0 Utenti e 53 Visitatori stanno visualizzando questo topic.
"Milik ha avuto le sue possibilità, Lozano ha attaccato bene la profondità ma non sempre è riuscito a concretizzare. Una buona prestazione""Deluso o arrabbiato? Non lo sono, faccio una valutazione della partita e la prestazione è stata buona. Non ho nulla da rimproverare ai miei"
Chighino è omm E quindi non lo considero un nemico ma solo un fratello che sbaglia Ma quante accuse di Juventinita' mi sono preso quando fin troppo facilmente dicevo che sarebbe finita così Anzi così neppure negli incubi peggiori lo immaginavoRischiamo la qualificazione perché il Napoli di stasera prende 3 palloni a Salisburgo e fa figure di merda pure con Mazzarri a TorinoIl miglior Napoli della storia in mano al più grande coglione che abbia mai messo il culo sulla nostra panchina non ho parole
Vediamo il lato positivo. Terzo posto nel girone > esonero > vittoria in Europa league in autogestione. M
Con il Genk ne devi fare 5 e sbagliarne altrettanti.Non ci sono scuse.Envoyé de mon LG-M160 en utilisant Tapatalk
e' scaduto nel 2014
Leggendo le tue risposte ho sempre la sensazione che si prova quando ti rispondono a bastoni pur non essendo piombo a coppe lookOra le cose sono dueO sei un poco fuori asse, non riesci a centrare il senso di un discorso e questo ti porta a dare risposte randomO non te ne fotte niente di quello che dice il tuo interlocutore, e lo usi solo da pretesto per dire nu cazz ro tuoje look
Ounas è la seconda punta titolare dopo insigne, spiace che nancora tu non l'abbia capito look
Se KK giocasse con la Juve in italia potrebbero giocare con la difesa ad uno : lui ed altri a caso sorteggiati fra gli spettatori
"tre pali, un salvataggio sulla linea, una rassegna di palle gol ed un dominio costante. Ma non basta. Il Napoli sbatte contro il muro del Genk, che sembra più un muro del pianto per la disperazione azzurra di non aver vinto una gara assolutamente comandata. In neppure mezzora si capisce l'andazzo delle stelle. Callejon colpisce il palo a botta sicura, sulla respinta arriva Milik e scheggia la traversa. Tempo 10 minuti e ancora stacco di Arek: traversa piena. Se si fosse giocato con la vecchia regola dei cortili "tre pali un rigore", il Napoli avrebbe forse battuto anche la fatalità. Nella ripresa stesso leit motiv con una pressione continua e un ventaglio di occasioni in tutte le salse. Ma quando non entra, pazienza. Il pareggio è comunque positivo, considerato che si giocava in trasferta, e tiene il Napoli in piena corsa per la qualificazione, a maggior ragione dopo il successo sul Liverpool. Adesso testa al campionato, si riprende domenica in casa del Toro. Sperando che la Dea fortuna si tolga la benda..."O vattess a chist, ve lo giuro.