto sia vero, che ogni giorno in Italia vengono scritti 100 libri nuovi. In effetti, siamo un popolo di aspiranti scrittori, ma poi non leggiamo.

                        Allora, il trucco è scrivere qualcosa di nuovo, avere un'idea originale alla quale nessuno abbia mai pensato e - magari- anche uno stile differente, un tuo marchio di fabbrica, che quando ti legge un editore dice "cacchio, ma chi è questo?". Di conseguenza scrivere l'ennesima gangster story ambientata a Chicago o un romanzo di formazione in cui il protagonista fugge a Miami e scopre di essere omosessuale, sarà anche un capolavoro quello che avete scritto, ma nessuno lo prenderà mai in considerazione.

                        Anche perché è più difficile descrivere una realtà lontana da te, che magari nemmeno conosci bene

                          Online el schiatty napoletano

                          • Aurelio De Laurentiis
                          • *****
                          • Post: 133885
                          • Karma: 1397
                          • Squadra del cuore:
                          « Risposta #29 il: Novembre 21, 2014, 10:15:03 am »
                          "il temibile venditore di loculi.." :look: :look: :look:
                          Inviato da una cripta. :schiatty:

                             

                            SimplePortal 2.3.7 © 2008-2024, SimplePortal